Dei segmenti non ce ne frega...
Forse non fregherà niente a te, parla per te e usa un tono più educato, grazie.
Vedo anche che continui a sparare assurdità: l'Argenta non la compravano i signori, anzi, credo proprio che i signori non se la filassero nemmeno, e ripeto, non era assolutamente in stretta concorrenza con la Lancia Gamma, nè per tipologia nè per cilindrata; forse potevano essere accostate tra loro le versioni 2000, ma restavano due auto concettualmente piuttosto distanti tra loro.
Così come la Trevi non era diretta concorrente della 131 (che aveva una versione 2000 piuttosto anomala...), mentre lo era la Prisma, anche se il suo termine di paragone più concreto fu la successiva Regata.
La Prisma non succedeva alla Trevi, altrimenti la Lancia l'avrebbe tolta di produzione alla fine del 1982 e invece le regalò un restyling l'anno successivo!
E ricordo che la Trevi restò a listino anche dopo la presentazione della Thema...
Dici che la Prisma era una Thema in miniatura!
Ma se la Prisma è dell'82 e la Thema dell'84: casomai è vero il contrario, cioè la Thema era una Prisma gonfiata, e ciò sta anche ad indicare come di fatto si collocasse, sul mercato, tra la Trevi e la Gamma, sostituendo entrambe piuttosto che solo quest'ultima...
Non capisco il senso di tanta avversione per l'Alfa 90: i suoi contenuti erano assolutamente in linea con le concorrenti tipo Thema, BMW Serie 5, Renault 25...
Per i primi anni di vendita la 90 non era nè brutta, nè povera, nè in difetto dal punto di vista meccanico: la 2000i V6 e la 2500i V6 Quadrifoglio Oro erano signore macchine, certamente più degne di rappresentare il marchio Alfa Romeo rispetto alla 6, che tu chiami "superammiraglia" ma che già al primo restyling era un improponibile carro armato.
Questo visto che le cose sensate le dici solo tu...