Autore Topic: auto storiche vs. auto moderne  (Letto 33438 volte)

Offline Frosty the snowman

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auto storiche vs. auto moderne
« il: 06 Gennaio 2011, 16:29:34 »
Ogni tanto capita anche a me di sedermi e viaggiare su un'auto contemporanea, e sistematicamente rimpiango le mie storiche. Perchè?
Vi propongo di stilare, obbiettivamente, un elenco di aspetti per cui le auto storiche sono oggettivamente migliori di quelle moderne. Su certi aspetti sono convinto che sia davvero così, non è soltanto un discorso affettivo o di passione.
Io provo a cominciare:

Visibilità all'esterno: su questo aspetto le auto moderne sono paragonabili ad una Balilla o a una Aprilia, solo che all'epoca le manovre in spazi ristretti non erano così frequenti come oggi. La visibilità e la luminosità interna di un'auto degli anni '70 è insuperabile.

Rapporto abitabilità/dimensioni esterne: Issigonis è morto da tempo, e si vede...

Facilità di manutenzione, costo dei ricambi: l'auto "economica" non esiste praticamente più. Anche la più piccola utilitaria ha i fanali giganteschi e la carrozzeria costruita in modo tale che un urto da parcheggio fa danni da bilancio statale.

Comodità dei sedili: avete notato che i sedili delle auto recenti supportano solo il culo? Tutti i sedili delle auto di 30 anni fa danno un adeguato supporto a tutta la coscia. Non so voi, ma a me questa cosa fa stare molto più comodo...  forse non capisco niente di ergonomia, ma il mio sedere non lo sa...

OK, sono a casa influenzato e febbricitante e non avevo di meglio da fare, però mi sembrava simpatico come spunto di discussione, no? a voi la palla...
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Offline ITRAEL

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #1 il: 06 Gennaio 2011, 16:43:56 »
Secondo me è importante definire il periodo storico che definisce l'auto moderna: io viaggio quotidianamente e percorro molti km su un'auto "moderna" del 1993, dopo un breve periodo di 6 mesi con un'auto "più" moderna del 1999 che ho mollato perchè già troppo complicata per i miei gusti. Riassumo: non conosco le auto di questo millennio ma da quello che ascolto in giro e per mia esperienza personale, il decennio che va dal 1985 al 1995, ha partorito il giusto equilibrio tra affidabilità, sicurezza, quantità di elettronica sufficientemente affidabile(in quanto quasi assente.... ;) ) e costi di manutenzione più che accettabili. Con 2 Ford Fiesta ho percorso più di 700.000 km facendo la normale manutenzione relativa ai componenti soggetti ad usura. Con la mia 3a fiesta ho percorso 20.000 km in 3 mesi e 1/2  ;D senza alcun problema.
Non me la sento di confrontarla con la Panhard 24 CT che posseggo(l'Isetta è improponibile), pur essendo molto affidabile, non potrebbe eguagliare la fida Fiesta. ;D
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Offline deltahf84

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #2 il: 06 Gennaio 2011, 17:27:25 »
Non posso che concordare con quanto scritto da Frosty,in particolare riguardo alcuni punti.
In primis per quanto riguarda il discorso "visibilità".Da felice possessore di una Fulvia coupè,quando la guido mi sembra di guidare un'auto senza tetto.
Ho praticamente un panorama a 360° di quel che accade fuori.
Su una moderna bisogna avere una sensibilità ai massimi livelli,un occhio formidabile,buon senso della misura e fare moltissimo affidamento ai retrovisori.
Diversamente tra montanti spessi,culi alti e ostacoli imprevisti ci si mette un attimo a fare danno...

Abitabilità: beh...il capolavoro di Sir Alec lo conosco bene.E' piccola solo fuori.
Non ci si immagina neanche quanto spazio abbia dentro la Mini.Una cosa fenomenale :D
Ricordo che anni fa salii sulla Audi A3 5 porte di mio cugino.Quando aprii le porte notai subito lo spessore pazzesco delle stesse.
Una volta dentro (non ero ancora patentato,si parla del '99,per cui avevo 15-16 anni) rimasi incastrato tra il sedile in pelle e il montante che mi premeva sulla testa.
Dietro in 3 abbiamo fatto una faticaccia per fare un viaggio di 4 km...
La 147 la stessa cosa.Dietro è impossibile starci...

Facilità di manutenzione: 3 anni fa mi si è spezzata la chiave nella toppa della Punto (Punto 1,2 8v del 2000).
La chiave era molto lavorata ed in un punto era sottile.Prima si è piegata e una volta che chiusi alla veloce si spezzò.
Arrivato a casa scoprii che mancava anche la CODE CARD(quella con il codice della chiave).
Si perchè,nonostante la mia fosse una versione non accessoriata,offriva la chiame munita di microchip.
Una chiave nuova e la code card mi son costate 200 euro (e per fortuna non è di quelle chiavi con comandi a pulsante o antifurto incorporato.Non oso pensare alla spesa in quel caso...).
E pensare che quando si rompeva la cinghia ad una 500,bastavano i collant di una ragazza per ripartire....

Offline jancarlo5180

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #3 il: 06 Gennaio 2011, 17:35:10 »
Per me, vale un po' lo stesso discorso di ITRAEL: la mia moderna è una Jeep Grand Cherokee de '95 con su quasi 200.000 KM! Per me è un'auto modernissima e non vedo che cosa potrei volere di più. Ho anche una Z3 del 2001, ma, sinceramente, è molto meno "moderna" della Jeep. Poi c'è la "storica" che però non vedo come "solo" un mezzo di trasporto, anzi, forse il fine per il quale è stata progettata e costruita, è l'aspetto che mi interessa meno; è più un oggetto da collezione, bello da vedere e da toccare, prima ancora che da guidare!

Offline effe131

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #4 il: 06 Gennaio 2011, 17:53:45 »
a mio avviso le storiche che con la loro semplicità progettuale ti portano ovunque  ;D :D ;)
esempio, personalmente posseggo la fiat panda 1.2 emotion del 2005, acquistata nuova e con appena 16.000 km originaliiiii  ;D :D ;) (anche per questo mi chiamano parinot visto che faccio meno km di un pensionato  ;D )
bene, circa due anni fa la batteria mi ha mollato in garage ... volevo sostituirla io , ma ahimè è praticamente impossibile eseguire un minimo di manutenzione ordinaria, morale della favola: chimato carro attrezzi e portata in concessionaria anche perchè era ancora in garanzia  ;)
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Offline arcangelo

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #5 il: 06 Gennaio 2011, 18:29:38 »
sulla visibilita' sono pienamente d' accordo ( io sulla moderna Citroen tra appoggiatesta e montanti nn vedo una mazza ), ma quasi su tutta la linea illustrata da Frosty , io se potessi andrei anche in vacanza col 2000 , e' comodo veloce e spazioso ......pero' ho paura a lasciarlo in un parcheggio e ha i consumi nn contenuti ..... ::) ::)
maicol

il mio amico e io .....

Offline DOPPIA GOBBA

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #6 il: 06 Gennaio 2011, 18:48:09 »
io posso paragonare la giulia gt 1750 del 72 con l'alfa mito del 2009.....e posso dire che sulla visibilità concordo con frosty,la comodità no la gt dopo 200 km ti rompe un po le ossa,la mito no,.....ma il succo del discorso è che dopo 200 km sulla gt scendo con la voglia di risalire e ripartire....la mito....la chiudo e salgo in casa ;) ;) :D

Jagitalia

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #7 il: 06 Gennaio 2011, 19:07:56 »
frosty ha azzeccato i punti di vantaggio delle storiche, anche se sui ricambi dipende molto dall'auto: senza andare sulle lussuose, i ricambi sono costosi anche su molte auto "normali".. sui costi è tutto da vedere, perchè magari una storica costa poco da mantenere, ma se tu ci facessi 50.000 km all'anno forse la penseresti diversamente ;D

il resto secondo me è dato dalla goduriosità: le storiche la assicurano, le moderne no. Però paragonerei cose simili.. una volta mi fu prestata una Chrysler sebring diesel... ancora oggi mi chiedo cosa abbia combinato per meritare una tale punizione. Ma credo che una 911, o una Z4, o - a suo modo - una range rover, possano dare soddisfazioni ancora oggi  ;)   

Offline nigel68

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #8 il: 06 Gennaio 2011, 19:26:46 »
E' la stessa cosa che capita a me. Dipende però dalle auto, sinceramente mi ricordo che la 124 mi spezzava la schiena ;D

Se la visibilità di una moderna (intendo post 80) è semplicemente ridicola tanto da arrivare al paradosso di dover installare le telecamere per fare la retro...demenziale, sulla New Yorker del '58 si viaggia praticamente in una bolla di vetro, tipo auto volante dei "Pronipoti"... non si sente la mancanza dello specchio destro nemmeno per 5,67 metri di macchina.

Sedili: una volta (c'eri anche tu, Frosty) tornammo da Udine a bordo di una Cadillac dell'81 (moderna dunque, ma costruita coi criteri di una volta), ebbene posando le terga sulla mia Astra, al termine del viaggio, ho iniziato a maledire quella frase idiota "sedili alla tedesca" che faceva capolino su 4R ogni volta che provavano una macchina teutonica. Ma che se ne andassero affanzum loro e la loro teoria che la morbidezza stanca :D

Climatizzazione: a parte l'inutilità del climatizzatore in una regione (parlo del nord italia) dove fa caldo si e no due mesi all'anno, il fatto che mi ha stupito è la quantità di aria che entra in una vettura d'epoca IN MOVIMENTO ;D
Sì perchè le vetture erano progettate in modo che si creassero sulla carrozzeria dei punti di pressione dove disponendo le opportune prese d'aria si generasse un flusso costante che pervadeva l'abitacolo. Fantascienza? Negli anni '50 era un argomento di marketing, oggi una minchiata, dato che passiamo il 50% del tempo in colonna sotto il sole. Ecco spiegato perchè comunque il climatizzatore diventa un obbligo...

Sensazioni di guida: beh con le storiche si guida un'auto, con le altre si gioca alla Playstation...e io non sono più un bambino..

Ricambi / manutenzione: le auto si sono sempre rotte, anzi a volte l'affidabilità delle storiche lasciava a desiderare anche all'epoca. Magari il motore faceva 300.000 km ma il resto si disintegrava. Sempre mettendo nell'oblio gli spaventosi anni '80 quando le Panda perdevano il motore (si rompeva facilmente una bielletta di sostegno) o ti rimaneva in mano tutto il cruscotto della Delta mentre passavi il panno lucidante, le auto moderne sono costruite nettamente meglio e con meno pezzi (meno guasti). Purtroppo gli strateghi delle Case hanno puntato sulla "fidelizzazione" all'assistenza. Un modo elegante per picchiartelo nel gnau e obbligarti ad andare in concessionaria anche per cambiare una lampadina.
Fa caso a parte l'elettronica: anche la più scarna delle vetture oggi ha almeno 4 centraline, la maggior parte per comandare inutili accessori da "infotainment" di cui noi faremmo volentieri a meno.
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline csj.bomber

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #9 il: 06 Gennaio 2011, 20:44:45 »
 :D :D Quoto riquoto e Straquoto su tutti i pro dati alle storiche ,e idem x quelli negativi sulle astonavi elettrogalattiche  ;D.
 :) sulle vecchiette in avaria , difficilmente bene o male non si riescie ad arrivare a meta con le proprie ruote .le elettromoderne ,se li si fermano li rimangono.solo x puro miracolo facendole riposare un po' o provando l'avviamento d'emergenza codificato, potrebbe dare la grazia dell'aviamento, xro' cosi facendo portandola in officina difficilmente riscontreranno il problema avvenuto ,che cosi potra' ripresentarsi di nuovo .
 :( anch'io come deltahf ho avuto a che fare con l'imobilizer di un auto. seppur fosse ancora in garanzia usato, naturalmente la concessionaria nei 3 ricoveri in garanzia di ben 18 giorni in totale diceva che fosse perfetto , ::) va be !!!
l'auto continuava a partire 1 volta su due e non poche volte doveva attendere anche 10 minuti prima che partisse .la concessionaria era disposta ad eseguire tutto il lavoro gratis  ;D ;D ;D e pagando il solo il kit immobilizer (chiavi ,antenna ,centralina )al solo costo (  ::) amichevole  ;D ;D) di 350 euro.
 :D mando amichevolmente a f........... l'addetto truffa della concessionaria  e mi chiese un parere .io gli smontai centralina e antenna immobilizer e la centralina dell'auto,  quest'ultima la portai ad  eseguire il bay pass alla pompa e gli costo 150 euro mancia inclusa: fini li i tormenti ed incubi notturni :D :D  .
 ::)problemi galattici su auto post 2000,nel mio piccolo ne avrei almeno un altra decina di dire,ma sorvolo che tanto è tutto nella norma moderna  :-[ :-[.

 :) :)
« Ultima modifica: 06 Gennaio 2011, 20:48:39 da csj.bomber »
Hai voluto la bicicletta: adesso pedala!

Offline Frosty the snowman

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #10 il: 06 Gennaio 2011, 22:38:27 »
Sedili: una volta (c'eri anche tu, Frosty) tornammo da Udine a bordo di una Cadillac dell'81 (moderna dunque, ma costruita coi criteri di una volta), ebbene posando le terga sulla mia Astra, al termine del viaggio, ho iniziato a maledire quella frase idiota "sedili alla tedesca" che faceva capolino su 4R ogni volta che provavano una macchina teutonica. Ma che se ne andassero affanzum loro e la loro teoria che la morbidezza stanca :D

Ah, me lo ricordo eccome quel viaggio: Udine -Chivasso su un tappeto volante. Però non era la morbidezza il punto su cui volevo mettere l'accento, ma proprio la forma della seduta. Ricordo che quando mio padre mi insegnò a guidare (aveva fatto tutti i corsi per aprire una scuola guida, poi le cose andarono diversamente ma sia io che mia sorella volle che prendessimo la patente da privatisti) la sua tecnica per la regolazione del sedile era: premi a fondo il pedale della frizione, la coscia deve appoggiare con forza, per tutta la lunghezza, sul sedile. Oggi non è possibile fare ciò: la seduta del sedile arriva si e no a metà coscia... E non ho ancora capito il perchè. 
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Offline litlegio

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #11 il: 07 Gennaio 2011, 00:04:51 »
Ah, me lo ricordo eccome quel viaggio: Udine -Chivasso su un tappeto volante. Però non era la morbidezza il punto su cui volevo mettere l'accento, ma proprio la forma della seduta. Ricordo che quando mio padre mi insegnò a guidare (aveva fatto tutti i corsi per aprire una scuola guida, poi le cose andarono diversamente ma sia io che mia sorella volle che prendessimo la patente da privatisti) la sua tecnica per la regolazione del sedile era: premi a fondo il pedale della frizione, la coscia deve appoggiare con forza, per tutta la lunghezza, sul sedile. Oggi non è possibile fare ciò: la seduta del sedile arriva si e no a metà coscia... E non ho ancora capito il perchè. 
su questo punto hai perfettamente ragione ma, penso sia dovuto al fatto che tutte le sedute sono rialzate
x raggiungere la miglior angolazione possibile di 85/90 gradi.
in questo modo non dovresti affaticare la colonna facendo lavorare le vertebre l4 l5  ma appoggiare le s1 s2 ecc
mi spiego meglio la classica posizione accasciata o semisdraiata a dir si voglia crea una postura che danneggia la colonna vertebrale le famose microlesioni (vibrazioni colpetti creati da pavimentazione irregolare buche ecc)
penso sia x tal motivo che i sedili dell'auto come i divani d'oggi siano + duri e meno confortevoli!
mi sono dimenticato di dire che anche l'angolo di movimento gamba frizione freni e' cambiato.
x quanto riguarda i viaggetti con le storiche l'ultimo fatto con la golf firenze trieste 400 km con sosta pipi, be' faceva un caldo bestiale quindi ho viaggiato con il finestrino aperto e i vortici non sono propio gradevoli quando sono arrivato
sia la moglie e' i vicini mi vedevano sconvolto! schiena completamente sudata i capelli sembravano un nido e la mia faccia preoccupata (la spia dell'acqua si era accesa 6 km prima)difatti la prima cosa dopo un ciao e' stata aprire il cofano ;D ;Dlo so sono un po' stronzo  a volte. be se ero con una moderna potevo macinare sicuramente il doppio di km
senza essere scambiato x un profugo. la differenza sta li'

Offline Cash

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #12 il: 07 Gennaio 2011, 13:13:57 »
Visibilità all'esterno: su questo aspetto le auto moderne sono paragonabili ad una Balilla o a una Aprilia, solo che all'epoca le manovre in spazi ristretti non erano così frequenti come oggi. La visibilità e la luminosità interna di un'auto degli anni '70 è insuperabile.

Quoto: oggi non si riesce più a vedere nel 99% dei casi dove finisce il muso, e nel 70% dei casi dove finisce il baule. E così diventano indispensabili i sensori di parcheggio. Così rimpiango la mia cara vecchia R19 dove si vedeva tutto.

Rapporto abitabilità/dimensioni esterne: Issigonis è morto da tempo, e si vede...

Santa Twingo (quella vecchia) da Boulogne Billancourt, l'ultimo esempio di auto più grande fuori che dentro, da allora il vuoto cosmico, super-attici fuori, monolocali dentro.

Facilità di manutenzione, costo dei ricambi: l'auto "economica" non esiste praticamente più. Anche la più piccola utilitaria ha i fanali giganteschi e la carrozzeria costruita in modo tale che un urto da parcheggio fa danni da bilancio statale

Stramortacci dei progettisti! Sempre stando in casa Renault, che conosce molto bene, provate a cambiare una lampadina sulla Modus o sulla Scenic. Risultato: 30€ in officina, perchè da soli è impresa inumana. E anche in officina ho visto fare i salti mortali per non smontare il frontale intero. Vi dico solo che sulla Scenic di mia mamma il Cekko ci ha messo 1ora e 15 minuti per cambiare un anabbagliante, e il Cekko è il Cekko, mica uno qualunque! Stesso problema accomuna a quanto mi risulta anche la Golf e un'altra innumerevole squadriglia di auto.

Comodità dei sedili: avete notato che i sedili delle auto recenti supportano solo il culo? Tutti i sedili delle auto di 30 anni fa danno un adeguato supporto a tutta la coscia. Non so voi, ma a me questa cosa fa stare molto più comodo...  forse non capisco niente di ergonomia, ma il mio sedere non lo sa...

Ri-rimpiango la mia R19 e ci metto anche la R21 di mio cugino e la Volvo 740SW di mia cugina.
Il sedile duro alla tedesca che se lo tengano i tedeschi se ci tengono ad essere ergonomici, io voglio continuare ad avere il culo tondo e non quadrato.

OK, sono a casa influenzato e febbricitante e non avevo di meglio da fare, però mi sembrava simpatico come spunto di discussione, no? a voi la palla...

Sarà anche la febbre ma questa discussione mi gusta!
Buona guarigione!  ;)
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

Offline litlegio

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #13 il: 07 Gennaio 2011, 21:18:19 »
cash la multipla a 6 posti veri in 4 metri la superficie vetrata + grande che ce' e' il pavimento piatto! ;)

Offline CONCERTO16

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #14 il: 08 Gennaio 2011, 12:16:43 »
Concordo su tutto e per tutto,in più aggiungerei che molte auto anni 80/90 erano anche qualitativamente migliori a livello di materiali a cominciare dallo spessore di plancia,pannelli porta e lamiere.
Confrontate pure ad esempio una Mercedes anni 80 con una odierna e vi accorgerete subito delle differenze a favore della vecchietta.
Per non parlare del marchio Honda,del quale sono appassionato, dove oggi le varie Insight o CRZ hanno materiali inferiori alle automobiline di plastica che usavamo per giocare negli anni 70!
Oggi l'utente è incantato dai mille gadgets,dall'elettronica e da accessori che non servono praticamente a nulla,ma in quanto a sostanza meglio lasciare perdere!
E vogliamo poi parlare del servosterzo elettrico,di comandi dell'acceleratore che non regalano un minimo di emozione???
No,no,meglio di no,godiamoci le nostre storiche ragazzi!!!

 

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