Autore Topic: Pneumatici moderni montati su una storica  (Letto 39574 volte)

Offline DOPPIA GOBBA

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10205
  • my labrador
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #30 il: 13 Settembre 2010, 16:31:17 »


Cioè, se voglio un'auto (stradale) dal comportamento "moderno" la prendo moderna...guidare un'auto d'epoca significa anche accettarne i suoi limiti perchè proprio testimoni di quel periodo: battagliare col cambio, tenere maggior distanza perchè i freni son debolucci, accettare una minor precisione in curva.. per me fa parte del gioco. Ad esempio anche l'effetto estetico vuole la sua parte: su un'auto anni 50 raramente vedrei delle gomme radiali, a meno di un impiego esasperato su strada, andare al raduno turistico con delle convenzionali, ha un fascino senza paragoni :D

non si tratta di comportamento moderno,se su di un auto d'epoca riesco a migliorare le prestazioni senza stravolgere tutto...che problema c'è??...questi discorsi sono del tutto relativi e soggettivi.io un gt come il mio con i cerchi originali e le gommine altre e strette propio non lo reggo....poi c'è ha chi piace sentire l'auto che viaggia sulle uova con gommoni alti e duri come gesso e chi assapora il piacere della guida montando coperture moderne che conferiscono più stabilità ,sicurezza e piacere di guida ;)

chiaro che poi se parliamo di gomme da dragster su auto normali il discorso cambia :D
« Ultima modifica: 13 Settembre 2010, 16:37:27 da DOPPIA GOBBA »

Offline svevo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 997
  • ......................
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #31 il: 13 Settembre 2010, 20:56:01 »
non si tratta di comportamento moderno,se su di un auto d'epoca riesco a migliorare le prestazioni senza stravolgere tutto...che problema c'è??...questi discorsi sono del tutto relativi e soggettivi.io un gt come il mio con i cerchi originali e le gommine altre e strette propio non lo reggo....poi c'è ha chi piace sentire l'auto che viaggia sulle uova con gommoni alti e duri come gesso e chi assapora il piacere della guida montando coperture moderne che conferiscono più stabilità ,sicurezza e piacere di guida ;)

chiaro che poi se parliamo di gomme da dragster su auto normali il discorso cambia :D
La penso esattamente come te!Quì non ho mai parlato di grossi stravolgimenti ma solo di fare esaltare le doti telaistiche di alcune vetture,semplicemente montando i cerchioni e le gomme giuste,tanto è vero che se vi leggete l'inizio dell'argomento ho anche citato un sito dove potete calcolare voi stessi le misure ed il rotolamento,poi è anche giusto che ognuno la pensi come vuole.

Offline alfatarlo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3506
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #32 il: 14 Settembre 2010, 00:05:08 »
Ognuno deve allestirsi la macchina storica come meglio crede. Chiaro che poi non si deve lamentare se qualcuno gli critica i cerchi tamarri o le gomme ribassate che all'epoca non esistevano. Già i "barra 70" erano un'enorme passo avanti rispetto ai barra 80, e gli esperimenti con i trx furono parecchio infelici e costosi: uno dei miei gtv potrebbe montare i trx, una sorta di via di mezzo tra i 14" e i 15", ma non mi sognerei mai di montarli. Piuttosto dei 15", ma con l'assetto se proprio.
Sono d'accordo con quello che dici Nigel, magari senza arrivare però a non mettere i radiali: se ci sono con aspetto e battistrada d'epoca allora per me sono ok.
Grazie svevo per l'invito alla mangiata di funghi, ma non so che impegni avrò domani, figuriamoci il 3 ottobre... vedremo!
Guarda comunque che tutte le auto hanno le molle davanti, compresa la serie alfetta e la 75. Forse ti confondi perchè sono molle a barra di torsione, e non elicoidali, molle che per estensione non correttamente vengono definite "molle" e basta.


Offline alfatarlo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3506
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #33 il: 14 Settembre 2010, 00:18:49 »
Citazione
poi c'è ha chi piace sentire l'auto che viaggia sulle uova con gommoni alti e duri come gesso e chi assapora il piacere della guida montando coperture moderne che conferiscono più stabilità ,sicurezza e piacere di guida

Scusa? guarda che pagando si possono comprare gomme NUOVE /70, /80, o le 165 400 che montavano tantissime supercar degli anni '60 come la flaminia, l'aurelia, la 2600 sprint, molte Ferrari... è da pazzi andare in giro con gomme con più di 5 anni, alte o ribassate che siano.
Io una Ferrari swb con dei cerchi da 17" e gomme ribassate proprio non ce la vedo. Così come un'aurelia b24 spider con le gomme ribassate proprio mi stona visivamente. Corre meglio? Si inserisce meglio in curva? Può darsi, in ogni caso non ha senso storico. Idem parlando di auto più popolari come il gt junior: se le gomme in dotazione erano strette evidentemente c'era il suo perchè. Mettendole più larghe oltre un certo limite oltre che compiere un abuso storico, si potrebbe anche rischiare di mettere in difficoltà la meccanica (testine, cuscinetti, sterzo, ecc.). Inoltre sul bagnato e su fondi difficili la gomma stretta e l'assetto morbido sono meglio che gomma larga e assetto rigido. I vari esp asc asr ecc. sulle moderne servono anche a limitare l'effetto negativo che hanno le gomme troppo larghe sul bagnato.
Avete presente le ruote dell'alfetta 159 con cui correva Fangio? a Monza a 300 all'ora...
E' vero che un cerchio bello grande, un bell'assetto e la gomma ribassata creano un bell'effetto ottico, ma ne abbiamo bisogno? Anzi, noi magari arriviamo in curva in sbandata controllata, con un po' di sovrasterzo all'uscita delle rotonde, invece i moderni incollati al terreno non sanno neanche come si fa, e poi appena perdono aderenza volano fuori...

Offline DOPPIA GOBBA

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10205
  • my labrador
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #34 il: 14 Settembre 2010, 13:22:00 »

Scusa? guarda che pagando si possono comprare gomme NUOVE /70, /80, o le 165 400 che montavano tantissime supercar degli anni '60 come la flaminia, l'aurelia, la 2600 sprint, molte Ferrari... è da pazzi andare in giro con gomme con più di 5 anni, alte o ribassate che siano.
Io una Ferrari swb con dei cerchi da 17" e gomme ribassate proprio non ce la vedo. Così come un'aurelia b24 spider con le gomme ribassate proprio mi stona visivamente. Corre meglio? Si inserisce meglio in curva? Può darsi, in ogni caso non ha senso storico. Idem parlando di auto più popolari come il gt junior: se le gomme in dotazione erano strette evidentemente c'era il suo perchè. Mettendole più larghe oltre un certo limite oltre che compiere un abuso storico, si potrebbe anche rischiare di mettere in difficoltà la meccanica (testine, cuscinetti, sterzo, ecc.). Inoltre sul bagnato e su fondi difficili la gomma stretta e l'assetto morbido sono meglio che gomma larga e assetto rigido. I vari esp asc asr ecc. sulle moderne servono anche a limitare l'effetto negativo che hanno le gomme troppo larghe sul bagnato.
Avete presente le ruote dell'alfetta 159 con cui correva Fangio? a Monza a 300 all'ora...
E' vero che un cerchio bello grande, un bell'assetto e la gomma ribassata creano un bell'effetto ottico, ma ne abbiamo bisogno? Anzi, noi magari arriviamo in curva in sbandata controllata, con un po' di sovrasterzo all'uscita delle rotonde, invece i moderni incollati al terreno non sanno neanche come si fa, e poi appena perdono aderenza volano fuori...

pensala come vuoi..forse mi arresteranno per abuso storico( ??? ??? ;D ;D) ma io peso che mettere una 185 60 14 al posto di una 70...beh non sia criminale.....poi fate vobis,non mettiamo però idee sbagliate in testa alla gente,ognuno può personalizzare la propia storica come gli pare...non ci sono regole ne scrite ne tanto meno teoriche ;)

Offline nigel68

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6503
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #35 il: 14 Settembre 2010, 13:51:20 »
..ognuno può personalizzare la propria storica come gli pare...non ci sono regole ne scritte ne tanto meno teoriche ;)

Le regole teoriche ci sarebbero, le emana la FIVA ;D ;D ;D se no arriviamo "borderline" al tuning, come l'utente della Scirocco :D

Recita il regolamento (reperito sul sito FIVA):
3.2
Out of PERIOD modifications and other changes should be avoided and in
principle be restricted to those required by the authorities or, due to
disability or infirmity of the owner/driver, to ensure the safe use of the
vehicle on the road. They should be made in the spirit of the PERIOD and in
such a manner that the vehicle can be converted back to its historically correct condition.

La stessa FIVA ammette che per la datazione del veicolo si possono consentire non più di due modifiche ad alcuni organi (es. proprio le ruote), ma lo spirito deve essere quello del mantenimento.

Cioè lo spirito che differenzia la FIVA dalla NHRA americana ad esempio (che a sua volta è diversa dal Classic Car Club of America, associato FIVA) è il non ammettere modifiche non coerenti col periodo: cioè se una Fiat 124 usciva coi cerchi da 13, non è corretto installare quelli da 15. Pur ammettendo la modifica ininfluente per la datazione del veicolo (inteso come complesso telaio-motore) ed essendo essa reversibile, viene di principio sconsigliata.

Come del resto asserisce anche Cekk500 proprio nel topic della famosa Scirocco, il compito di questo ottimo forum è anche di diffondere cultura, cultura del motorismo storico. Molti giovani d'oggi ad esempio si avvicinano alle "vecchiette" per interesse, curiosità ed entusiasmo e una delle prime cose che fanno spesso è "personalizzare" il tutto in stile americano-tuning-custom e misteriosamente le gomme sono la prima cosa, perchè non capiscono come mai siano più strette di quelle della loro "bombetta" moderna di plastica. Cosa che io (ma quasi tutto il settore segue questo orientamento) non ritengo corretto, pur apprezzando la cultura motoristica USA, in quanto non si aggiunge nulla alla storicità del mezzo, ma la si snatura.

Ora, a mio modestissimo e personale avviso, dalle pagine di questo forum dovrebbe uscire esattamente il messaggio opposto e cioè che ognuno può a suo gusto personalizzare la vettura storica, tanto meglio in sintonia con quello che si faceva all'epoca (e penso alle gomme a fascia bianca, al portapacchi in vimini, ai curb feelers, ai cerchi in lega del periodo), ma che l'introdurre elementi moderni, che facciano sembrare più "attuale" la vettura, debba essere fortemente sconsigliato..
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline alfatarlo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3506
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #36 il: 14 Settembre 2010, 15:02:28 »
Citazione
pensala come vuoi..forse mi arresteranno per abuso storico(    ) ma io peso che mettere una 185 60 14 al posto di una 70...beh non sia criminale.....poi fate vobis,non mettiamo però idee sbagliate in testa alla gente,ognuno può personalizzare la propia storica come gli pare...non ci sono regole ne scrite ne tanto meno teoriche

Ma no, non si sta criminalizzando nessuno, ci mancherebbe...  :D

Forse mi sono espresso male precedentemente, ognuno può allestire la propria "auto" come meglio crede, non la propria "storica". Ossia quando uno comincia a fare delle modifiche estetiche troppo vistose tipo quella di mettere cerchi e gomme non pervisti (a volte neanche mai prodotti) all'epoca, ecco che la propria auto storica, magari certificata asi, diventa semplicemente un'auto vecchia ben tappata, magari appariscente, magari migliore di quella originale, ma senza nessun senso storico. Ad esempio sulle 500 all'epoca moltissimi montavano pezzi aftermarket (mi ricordo la 500 del mio professore di ginnastica con la coppa Abarth, sto parlando di 25 anni or sono) molti aumentavano la cilindrata a 595 col motore della 126, mettevano lo scarico doppio o le ruote a raggi Borrani, leggermente più larghe delle originali. Ma non ho mai visto nessuno mettere i freni a disco, kit che ho visto spesso in vendita alle fiere, o i sedili in carbonio che costano più di una 500 originale.
Insomma certe auto pur belle diventano dei "mostri" da mettere in "bestialità" proprio a causa di alcune modifiche estetiche di dubbio gusto. E non è giusto neanche che continuino a sfruttare bollo e assicurazione ridotti.Su molte auto a libretto non c'è la misura degli pneumatici, ma non è affatto vero che per questo si possano montare tutte le gomme di questa terra. Semplicemente ti potrebbero fermare ad un controllo e chiedere l'integrazione del libretto con le misure (e magari te lo fanno rifare in toto), e se la misura che hanno verbalizzato non corrisponde, auguri!tra l'altro in caso di incidente con delle modifiche sostanziali alle componenti fondamentali come potrebbero essere le ruote, l'assicurazione potrebbe anche pagare e rivalersi perchè hai sfruttato una polizza collegata ad una certificazione asi (magari) che non corrisponde più, e quindi avresti dovuto pagare un premio più alto.


« Ultima modifica: 14 Settembre 2010, 15:07:35 da alfatarlo »

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #37 il: 14 Settembre 2010, 15:23:27 »
Da quanto leggo si evince che sostanzialmente, si ribadiscono gli stessi concetti ma con filosofie diverse.
Giustamente come dice Doppia non ci sono regole scritte o canoni di riferimento, giustamente Nigel sottointende la coerenza storica, indipendentemente da FIVA o quant'altro. Come è noto il  concetto di originalità che abbiamo sul forum è una delle affinità che ci accomuna, scirocco a parte! Conoscendo un po Doppia se ho ben capito ribadisce un concetto che condivido, modifica migliorativa coerente col mezzo che rispetta la reversibilità innanzitutto ma nel contempo rende l'auto utilizzabile e godibile nella massima sicurezza. Avendo visto il suo parco auto e come le gestisce credo che nessuno possa insegnargli o consigliargli nulla. Detto questo non mi pare che il confronto possa reggere con quanto letto sulla scirocco, fermo restando che ciascuno fa come gli pare e che il fine comune, non dimentichiamocelo è quello di preservare, conservare e perchè no' godere delle nostre auto. Ci costano sacrificio e lavoro, spesso non riconosciuto sopratutto dal fisco e dalle istituzioni, ci mettiamo passione, soldi e anche salute e l'idea che qualcuno o il primo principino  con tanto di manicure che non distingue un filtro da un bicchiere e non ha mai impugnato un cacciavite, impone regole e paletti......... mi farebbe incazzare come un dromedario!
Vedo spesso 500 con alettoni o triumph Jaguar con vetri elettici e tante altre aberrazioni sulle storiche, non le condivido ma rispetto la libertà di chi le stravolge come crede, tanto a me non cambia nulla!
Credo sia scontato per tutti noi che la storicità ed il valore di una qualunque auto stà proprio nel suo stato di conservazione e che qualunque miglioria o peggioramento che si voglia, purchè reversibile non è sacrilegio!
« Ultima modifica: 14 Settembre 2010, 15:25:24 da cekk500 »
soliti problemi di foto

Offline acton1951

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6085
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #38 il: 14 Settembre 2010, 15:32:00 »
Prima o poi mi devi far vedere il dromedario incazzato ..........    ;D  ;D  ;D

Offline cekk500

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 12441
  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #39 il: 14 Settembre 2010, 15:33:25 »
Prima o poi mi devi far vedere il dromedario incazzato ..........    ;D  ;D  ;D

Ha ha ha......... pochissimi mi hanno visto incazzato per davvero  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
e mi stanno tanto lontani  :D :D :D :D :D :D :D :D
soliti problemi di foto

Offline maury61

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 4301
  • Finalmente pubblicato !!!!
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #40 il: 14 Settembre 2010, 15:38:40 »
Ha ha ha......... pochissimi mi hanno visto incazzato per davvero  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
e mi stanno tanto lontani  :D :D :D :D :D :D :D :D

Quelli buoni buoni, quando si inaxxano, lo fanno per davvero!!!  :o
Sono un po' così anch'io!
La mia sulle gomme?
Ho girato 4 mesi su Internet per trovare le Michelin TRX posteriori della Testarossa, perchè (stranamente!) erano solo consumate quelle. Finchè non ho trovato queste originali (che costano un pacco!) non ho messo altro, anche perchè non avrei potuto fare diversamente !!!!  ;D viva l'autenticità  :D
Maury la Hyena  ;)

Offline alfatarlo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3506
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #41 il: 14 Settembre 2010, 15:53:23 »
Citazione
credo che nessuno possa insegnargli o consigliargli nulla

 
Scusa cekk, ma una frase così detta da te non me la sarei mai aspettata. Se è vero, allora pendiamo tutti dalle sue labbra, aspettando il suo consiglio paterno, ipse dixit.


Sulle modifiche che si possono fare semprechè siano reversibili allora guarda per cambiare le ruote di una macchina mi ci vuole circa mezz'ora, contando che non ho un ponte sollevatore e la pistola pneumatica. In mezz'ora ti posso cambiare il set di carburatori, e quindi dovremmo considerarla una modifica reversibile. Anche il motore si può estrarre e rimettere in relativamente poco tempo, se si è ben attrezzati e se c'è qualcuno che ti dà una mano, specialmente su certe auto tipo il maggiolino o la 500. E quindi anche queste sono modifiche reversibili, sono fattibili in poco tempo e basta solo svitare e avvitare dadi e bulloni. Idem per sedili, autoradio, fendinebbia, marmitta, ammortizzatori, ecc. Secondo me non ci siamo proprio.

Offline DOPPIA GOBBA

  • Moderatore globale
  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 10205
  • my labrador
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #42 il: 14 Settembre 2010, 17:06:54 »
Le regole teoriche ci sarebbero, le emana la FIVA ;D ;D ;D se no arriviamo "borderline" al tuning, come l'utente della Scirocco :D

Recita il regolamento (reperito sul sito FIVA):
3.2
Out of PERIOD modifications and other changes should be avoided and in
principle be restricted to those required by the authorities or, due to
disability or infirmity of the owner/driver, to ensure the safe use of the
vehicle on the road. They should be made in the spirit of the PERIOD and in
such a manner that the vehicle can be converted back to its historically correct condition.

La stessa FIVA ammette che per la datazione del veicolo si possono consentire non più di due modifiche ad alcuni organi (es. proprio le ruote), ma lo spirito deve essere quello del mantenimento.

Cioè lo spirito che differenzia la FIVA dalla NHRA americana ad esempio (che a sua volta è diversa dal Classic Car Club of America, associato FIVA) è il non ammettere modifiche non coerenti col periodo: cioè se una Fiat 124 usciva coi cerchi da 13, non è corretto installare quelli da 15. Pur ammettendo la modifica ininfluente per la datazione del veicolo (inteso come complesso telaio-motore) ed essendo essa reversibile, viene di principio sconsigliata.

Come del resto asserisce anche Cekk500 proprio nel topic della famosa Scirocco, il compito di questo ottimo forum è anche di diffondere cultura, cultura del motorismo storico. Molti giovani d'oggi ad esempio si avvicinano alle "vecchiette" per interesse, curiosità ed entusiasmo e una delle prime cose che fanno spesso è "personalizzare" il tutto in stile americano-tuning-custom e misteriosamente le gomme sono la prima cosa, perchè non capiscono come mai siano più strette di quelle della loro "bombetta" moderna di plastica. Cosa che io (ma quasi tutto il settore segue questo orientamento) non ritengo corretto, pur apprezzando la cultura motoristica USA, in quanto non si aggiunge nulla alla storicità del mezzo, ma la si snatura.

Ora, a mio modestissimo e personale avviso, dalle pagine di questo forum dovrebbe uscire esattamente il messaggio opposto e cioè che ognuno può a suo gusto personalizzare la vettura storica, tanto meglio in sintonia con quello che si faceva all'epoca (e penso alle gomme a fascia bianca, al portapacchi in vimini, ai curb feelers, ai cerchi in lega del periodo), ma che l'introdurre elementi moderni, che facciano sembrare più "attuale" la vettura, debba essere fortemente sconsigliato..

non è di sicuro con queste filippiche che si avvicinano i giovani alle storiche...fiva,asi ??? ???

l'auto è mia,la cultura motoristica (limitata che sia) pure ,io seguo l'impronta storica,e gli insegnamenti che uno dei più grandi collezionisti del nord italia mi ha lasciato...ovvero seguo le mie passioni coerentemente al periodo storico del mezzo,ma fottendomene al quanto di fiva,fava o rapa ;D ;D ;D ;D

Da quanto leggo si evince che sostanzialmente, si ribadiscono gli stessi concetti ma con filosofie diverse.
Giustamente come dice Doppia non ci sono regole scritte o canoni di riferimento, giustamente Nigel sottointende la coerenza storica, indipendentemente da FIVA o quant'altro. Come è noto il  concetto di originalità che abbiamo sul forum è una delle affinità che ci accomuna, scirocco a parte! Conoscendo un po Doppia se ho ben capito ribadisce un concetto che condivido, modifica migliorativa coerente col mezzo che rispetta la reversibilità innanzitutto ma nel contempo rende l'auto utilizzabile e godibile nella massima sicurezza. Avendo visto il suo parco auto e come le gestisce credo che nessuno possa insegnargli o consigliargli nulla. Detto questo non mi pare che il confronto possa reggere con quanto letto sulla scirocco, fermo restando che ciascuno fa come gli pare e che il fine comune, non dimentichiamocelo è quello di preservare, conservare e perchè no' godere delle nostre auto. Ci costano sacrificio e lavoro, spesso non riconosciuto sopratutto dal fisco e dalle istituzioni, ci mettiamo passione, soldi e anche salute e l'idea che qualcuno o il primo principino  con tanto di manicure che non distingue un filtro da un bicchiere e non ha mai impugnato un cacciavite, impone regole e paletti......... mi farebbe incazzare come un dromedario!
Vedo spesso 500 con alettoni o triumph Jaguar con vetri elettici e tante altre aberrazioni sulle storiche, non le condivido ma rispetto la libertà di chi le stravolge come crede, tanto a me non cambia nulla!
Credo sia scontato per tutti noi che la storicità ed il valore di una qualunque auto stà proprio nel suo stato di conservazione e che qualunque miglioria o peggioramento che si voglia, purchè reversibile non è sacrilegio!
ceccone tu sei esagerato...ma mi conosci e ti ringrazio..ma sbagli io ho molto da imparare soprattutto da gente come te ;) :D :D

Scusa cekk, ma una frase così detta da te non me la sarei mai aspettata. Se è vero, allora pendiamo tutti dalle sue labbra, aspettando il suo consiglio paterno, ipse dixit.

guarda che non ha detto che sono il verbo...se mi conoscessi scopriresti che sono più cazzone di quanto già non sembri ;) ;D ;D ;D
« Ultima modifica: 14 Settembre 2010, 19:51:01 da DOPPIA GOBBA »

Offline alfatarlo

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 3506
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #43 il: 14 Settembre 2010, 17:20:05 »
Ma certo che lo so   ;) e io idem, predico bene e razzolo male, anzi, malissimo.
A volte è anche giusto che i "giovani" facciano certi esperimenti "reversibili". Tanto poi alla lunga si stufano e tutti immancabilmente ritornano all'ovile... Un po' come una quinta di silicone e una bella minigonna sotto ti fano volgere lo sguardo immancabilmente, ma poi immagina nella vita di tutti i giorni quanto sono difficili da gestire...

Offline nigel68

  • Gentleman driver
  • *****
  • Post: 6503
Re: Pneumatici moderni montati su una storica
« Risposta #44 il: 14 Settembre 2010, 17:22:42 »
non è di sicuro con queste filippiche che si avvicinano i giovani alle storiche...fiva,asi ??? ???

Sono gli organi che internazionalmente, dettano le norme per la conservazione del patrimonio storico dell'automobile. Sono indirizzi, mica leggi. Come i libri di scuola vanno conosciuti, fatti propri come bagaglio culturale. Poi c'è la pratica sul campo, decine d'anni passati a smontare e rimontare portiere, cambi, sospensioni, o per chi è meno avvezzo, anni e anni di raduni e gare, facendosi assistere dall'amico meccanico.
Il mondo dell'auto storica, come tutto del resto, è entrambi gli aspetti a mio avviso: conoscenza teorica e applicazione pratica. Fare a meno di uno dei due significa vivere una passione per così dire "incompleta".
Qui sul forum abbiamo degli esempi lampanti di giovani che hanno trovato nella cultura storica dell'auto (propria o di altri) un valido compendio alla passione pratica della guida di tutti i giorni.
Poi se spiegare con termini semplici e divulgativi un articolo del Regolamento Tecnico del più importante organismo mondiale che ha messo le basi per la salvaguardia del patrimonio automobilistico di tutti i Paesi compreso il nostro viene letto come una filippica, forse c'è qualcosa che non quadra...
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23