Autore Topic: Giulietta & co.  (Letto 34104 volte)

Offline deltahf84

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 26429
  • La vita è troppo breve per non guidare italiano
Re: Giulietta & co.
« Risposta #90 il: 01 Luglio 2010, 17:53:36 »
Per il discorso della tua Abarth: tante volte la gente parla perchè vuol far prendere aria ai denti, ma non sa quello che dice.... le uniche verità sono sulle documentazioni dell'epoca e sulle foto, il resto è aria fritta ;D

Eh già...

Offline GT

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10739
Re: Giulietta & co.
« Risposta #91 il: 01 Luglio 2010, 21:24:28 »
sulla correttezza del volante in legno per la 1300 Junior, invece, non ci giurerei.
Nel senso che sicuramente uno poteva recarsi al magazzino ricambi e comprarne uno del GTV, tanto il mozzo poteva essere lo stesso.. ma non so se fosse a listino.
Questo intendevo per "non corretto".

Allora, diciamo che il volante non figurava nel listino accessori ufficiale per il GT "scalino". Soltanto sul III serie - a partire dal 1971 - venne montato l'Hellebore del 1750 GTV come optional obbligatorio. In pratica era uguale a quello che ho montato io ma con il coprimozzo centrale in finto legno, anzichè in plastica nera come quello della 1750 GTV prima serie. Ho scelto questo volante perchè ne cercavo uno a tre razze ma che allo stesso tempo fosse originale Alfa Romeo...visto che il 1750 GTV era in produzione quando è stata fabbricata la mia 1300, mi è sembrata la scelta storicamente più coerente...tutto qui ;)   
Poi era frequente che all'epoca si richiedessero accessori direttamente in concessionaria, anche se questi non erano ufficialmente a listino...

Offline DOPPIA GOBBA

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10205
  • my labrador
Re: Giulietta & co.
« Risposta #92 il: 02 Luglio 2010, 07:00:06 »
Allora, diciamo che il volante non figurava nel listino accessori ufficiale per il GT "scalino". Soltanto sul III serie - a partire dal 1971 - venne montato l'Hellebore del 1750 GTV come optional obbligatorio. In pratica era uguale a quello che ho montato io ma con il coprimozzo centrale in finto legno, anzichè in plastica nera come quello della 1750 GTV prima serie. Ho scelto questo volante perchè ne cercavo uno a tre razze ma che allo stesso tempo fosse originale Alfa Romeo...visto che il 1750 GTV era in produzione quando è stata fabbricata la mia 1300, mi è sembrata la scelta storicamente più coerente...tutto qui ;)   
Poi era frequente che all'epoca si richiedessero accessori direttamente in concessionaria, anche se questi non erano ufficialmente a listino...


è esattamente questo il punto....se volevi lo potevi mettere...quindi congruo e coerente ;D ;D

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Giulietta & co.
« Risposta #93 il: 02 Luglio 2010, 08:03:53 »
Nei meandri del forum questa discussione non me la ricordavo piu', l'ho letta tutta sette pagine  ;D ;D ;D
Ale sei un mito e la location col telo del biscione e il forno sullo sfondo è spettacolare, come tutto il lavoro che hai fatto smontando fino all'ultima vite, anzi rivetto  ;D ;D ;D ;D ;D
Proprio vero che certe finezze bisogna farsele da se, e la soddisfazione sarà enorme vedrai!
Ma attendiamo fiduciosi di vederla quando ci troveremo al fianco delle nostre alfa! Una macchina cosi' devi farla viaggiare per forza  ;D ;D ;D ;D
soliti problemi di foto

Offline nigel68

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6503
Re: Giulietta & co.
« Risposta #94 il: 02 Luglio 2010, 08:12:33 »
è esattamente questo il punto....se volevi lo potevi mettere...quindi congruo e coerente ;D ;D
Certo che è coerente :D , vedi è una discussione interessante, nonostante rischiamo di andare off-topic...
La considerazione che ho fatto è questa: l'ottimo lavoro che sta facendo GT mi sembrava finalizzato all'ottenimento del Certificato d'Identità ASI o all'omologazione RIAR (poi magari non gliene frega una cippa ;D ;D ;D ).
Sia all'ASI che al RIAR non interessa se nel 1968 uno poteva andare dal ricambista e comprarsi un Personal o un Nardi, in assenza di una documentazione specifica, non è una modifica considerata come storica.
Cioè non è consentito andare ad un mercatino, comprare un kit Alquati (come quello che avevo io sulla 124) e pretenderne il riconoscimento storico. Se invece c'è accompagnata alla macchina una fattura di acquisto del 1968 (come ad esempio è successo ad un mio caro amico che ha tutta la documentazione della propria auto) il tutto riveste un'altro ruolo, quello della modifica storica o in periodo d'uso.

Ripeto, questo se si fa in un'ottica di RIAR o di omologazione ASI. Non che un volante pregiudichi tutta la macchina, anzi... spesso ci sono delle vetture straniere di cui magari si conosce poco, che vengono omologate magari con volanti after-market senza alcun demerito. Aggiungiamo poi che a volte il volante originale proprio non esiste più, quindi occorre reperire un sostituto o cercare all'infinito su ebay. O nei mercatini...
Un po' più restrittiva la trafila del RIAR che ad un mio amico qua di Corbetta hanno contestato i cavi candele (verdi ma di tipo non corretto) e respinto la macchina...
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Giulietta & co.
« Risposta #95 il: 02 Luglio 2010, 08:30:01 »
Vedo che la diatriba sugli accessori dopo oltre vent'anni persiste!
Credo che come tutte le cose anche da parte dei commissari ci voglia del buon senso, un accessorio coerente al periodo storico o appena piu' recente non deve pregiudicare la valutazione di un intero veicolo, sopratutto quando sono modifiche reversibili e magari si conserva il pezzo originale!
In sede asi una ventina di anni fà certe contestazioni erano quotidiane e non solo su volanti o cerchi ma anche su griglie portaoggetti, adesivi e perfino i tappeti. Ovvio che se arriva in esame una giulia con volante momo anni 80 e antiturbo ai vetri........ ( ho visto una roba del genere) te la prendi a ridere e basta! Gli anni 60 in particolare sono stati cruciali per la produzione e diffusione di accessori e ancora oggi vedo delle cose davvero particolari e difficili da collocare. Non erano omologati, non esistevano documenti di produzione e spesso venivano realizzati da minuscole botteghe e dopo poco se ne perdeva traccia. A differenza dei volanti e dei cerchi, piuttosto che dei fendi prodotti di tipo industriale, molti altri pezzi era difficile documentarli. Spesso le concessionarie seguivano politiche di vendita proprie e non imposte dalle case come avvenne in seguito, proponevano accessori che acquistavano o facevano realizzare apposta.
Secondo il mio modesto parere un bel volantino coerente al periodo del mezzo......... ci puo' stare ;)
soliti problemi di foto

Offline Cash

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 13435
Re: Giulietta & co.
« Risposta #96 il: 02 Luglio 2010, 08:34:41 »
Certo che è coerente :D , vedi è una discussione interessante, nonostante rischiamo di andare off-topic...
La considerazione che ho fatto è questa: l'ottimo lavoro che sta facendo GT mi sembrava finalizzato all'ottenimento del Certificato d'Identità ASI o all'omologazione RIAR (poi magari non gliene frega una cippa ;D ;D ;D ).
Sia all'ASI che al RIAR non interessa se nel 1968 uno poteva andare dal ricambista e comprarsi un Personal o un Nardi, in assenza di una documentazione specifica, non è una modifica considerata come storica.
Cioè non è consentito andare ad un mercatino, comprare un kit Alquati (come quello che avevo io sulla 124) e pretenderne il riconoscimento storico. Se invece c'è accompagnata alla macchina una fattura di acquisto del 1968 (come ad esempio è successo ad un mio caro amico che ha tutta la documentazione della propria auto) il tutto riveste un'altro ruolo, quello della modifica storica o in periodo d'uso.
Ripeto, questo se si fa in un'ottica di RIAR o di omologazione ASI. Non che un volante pregiudichi tutta la macchina, anzi... spesso ci sono delle vetture straniere di cui magari si conosce poco, che vengono omologate magari con volanti after-market senza alcun demerito. Aggiungiamo poi che a volte il volante originale proprio non esiste più, quindi occorre reperire un sostituto o cercare all'infinito su ebay. O nei mercatini...
Un po' più restrittiva la trafila del RIAR che ad un mio amico qua di Corbetta hanno contestato i cavi candele (verdi ma di tipo non corretto) e respinto la macchina...

Faccio una piccola provocazione...
Presupposto: mi piace l'originalità ortodossa sulle auto d'epoca, tutto dev'essere conforme all'originale. D'altro canto le modifiche storicamente corrette ci possono stare IMHO, in quanto come dice il Doppia sono coerenti (che sia il volante o il kit Alquati); ragion per cui forse talvolta gli esaminatori sono troppo fiscali e non hanno una visione sufficientemente di ampio respiro per contestualizzare.
A questo punto, vista anche l'esperienza del tuo amico che ha ancora la fattura, riprodurre un contratto d'acquisto dell'epoca (magari di un concessionario che non esiste più) indicante gli accessori after market presenti sulla propria vettura non sarebbe un'impresa poi così complicata...e quindi si possono serenamente buggerare i commissari esaminatori.
Ovviamente, ribadisco, è una piccola provocazione, da non fare assolutamente.
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline Cash

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 13435
Re: Giulietta & co.
« Risposta #97 il: 02 Luglio 2010, 08:36:51 »
Faccio una piccola provocazione...
Presupposto: mi piace l'originalità ortodossa sulle auto d'epoca, tutto dev'essere conforme all'originale. D'altro canto le modifiche storicamente corrette ci possono stare IMHO, in quanto come dice il Doppia sono coerenti (che sia il volante o il kit Alquati); ragion per cui forse talvolta gli esaminatori sono troppo fiscali e non hanno una visione sufficientemente di ampio respiro per contestualizzare.
A questo punto, vista anche l'esperienza del tuo amico che ha ancora la fattura, riprodurre un contratto d'acquisto dell'epoca (magari di un concessionario che non esiste più) indicante gli accessori after market presenti sulla propria vettura non sarebbe un'impresa poi così complicata...e quindi si possono serenamente buggerare i commissari esaminatori.
Ovviamente, ribadisco, è una piccola provocazione, da non fare assolutamente.

E chiudo con una domanda: ma se ci si presenta con una 500 normale che monta accessori del mitico kit ufficiale Abarth con la sua bella cassa di legno (e che tutti sanno fosse una modifica diffusissima ai tempi), la macchina viene bocciata? Perchè non credo proprio che il kit venisse annotato a libretto...
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Giulietta & co.
« Risposta #98 il: 02 Luglio 2010, 08:39:57 »
Faccio una piccola provocazione...
.......................................
A questo punto, vista anche l'esperienza del tuo amico che ha ancora la fattura, riprodurre un contratto d'acquisto dell'epoca (magari di un concessionario che non esiste più) indicante gli accessori after market presenti sulla propria vettura non sarebbe un'impresa poi così complicata...e quindi si possono serenamente buggerare i commissari esaminatori.
Ovviamente, ribadisco, è una piccola provocazione, da non fare assolutamente.


Queste cose accadono!  Si falsificano i marchi, figuriamoci una fattura ingiallita e scritta a penna quaranta o cinquanta anni fa'........ ;)




E chiudo con una domanda: ma se ci si presenta con una 500 normale che monta accessori del mitico kit ufficiale Abarth con la sua bella cassa di legno (e che tutti sanno fosse una modifica diffusissima ai tempi), la macchina viene bocciata? Perchè non credo proprio che il kit venisse annotato a libretto...


Spesso non si annotava al tempo........... ed oggi è difficile dimostrare perfino l'originalità di certi accessori abarth.
soliti problemi di foto

Offline Cash

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 13435
Re: Giulietta & co.
« Risposta #99 il: 02 Luglio 2010, 08:42:34 »
Queste cose accadono!  Si falsificano i marchi, figuriamoci una fattura ingiallita e scritta a penna quaranta o cinquanta anni fa'........ ;)

Spesso non si annotava al tempo........... ed oggi è difficile dimostrare perfino l'originalità di certi accessori abarth.

Erano le risposte alle quali volevo arrivare e sapevo che avresti tirato tu le conclusioni...  ;)
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline GT

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10739
Re: Giulietta & co.
« Risposta #100 il: 02 Luglio 2010, 08:51:13 »
Nei meandri del forum questa discussione non me la ricordavo piu', l'ho letta tutta sette pagine  ;D ;D ;D
Ale sei un mito e la location col telo del biscione e il forno sullo sfondo è spettacolare, come tutto il lavoro che hai fatto smontando fino all'ultima vite, anzi rivetto  ;D ;D ;D ;D ;D
Proprio vero che certe finezze bisogna farsele da se, e la soddisfazione sarà enorme vedrai!
Ma attendiamo fiduciosi di vederla quando ci troveremo al fianco delle nostre alfa! Una macchina cosi' devi farla viaggiare per forza  ;D ;D ;D ;D

Cesco, quando passi da queste parti mi farebbe un enorme piacere se venissi a vederla di persona! Il bianco è un colore che nasconde molto bene le pecche e devo ammettere che, per quanto ben fatto, il lavoro di verniciatura sarebbe potuto venir meglio considerando anche il lavoro di lattonatura che è stato eseguito ed il fatto che era stata smontata fino all'ultima vite. Comunque va bene così perchè ho intenzione di usarla - e pure parecchio!! ;D -e non di tenerla sotto una campana di vetro!

Certo che è coerente :D , vedi è una discussione interessante, nonostante rischiamo di andare off-topic...
La considerazione che ho fatto è questa: l'ottimo lavoro che sta facendo GT mi sembrava finalizzato all'ottenimento del Certificato d'Identità ASI o all'omologazione RIAR (poi magari non gliene frega una cippa ;D ;D ;D ).

Esatto...non me ne frega una cippa!! :D :D
Ben inteso: sono due riconoscimenti importantissimi e molto ambiti, ma sinceramente sono cose che mi interessano fino ad un certo punto. A me gratifica di più l'apprezzamento di un vero appassionato piuttosto che una miriade di riconoscimenti e targhette da mostratre in giro...
Per il resto condivido il tuo pensiero sulla stretta originalità di una vettura storica ed è proprio per questo che tutte le modifiche eseguite - per ora solo il volante ma se trovo i cerchi che dico io.... ::) ;D ;D - sono assolutamente reversibili. :)

Comunque questa storia delle modifiche genere sempre discussioni costruttive ed interessanti. ;) 

Offline nigel68

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6503
Re: Giulietta & co.
« Risposta #101 il: 02 Luglio 2010, 08:53:17 »
Faccio una piccola provocazione...
...
A questo punto, vista anche l'esperienza del tuo amico che ha ancora la fattura, riprodurre un contratto d'acquisto dell'epoca (magari di un concessionario che non esiste più) indicante gli accessori after market presenti sulla propria vettura non sarebbe un'impresa poi così complicata...e quindi si possono serenamente buggerare i commissari esaminatori.
Ovviamente, ribadisco, è una piccola provocazione, da non fare assolutamente.

E meno male che l'hai detto che è una provocazione ;D ;D ;D ;D scusami, cosa centra? Poi per quale ragione nel giro di 15 minuti da quando sto scrivendo queste cose il karma è sceso a 8 ??
Da fastidio a qualcuno? Perchè se è così mi ritiro di buon grado e non faccio alcuna considerazione che non sia "allineata".
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Giulietta & co.
« Risposta #102 il: 02 Luglio 2010, 09:02:25 »
Carissimo Ale sai gia' che se scendo sotto la linea gotica passo a trovarti di sicuro!
Intanto per il piacere di vedere te e non la macchina che al limite osserveremo assieme per il gusto di ammirare i lavori che stai facendo ed ammirare il tuo entusiasmo, ed è un piacere solo quello!
Riguardo alla perfezione........... sai bene che non esiste per niente e nessuno!
Le cose si possono rendere perfette ma è un concetto talvolta soggettivo e sono certo che la macchina è uno spettacolo, e se qualcuno cerca difetti finirà sempre per trovarli, che ti frega?
Rivederti è la cosa che mi entusiasma di piu' ;)


E meno male che l'hai detto che è una provocazione ;D ;D ;D ;D scusami, cosa centra? Poi per quale ragione nel giro di 15 minuti da quando sto scrivendo queste cose il karma è sceso a 8 ??
Da fastidio a qualcuno? Perchè se è così mi ritiro di buon grado e non faccio alcuna considerazione che non sia "allineata".


Azz Nigel............. spero che stai scherzando!!!!!!

Stiamo forumando fra appassionati e la cosa mi entusiasma davvero come i tuoi interventi!
soliti problemi di foto

Offline GT

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10739
Re: Giulietta & co.
« Risposta #103 il: 02 Luglio 2010, 09:08:09 »
E meno male che l'hai detto che è una provocazione ;D ;D ;D ;D scusami, cosa centra? Poi per quale ragione nel giro di 15 minuti da quando sto scrivendo queste cose il karma è sceso a 8 ??
Da fastidio a qualcuno? Perchè se è così mi ritiro di buon grado e non faccio alcuna considerazione che non sia "allineata".

No Nigel, qua non bisogna essere allineati proprio a niente e a nessuno, credimi...ognuno può pensare e scrivere quello che vuole - chiaramente nei limiti della pubblica decenza! - e mi sembra che tu lo stia facendo in maniera correttissima e oltretutto hai sviscerato un tema molto interessante che si sta rivelando fonte di costruttiva discussione. Sarebbe un peccato farlo cadere così... :)

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Giulietta & co.
« Risposta #104 il: 02 Luglio 2010, 09:09:17 »
No Nigel, qua non bisogna essere allineati proprio a niente e a nessuno, credimi...ognuno può pensare e scrivere quello che vuole - chiaramente nei limiti della pubblica decenza! - e mi sembra che tu lo stia facendo in maniera correttissima e oltretutto hai sviscerato un tema molto interessante che si sta rivelando fonte di costruttiva discussione. Sarebbe un peccato farlo cadere così... :)


Quoto ;)
soliti problemi di foto

 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23