Azz... che memoria hai, è vero! Volevo "glissare" l'argomento perchè conosci la mia riluttanza a parlare di Fiat, perchè non sono certo il mio pane, comunque visto che mi hai messo alle strette dirò quello che so io, o perlomeno ciò che mi ricordo... è vero, era la macchina aziendale che utilizzavo quando ero all'Ufficio Ispettorato della mia azienda (Ci sono stato dal 1985 al 1991) e che mi era stata appunto assegnata. Allora facevo molte trasferte anche fuori provincia per le ispezioni nelle varie agenzie, e cominciai ad utilizzare questa macchina mi pare a metà del 1986. Il veicolo era una versione credo abbastanza "base" ("100" forse, o mi posso sbagliare...) a benzina e 1.600 di cilindrata, grigio chiaro metallizzato. Nell'insieme era abbastanza ricca negli interni e decisamente comoda, però, come tutte le Fiat dell'epoca, male assemblata con troppi particolari in plastica scadente, e scricchiolii a non finire, esternamente mi ricordo una linea alquanto anonima, ed erede diretta della 132, che però francamente mi pareva decisamente migliore. Il comportamento su strada era buono, motore senza dubbio robusto ed affidabile, anche se non certo all'altezza del corrispondente 1.6 bialbero Alfa Romeo, mi ricordo però una certa "pesantezza" nel riprendere, specie ai bassi regimi, indice di coppia alquanto scarsina, a fronte di consumi alquanto elevati per la categoria. All'epoca avevo ancora la Golf GTI 1.6 ed in confronto era un fulmine di guerra (Pari cilindrata) e con consumi più contenuti, per onestà devo dire che la citata Golf GTI le suonava di santa ragione anche all'Alfetta GT 1.6 (Ma non ovviamente alla GTV 2000L che se la beveva senza neanche pensarci... altra categoria e classe...! ). Aveva una pessima tenuta di strada sul bagnato, ma non so se dovuta anche a gomme non idonee (Facemmo anche un testa coda una volta sotto un violento acquazzone, pur andando molto piano... che spavento! ) Per contro mi ricordo invece una frenata alquanto efficiente sull'asciutto ed un ottimo cambio, se confrontato a quello dell'Alfetta ed ai suoi noti problemi cronici (Lo dico a denti stretti, ma per onestà devo menzionarlo... ), morbido e sicuro negli innesti e senza impuntamenti. La velocità era discreta, anche se non mi ricordo di averla mai spinta al massimo, però impiegava troppo a raggiungerla. Altro problema che l'affliggeva, ed a cui non mi pare avessero trovato una soluzione definitiva, è che almeno in un paio di occasioni si ruppe la cinghia dell'alternatore, che ci costrinse a chiamare soccorso, ma per il resto devo dire che tutto sommato era abbastanza affidabile. Esteticamente non mi piaceva, mi pareva una macchina da "nonnetti in pensione" (Tenete conto che all'epoca ero poco più che ventenne... ). Non saprei che altro dire... come macchina aziendale andava benissimo, del resto non potevo scegliere, anche se avevamo 2 Alfette, una vecchia ma ottima 2000L, ed una formidabile "2.0 Quadrifoglio Oro" che purtroppo solo in un paio di occasioni ho avuto il piacere di utilizzare (L'Argenta era dal meccanico) e naturalmente pareva di stare su un altro pianeta... . Tecnicamente non mi esprimo perchè, non essendo il mio pane come ho già detto, non so praticamente nulla di questa macchina e della sua meccanica. Visto che l'amico Cash mi ha stuzzicato, oggi ho fatto una ricerca in azienda, tra le vecchie schede auto che fortunatamente ancora giacevano in archivio, ed ho trovato che la macchina, immatricolata nel 1984, non venne mai ceduta come successe con altri mezzi aziendali, ma rimase in carico fino al 1994, anno in cui venne demolita. con all'attivo, almeno come risultante dall'ultimo "pieno" effettuato il 29/09/1994, ben 180.000 Km., ma io in quell'anno l'avevo già persa di vista da 3. Non si salvò quindi dalla pressa, e tutto sommato, anche se ne ero certo, ad aver riscontrato questa cosa, un po' mi dispiace... ora sarebbe forse interessante per qualche amatore del genere, credo siano abbastanza rare, ma lascio la parola a chi ne sa di più. Ciao!
Azz Marco, per fortuna ho una memoria di ferro, altrimenti ci saremmo persi questo tuo intervento...questo racconto in prima persona sull'Argenta è una chicca che invito tutti a leggere, hai esplicato con dovizia di particolari tutte le caratteristiche dinamiche e funzionali dell'auto, come fosse una prova su strada. Davvero ottimo e abbondante! E graditissima anche la ricerca nell'archivio della tua ditta!