he he he
quando mi metto in testa una cosa difficilemnte lascio perdere
e come anticipato stamne ho fatto un giro nel monferrato a bordo della mia ruggente fiat 131 supermirafiori milletrè tc
... che dire ha un ottimo motore che ruggisce molto bene, certo i suoi limiti ci sono per esempio sullo sconnesso dove si sente nettamente che sculetta
ma sui fondi perfetti è un ottima trazione posteriore...
dopo questa mia breve premessa vi racconto:
ore 10: partenza da torino con l'amico paolo, ho già in mente il percorso, autoradio inserita con cassetta dance anni 80
...però prima di prendere la strada del "pino nuovo" che porta nel primo monferrato, faccio 15 euro di benzina a 1.15 al litro
ore 10.15: il monferrato ci aspetta, sniacco l'accelleratore e la 131 percepisce il segnale e non se lo fa ripetere due volte, il bilabero entra in piena potenza e accelera rotondo, ovviamente entro i limiti
vado ad andatura tranquilla ma decisa, gli sguardi che ci osservono ci sono ed anche parecchi
chissà da quanto tempo non vedevano una supermirafiori...arrivo al bivio di chieri e giro a sinistra per la provincia di asti...attraverso andezeno, arignano, mombello, moriondo, castelnuovo don bosco ed arrivo ad albugnano
con la 131 per nulla intimorita ed anzi la sento molto viva, chissà da quanto tempo avrebbe voluto sgranchirsi le gomme in questo modo...il traffico è pressochè assente, molti ciclisti, poche storiche, alcune 500 ed una a112 blu
arrivo ad albugnano alle 11, parcheggio l'ammiraglia e ci facciamo un giro per il paese
faccio qualche foto in questo bel paesino del primo monferrato...
ripartiamo...ho deciso qualche foto in mezzo ai vigneti ci stà
cerco un luogo dove non intralcio il traffico e sopratutto dove cia sia un ottimo sfondo e mi metto a fotografare la mia storica, che dopo le cure è in piena forma...
fatte le foto, si riparte con un pò di nostalgia
per il tempo passato velocemente ma comunque felice
di aver realizzato il mio sogno: possedere una fiat 131 supermirafiori con cui posso fare le gite nel mio amato monferrato...
alla prossima