HAHAHAHHA è una delle solite truffe di ebay o autoscout, dove ti chiedono di bonificare la somma in Khazakistan perchè la macchina è in Polonia e il proprietario è in Polinesia, ma tutta la spedizione verrà seguita da una casa di spedizioni greca con tanto di sito internet
Ora il consiglio universale è che prima di addentrarsi nel settore molto specialistico delle auto storiche, occorre informarsi, studiare, acquistare libri e passarci ore ed ore (perchè internet è una miniera ma va scremato come un secchio di latte appena munto). Solo quando si avrà la padronanza di un pò di teoria, di quotazioni, di accorgimenti tecnici ci si potrà avventurare in questo meraviglioso mondo. Sempre molto guardinghi perchè anche i più esperti possono prenderlo nel gnau.
In ogni modo le repliche di AC Cobra vanno dai 30 ai 50-60 mila euro (funzionanti ed in buono stato), molto difficili da omologare come storiche in italia, un mio amico ne ha appena presa una in Inghilterra motorizzata Rover, che però rimotorizzerà verosimilmente Ford (Windsor, quindi 302 o giù di lì).
Molto belle le Factory Five, ne esiste persino una marca "autorizzata" da Carroll Shelby, ma non ricordo il nome.
Le vere AC Cobra realizzate negli Stati Uniti su telaio AC sono tra le vetture più costose al mondo. In particolare la Cobra Daytona, realizzata in tre esemplari, è stata dichiarata l'auto classica america più costosa della storia, raggiungendo gli 8 milioni di dollari ad un'asta.
Mi stupisce però il "non si scherza con i sogni..." hai 23 anni ma non credo che tu viva su Marte: ognuno fa quel che vuole su internet, basta segnalare la truffa e il giochino è finito: molti di questi annunci farlocchi scompaiono dopo pochi giorni.
Una risposta infine alle tua domanda: un'auto storica non si acquista partendo da un budget di xmila euro e stop, ma considerando innanzi tutto il "polmone" che si ha a disposizione una volta acquistata la vettura per mantenerla/restaurarla (dipende dalle condizioni). Molte volte leggo-sento di persone che hanno la macchina ferma in garage da anni perchè pur avendola pagata poco, non hanno i soldi per cambiare le gomme di quella misura storica che fa solo la Michelin e che viene 500 euro a gomma. Oppure perchè il cambio automatico si è piantato e occorrono 2.200 euro per revisionarlo, che è poco più il costo di acquisto della vettura stessa. Oppure ancora non hanno spazio per farci dei lavoretti e ogni ora passata dal meccanico è un salasso. Mi fanno ridere gli annunci "solo 120 euro di assicurazione all'anno e esente bollo" quando magari un fanalino costa 300-400 euro sempre che lo trovi al mercatino...
Quindi: se si ha esperienza in meccanica-carrozzeria anche solo a livello teorico, magari si possono riparmiare dei soldini, avendo alle spalle una rete di conoscenze (meccanici, artigiani, ecc ecc) che possono aiutare sempre.
L'alternativa è il portafoglio a fisarmonica: delego, pago, guido. Ugualmente valida.
Con 5-6 mila euro, fatte le premesse di cui sopra, ci si può avvicinare ad una Spitfire del 75-76, macchina estremamente divertente e poco costosa da mantenere, con ricambi facilmente reperibili in Inghilterra via internet e molte pubblicazioni. Capelli al vento, affidabilità inglese (inesistente), guida vecchio stile, chiudendo un occhio (e un orecchio) sulla mancanza del V8. Molto, ma molto coinvolgente.
Le Ginetta sono estremamente emozionanti ma come tutte le factory artigianali, costose. Spesso inoltre sono ri-motorizzate con propulsori euro3 o non originali-non previsti, molto difficili da omologare in italia...si potrebbe provare con un esemplare in regola col MOT e convertire i documenti, tipo questo, molto bello:
http://cgi.ebay.co.uk/1985-GINETTA-G27-SILVER_W0QQitemZ140358059238QQcmdZViewItemQQptZAutomobiles_UK?hash=item20adfe04e6ma comunque sono sempre 9.000 sterline, minimo.