Mi presento con la Tonina

[Fulvia68]

Ciao a tutti,
sono nuovo del Forum, non ho mai scritto in precedenza ma scrivo ora per presentarvi il mio nuovo acquisto.
Avevo una Fulvia 13 rallye S del 68 che ho dovuto vendere l'anno scorso perchè non avevo più il posto dove tenerla al coperto, la rimpiango ancora, ma nella vita non si sà mai......
Caso vuole che il box dove teneva la macchina mio suocero si sia liberato da poco.....ma in quel box a causa delle dimensioni e dell'accessibilità ridotta ci stà al massimo una Y10, quindi dopo qualche mese di ricerca e parecchi viaggi a vuoto, passando per Mini Cooper, Panda 4x4, 500, Bianchina, ho visto la Tonina (A112 Elegant 1976) ed è stato un colpo di fulmine. Dopo 2 giorni ero a vederla di persona e lasciavo la caparra.

La mia piccola si presenta in ottime condizioni, vernice originale blu con tetto bianco, interni pari al nuovo, nel vero senso della parola (motava le foderine e i sedili sono perfetti) KM 85000 originali (ho trovato una fattura di un tagliando del ' 98 in cui si riportavano 78000 KM). Ha ancora la sua ruota di scorta originale, un cinturato Pirelli mai montato....
Io sono il 3° proprietario e la prima proprietaria l'ha tenuta per 30 anni.
http://img709.imageshack.us/img709/3407/112k.jpg
Vi allego una foto sperando che in futuro questo modello venga un pò rivalutato dai collezionisti perchè anche se non è la versione Abarth, vi assicuro che sà dare grosse soddisfazioni ed ha un'eleganza innata, sconosciuta a molti modelli più blasonati e di moda.

Ciao a tutti e Buon Natale!!!

[superpante]

Complimenti, è bellissima!!!!!!!!!! 
E quei cerchi stanno benissimo, davvero...

Io ne ho una identica, a cui tengo tantissimo, solo che non è la terza serie, ma una prima del novembre del 1972.
Trovo che l'abbinamento blu President / bianco sia il più riuscito in assoluto per questo modello, e poi è piuttosto raro da trovare.
Vedo che anche tu monti le gomme 155/70, il volante in legno (o finto legno?) della prima serie e la riproduzione del bollo d'epoca sul parabrezza.
Io l'ho fatto fare da poco e riporta il mese di novembre 1972, tu che data hai?
Ho trovato anche la vetrofania delle indicazioni del rodaggio da applicare in basso a sinistra sul parabrezza, starebbe bene anche sulla tua. 

[Fulvia68]

Ciao superpante, è bellissima anche la tua, l'avevo vista qualche tempo fa sul forum. Anche a me piace molto la prima serie, con questo abbinamento di colori poi è strepitosa!!
Complimenti anche per come hai messo gli interni, con la chicca dell'autoradio veramente rara 
Il volante è un Nardi in legno originale anni 70, e quello che si vede non è il bollo ma il tagliando di iscrizione al registro Fiat, però anche io vorrei farmene fare uno con la data di prima immatricolazione giugno 76.
Interessante la vetrofania dei dati del rodaggio, dove l'hai trovata?
Tu le hai fatte riportare sul libretto le gomme? Io trovo che in questa misura siano l'ideale per le nostre peperine 

[deltahf84]

Ciao superpante, è bellissima anche la tua, l'avevo vista qualche tempo fa sul forum. Anche a me piace molto la prima serie, con questo abbinamento di colori poi è strepitosa!!
Complimenti anche per come hai messo gli interni, con la chicca dell'autoradio veramente rara 
Il volante è un Nardi in legno originale anni 70, e quello che si vede non è il bollo ma il tagliando di iscrizione al registro Fiat, però anche io vorrei farmene fare uno con la data di prima immatricolazione giugno 76.
Interessante la vetrofania dei dati del rodaggio, dove l'hai trovata?
Tu le hai fatte riportare sul libretto le gomme? Io trovo che in questa misura siano l'ideale per le nostre peperine 

La mia le 155 le ha a libretto,perchè quello attuale è del '94.
Non so che fine abbia fatto quello originale...

[Betamonte]

Ti rinnovo i complimenti al tuo dodicino che ti ho già fatto su questo forum e su viva-lancia.

[arcangelo]

Ti rinnovo i complimenti al tuo dodicino che ti ho già fatto su questo forum e su viva-lancia.

lo sapevo che ci tradivi !! e magari con loro fai raduni da 400 km , eh ?

[superpante]

Il mio libretto è originale (come quello di tutte le mie storiche) e riguardo alle gomme non è riportato alcunchè.
Credo che la specifica delle misure consentite sia apparsa più tardi, forse sui nuovi libretti dei primi anni '80.

Riguardo alla riproduzione del bollo, credo che sia un vezzo molto simpatico, anche per specificare il mese e l'anno di prima immatricolazione della vettura.
La vetrofania con le indicazioni di rodaggio me l'ha regalata un signore che negli anni '70 aveva un'officina Citroen - Autobianchi e aveva dei fondi di magazzino tra cui alcune etichette per il motore, adesivi con le indicazioni per il cambio dell'olio e, appunto, vetrofanie per il rodaggio.

[deltahf84]

Il mio libretto è originale (come quello di tutte le mie storiche) e riguardo alle gomme non è riportato alcunchè.
Credo che la specifica delle misure consentite sia apparsa più tardi, forse sui nuovi libretti dei primi anni '80.

Riguardo alla riproduzione del bollo, credo che sia un vezzo molto simpatico, anche per specificare il mese e l'anno di prima immatricolazione della vettura.
La vetrofania con le indicazioni di rodaggio me l'ha regalata un signore che negli anni '70 aveva un'officina Citroen - Autobianchi e aveva dei fondi di magazzino tra cui alcune etichette per il motore, adesivi con le indicazioni per il cambio dell'olio e, appunto, vetrofanie per il rodaggio.

Le mie han tutte le targhe originali.Purtroppo la 112 ha perso il libretto originale.Ha avuto una vita un po' travagliata...E' stata anche radiata d'ufficio anni ed anni fa...

[Fulvia68]

Beh il dodici non perde certo il suo fascino se non ha il libretto originale o le targhe di prima immatricolazione, 

Una cosa che ancora non mi è chiara ma credo di non sbagliarmi....in teoria anche se sul libretto non sono riportate le misure fa sempre fede la scheda di omologazione che per le prime serie riporta i 135/70 come misura, per cui per montare misure diverse bisogna chiedere il nullaosta e fare il collaudo, certo che a quel punto a meno di non trovare un ingegnere particolarmente disponibile si dovrebbe cambiare il libretto con uno nuovo

[Fulvia68]

lo sapevo che ci tradivi !! e magari con loro fai raduni da 400 km , eh ?

dai non essere  geloso, in fondo mi sembra di capire che betamonte sia proprietario anche di una bellissima Montecarlo, la Lancia è sempre la Lancia...

[deltahf84]

Beh il dodici non perde certo il suo fascino se non ha il libretto originale o le targhe di prima immatricolazione, 

Una cosa che ancora non mi è chiara ma credo di non sbagliarmi....in teoria anche se sul libretto non sono riportate le misure fa sempre fede la scheda di omologazione che per le prime serie riporta i 135/70 come misura, per cui per montare misure diverse bisogna chiedere il nullaosta e fare il collaudo, certo che a quel punto a meno di non trovare un ingegnere particolarmente disponibile si dovrebbe cambiare il libretto con uno nuovo

Per me invece le targhe sono FONDAMENTALI...

la Lancia è sempre la Lancia...

Questo si che è parlare.

[Betamonte]

dai non essere  geloso, in fondo mi sembra di capire che betamonte sia proprietario anche di una bellissima Montecarlo, la Lancia è sempre la Lancia...

questo che hai detto ti farà salire nell'olimpo dei migliori forumisti

[superpante]

Non posso che concordare con Delta circa l'importanza delle targhe originali.
Ad essere sincero, restando in tema di originalità, le uniche targhe che mi arrecano qualche disturbo sono quelle posteriori quadrangolari a provincia arancione nel caso siano montate su quelle auto che, nate con le quadrotte nere a provincia bianca, non furono mai aggiornate con l'adozione delle nuove rettangolari lunghe, dal momento che, poco dopo il 1976, sarebbero uscite di produzione, oppure sarebbero state sostituite da restyling o da nuovi modelli già predisposti per queste ultime: è il caso delle Fiat 126, 127, 128, 131, 132, dell'Autobianchi Giardiniera e A112, della Lancia Fulvia Coupè, dell'Alfa Romeo Giulia...
Su queste auto, trovo che le targhe quadrangolari a provincia arancio sconvolgano l'estetica degli specchi di coda, imbruttendoli non poco, specialmente nel caso della 132, della Fulvia Coupè e della Giulia.
In ogni caso, il confronto con le vecchie quadrotte è, a mio avviso, sempre improponibile.
Le uniche auto che "accetto" con le targhe quadrangolari a provincia arancio sono la Fiat X1/9 e le Innocenti Mini 90 e 120, perchè la particolare architettura del paraurti "obbligava" all'alloggiamento di questo tipo di targhe, nonchè la Volkswagen Maggiolino e la Renault 4, che addirittura, per motivi ancora più "strutturali", non passarono mai alle rettangolari lunghe.

[stefano_map]

Ciao, complimenti per la tua A112..veramente bella e ben tenuta. Notevoli anche i cerchi (sono Cromodora???) e l'abbinamento di colore carrozzeria/tetto..
Ho parecchi ricordi legati ad una 112 uguale alla tua avendola guidata molte volte durante le vacanze estive in Liguria circa 25 anni fa....stesso colore e allestimento....mi ricordo la grinta e lo scatto lungo l'Aurelia e la notevole tenuta di strada. Era dello zio di un mio amico e gliela fragavamo sempre dal garage a sua insaputa. Per fare in modo che non se ne accorgesse, visto che, da buon genovese annotava i Km e i consumi di benzina, staccavamo la corda del contakm e riempivamo il serbatoio a spanne compensando il consumo effettuato durante il giro.....eheheheh  quante risate quando sbagliavamo a reintegrare la benzina...gli sballavano tutte le medie di consumo...diventava matto!!!!!! bei tempi e belle auto.....

ciao

Stefano

[deltahf84]

Non posso che concordare con Delta circa l'importanza delle targhe originali.
Ad essere sincero, restando in tema di originalità, le uniche targhe che mi arrecano qualche disturbo sono quelle posteriori quadrangolari a provincia arancione nel caso siano montate su quelle auto che, nate con le quadrotte nere a provincia bianca, non furono mai aggiornate con l'adozione delle nuove rettangolari lunghe, dal momento che, poco dopo il 1976, sarebbero uscite di produzione, oppure sarebbero state sostituite da restyling o da nuovi modelli già predisposti per queste ultime: è il caso delle Fiat 126, 127, 128, 131, 132, dell'Autobianchi Giardiniera e A112, della Lancia Fulvia Coupè, dell'Alfa Romeo Giulia...
Su queste auto, trovo che le targhe quadrangolari a provincia arancio sconvolgano l'estetica degli specchi di coda, imbruttendoli non poco, specialmente nel caso della 132, della Fulvia Coupè e della Giulia.
In ogni caso, il confronto con le vecchie quadrotte è, a mio avviso, sempre improponibile.
Le uniche auto che "accetto" con le targhe quadrangolari a provincia arancio sono la Fiat X1/9 e le Innocenti Mini 90 e 120, perchè la particolare architettura del paraurti "obbligava" all'alloggiamento di questo tipo di targhe, nonchè la Volkswagen Maggiolino e la Renault 4, che addirittura, per motivi ancora più "strutturali", non passarono mai alle rettangolari lunghe.

Devo dire che quelle con provincia arancione non fanno impazzire neanche me.ma da quando ho la 112 con quelle targhe riesco a sopportarle maggiormente...