Scusate, l'alfetta gt 1600 ha 109 cv, non 100. Cioè il massimo che ho visto in giro ottenibile da un 1600 carburatori aspirato con due valvole per cilindro: la volkswagen con la golf 1600 è arrivata a 101 con l'iniezione e solo negli anni '90, cioè 25 anni dopo...
Come prestazioni rispetto all'alfetta gt 1800 del '76 non ci son grosse differenze (che aveva 118 cv e la stessa rapportatura del cambio) come pure al 2000 normale prodotto dal '76 al '78 (che aveva più coppia ma un cambio più lungo). Qualcosa in più ce l'aveva il 2000l ('79-'81) a livelli di coppia e di velocità max, così come il 1800 del '74. Poi diciamo che i confronti vanno fatti su esemplari tenuti in perfetto stato, e non sulla carta, e poi dipende sempre dal "piede" (uno che conosco con un gt 1600 sbudellato andava il doppio di quello che avrei potuto fare io...). Io per esperienza personale direi alfetta gt, qualsiasi cilindrata, concordo per evitare i modelli post '80. Il 1600 è il meno richiesto anche se è quello prodotto in meno esemplari.
La giulia gt... sicuramente una bella macchina, costosissima, che non puoi lasciare in strada senza rischi, che anche se va forte poi alla fin fine ci vai piano perchè il rischio di sbattere costerebbe un patrimonio. E poi la guida rispetto all'alfetta gt: come paragonare una barca ad un go kart. E lo dico nonostante mi piacerebbe molto una giulia gt.
Se uno ragiona in termini di investimento sicuro rispondo senza dubbio guilia gt, anche se le alfette ultimamente vanno forte. La beta coupè, mi dispiace, non mi è mai piaciuta, la volumex ha un gran motore ma attenti ai ricambi specifici soprattutto di carrozzeria che sono introvabili.
Andate a vedere quanto costa un treno di gomme per un'alfetta gt e uno per una giulia gt...