Non posso che concordare con Delta circa l'importanza delle targhe originali.
Ad essere sincero, restando in tema di originalità, le uniche targhe che mi arrecano qualche disturbo sono quelle posteriori quadrangolari a provincia arancione nel caso siano montate su quelle auto che, nate con le quadrotte nere a provincia bianca, non furono mai aggiornate con l'adozione delle nuove rettangolari lunghe, dal momento che, poco dopo il 1976, sarebbero uscite di produzione, oppure sarebbero state sostituite da restyling o da nuovi modelli già predisposti per queste ultime: è il caso delle Fiat 126, 127, 128, 131, 132, dell'Autobianchi Giardiniera e A112, della Lancia Fulvia Coupè, dell'Alfa Romeo Giulia...
Su queste auto, trovo che le targhe quadrangolari a provincia arancio sconvolgano l'estetica degli specchi di coda, imbruttendoli non poco, specialmente nel caso della 132, della Fulvia Coupè e della Giulia.
In ogni caso, il confronto con le vecchie quadrotte è, a mio avviso, sempre improponibile.
Le uniche auto che "accetto" con le targhe quadrangolari a provincia arancio sono la Fiat X1/9 e le Innocenti Mini 90 e 120, perchè la particolare architettura del paraurti "obbligava" all'alloggiamento di questo tipo di targhe, nonchè la Volkswagen Maggiolino e la Renault 4, che addirittura, per motivi ancora più "strutturali", non passarono mai alle rettangolari lunghe.