Autore Topic: auto storiche vs. auto moderne  (Letto 33419 volte)

Offline deltahf84

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #105 il: 19 Gennaio 2011, 23:22:09 »
Fuoco! Ma penso che tu abbia sparato alto non credendoci tanto.... ;)

Ma sai...E' qualche anno che ormai mi interesso di storiche e mi son fatto un'idea dei costi.
Parlare di ricostruire dei cerchi in alluminio per una Bugatti anni '30...E' l'antitesi del risparmio ;D ;D
Per cui...

Offline bimmer

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #106 il: 20 Gennaio 2011, 10:38:44 »
con 7000 dovremmo starci  :D ;)
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Offline cekk500

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #107 il: 20 Gennaio 2011, 10:54:10 »
Ma sai...E' qualche anno che ormai mi interesso di storiche e mi son fatto un'idea dei costi.
Parlare di ricostruire dei cerchi in alluminio per una Bugatti anni '30...E' l'antitesi del risparmio ;D ;D
Per cui...



Dubito che un artigiano o una fonderia allestisca un forno e uno stampo per pochi pezzi.
Di solito esigono un quantitativo minimo che va dai 100 pezzi in su' e solo sulla quantità si abbatte
il costo vivo, diversamente è un salasso. Ho avuto esperienza con dei tamburi freno introvabili, me ne hanno fatti 148 pezzi ed ho impiegato oltre 10 anni a far fuori l'avanzo,  dal 1998 li hanno rimessi in commercio pensa che pacco!
soliti problemi di foto

Offline alfatarlo

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #108 il: 20 Gennaio 2011, 11:29:34 »
I freni a tamburo comunque non sono male... si fatica  a registrarli e si riscaldano facilmente, ma a livello di potenza frenante non hanno niente da invidiare a quelli a disco, anzi, molte volte sono superiori.
Tra l'altro moltissime auto moderne (così rimango in tema  :D ) li montano ancora al posteriore, probabilmente per una riduzione dei costi.

Offline cekk500

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #109 il: 20 Gennaio 2011, 12:38:34 »
I freni a tamburo comunque non sono male... si fatica  a registrarli e si riscaldano facilmente, ma a livello di potenza frenante non hanno niente da invidiare a quelli a disco, anzi, molte volte sono superiori.
Tra l'altro moltissime auto moderne (così rimango in tema  :D ) li montano ancora al posteriore, probabilmente per una riduzione dei costi.


Sulle moderne in effetti non saprei se si riducono i costi. Un freno a disco costa meno per quantità di pezzi e materiali. Probabilmente la questione è legata al freno a mano, la pinza ha un meccanismo piu' complesso e forse piu' costoso del tamburo. L'efficacia in effetti è la stessa ma all'anteriore il tamburo si usura precocemente rispetto a dietro.
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Offline ITRAEL

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #110 il: 20 Gennaio 2011, 13:52:39 »
I freni a tamburo comunque non sono male... si fatica  a registrarli e si riscaldano facilmente, ma a livello di potenza frenante non hanno niente da invidiare a quelli a disco, anzi, molte volte sono superiori.
Tra l'altro moltissime auto moderne (così rimango in tema  :D ) li montano ancora al posteriore, probabilmente per una riduzione dei costi.
Forse ti è sfuggito che quelli della Bugatti 35 sono.....a filo! ;D ;D ;D
Ti posso assicurare, per esperienza personale da passeggero, che più che rallentare non fanno..... ;)
Per il discorso frenante, più che bloccare la ruota, non si può fare. I freni a disco si raffreddano meglio e forse sono più omogenei nella frenata.
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Offline ITRAEL

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #111 il: 20 Gennaio 2011, 13:53:34 »
con 7000 dovremmo starci  :D ;)
Andrea ha centrato subito il prezzo corretto....non esagerare, basta già così......
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Offline bimmer

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #112 il: 20 Gennaio 2011, 16:11:50 »
Andrea ha centrato subito il prezzo corretto....non esagerare, basta già così......

infatti 5 è già un fuori misura  :D ;)
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Offline alfatarlo

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #113 il: 20 Gennaio 2011, 18:01:48 »
Forse ti è sfuggito che quelli della Bugatti 35 sono.....a filo! ;D ;D ;D
Ti posso assicurare, per esperienza personale da passeggero, che più che rallentare non fanno..... ;)
Per il discorso frenante, più che bloccare la ruota, non si può fare. I freni a disco si raffreddano meglio e forse sono più omogenei nella frenata.

Beato te che ci hai fatto un giro!
No, non avevo notato che sono a filo anche se per l'epoca era l'unica soluzione disponibile praticabile in una macchina così, ma la sostanza non cambia, è solo questione di forza sul pedale.... Anche i maggiolini degli anni '50 avevano i freni a tamburo a filo... e una volta si bloccava la dx, una volta la sx...
Quello che conta a livello di frenata è la superficie d'attrito: nei freni a tamburo la superficie è enormemente maggiore, il problema è smaltire il calore generato (sulle moto facevano le prese d'aria sui tamburi, sulle auto le alettature) cosa che è molto più semplice nei freni a disco in quanto il disco è esterno. Sicuramente quelli a filo non andavano in vapour lock, cosa invece che succede negli impianti idraulici (anche nei freni a disco), ovvio che bisognava pestare bene, anche mettendoci tutto il peso del corpo e spingendo: se non si arriva a bloccare allora vuol dire che non sono a posto. Ovvio che sono freni progettati un secolo fa, e che hanno un secolo di vita, quindi meglio non rischiare!
Il problema dei tamburi poi è la massa non sospesa rilevante (l'alfetta 158-9 aveva i freni inboard proprio per ovviare a questo problema, ma non solo, anche le aurelia e... le 2cv e derivate anteriormente!)

A proposito di Bugatti, avete letto su RC che il telaio ripescato dal lago corrisponde al telaio di un esemplare venduto in Giappone? robe da omicidio-suicidio!

Offline ITRAEL

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #114 il: 20 Gennaio 2011, 19:25:16 »
Beato te che ci hai fatto un giro!
No, non avevo notato che sono a filo anche se per l'epoca era l'unica soluzione disponibile praticabile in una macchina così, ma la sostanza non cambia, è solo questione di forza sul pedale....Anche i maggiolini degli anni '50 avevano i freni a tamburo a filo... e una volta si bloccava la dx, una volta la sx...
Quello che conta a livello di frenata è la superficie d'attrito: nei freni a tamburo la superficie è enormemente maggiore, il problema è smaltire il calore generato (sulle moto facevano le prese d'aria sui tamburi, sulle auto le alettature) cosa che è molto più semplice nei freni a disco in quanto il disco è esterno. Sicuramente quelli a filo non andavano in vapour lock, cosa invece che succede negli impianti idraulici (anche nei freni a disco), ovvio che bisognava pestare bene, anche mettendoci tutto il peso del corpo e spingendo: se non si arriva a bloccare allora vuol dire che non sono a posto. Ovvio che sono freni progettati un secolo fa, e che hanno un secolo di vita, quindi meglio non rischiare!
Il problema dei tamburi poi è la massa non sospesa rilevante (l'alfetta 158-9 aveva i freni inboard proprio per ovviare a questo problema, ma non solo, anche le aurelia e... le 2cv e derivate anteriormente!)

A proposito di Bugatti, avete letto su RC che il telaio ripescato dal lago corrisponde al telaio di un esemplare venduto in Giappone? robe da omicidio-suicidio!
La frenata di una Bugatti 35, è bilanciata tra il pedale che comanda i freni anteriori e la leva, di fianco alla leva del cambio, che comanda i posteriori. Di bloccaggio non se ne parla anche se sono perfettamente a punto e pesti con una forza sovrumana e, forse, è meglio così.  ;)
Tu hai menzionato i maggiolini degli anni 50 che però, sono di circa 30 anni successivi, anche se sono auto destinate all'uso quotidiano.
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Offline alfatarlo

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #115 il: 20 Gennaio 2011, 19:36:08 »
E non avevano chissà che prestazioni, però erano macchine progettate tali quali all'inizio degli anni '30  e che pesavano molto di più in rapporto ai tamburi che avevano.
Se non bloccano è perchè c'è un problema di messa a punto (es. ferodi consumati o biscottati) oppure perchè sottodimensionati... forse in quegli anni le strade erano talmente deserte che non c'era bisogno di spazi di frenata ridotti... però mi par strano.

Offline ITRAEL

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #116 il: 20 Gennaio 2011, 19:42:25 »
E non avevano chissà che prestazioni, però erano macchine progettate tali quali all'inizio degli anni '30  e che pesavano molto di più in rapporto ai tamburi che avevano.
Se non bloccano è perchè c'è un problema di messa a punto (es. ferodi consumati o biscottati) oppure perchè sottodimensionati... forse in quegli anni le strade erano talmente deserte che non c'era bisogno di spazi di frenata ridotti... però mi par strano.
Ti ho riportato le parole dell'ultimo meccanico(l'altro ha appena gettato la spugna...) esperto Bugatti in Italia, opera da 30 anni solo su auto d'epoca sino al 1975 quindi, voce attendibile. ;)
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Offline Emanuele924

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #117 il: 20 Gennaio 2011, 19:49:25 »
Come al solito gli argomento sono interessantissimi, ma è ora di tornare in tema! ;)

Offline trabi

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #118 il: 05 Febbraio 2011, 17:37:34 »
Scusate ma dico la mia anche io. Potrei dire solo che vorrei lasciare la mia C3 per riacquistare una Corsa A, e questo basterebbe.
 Da quando ho preso la patente ho guidato e cambiato tre auto (mie) più ne ho guidate altrettante e su altre ancora sono salito come passeggero. Da piccolo sedevo sul sedile di una Prinz, prima, di una Opel Kadett A poi (dentro la quale mi sentivo al sicuro), quindi una Corsa A del 1985 (poi diventata la mia prima auto) per passare ad una Corsa B (1993-2000) e poi ad una C3 che qualcuno di voi, non ricordo chi, definirebbe giustamente "frullino plasticone". In più c'è la mia amatissima vecchia Trabant (con la quale proprio stasera ho fatto un giro di 60 km per le campagne toscane).
Dunque, premesso che ogni volta che ho cambiato l'auto ho rimpianto quella precedente, credo che le auto  moderne possano essere migliori rispetto alle storiche soprattutto per la sicurezza passiva, in quanto airbag, abs, ed altri sistemi di sicurezza sono oggettivamente importanti e possono fare la differenza in caso di incidente (tocchiamoci, tanto non si vede nel forum... :)).
Per le storiche è innegabilmente vero il discorso della miglior visibilità (anche nella mia Trabant stasera mi sembrava di essere praticamente sulla strada, mentre sulla C3 ci sono i montanti del parabrezza che ostruiscono la vista in determinate manovre ed il lunotto troppo piccolo). Sulla Trabant si vedono benissimo dall'interno sia il muso sia la coda (ed è una Trabant...). Le storiche sono sicuramente meglio (anche per me) per la facilità di effetuare in proprio la manutenzione (fino alla Corsa B del 1998 cambiavo da solo olio, candele, filtri mentre nella C3 anche per una lampadina bisogna andare al CERN di Ginevra) ed il costo dei ricambi. Provate a cambiare una centralina o un qualsiasi orpello elettronico: vi costerà come una crociera sul Mediterraneo per 30 persone!
Secondo me le auto degli anni 85-95 (tanto per intenderci) erano ancora fatte per durare, per poter essere mantenute in economia e per avere quel giusto mix tra tecnologia ed affidabilità. Lasciando stare la mia spartana Trabant costruita con la filosofia "quello che non c'è, non si rompe", però sulle moderne ci sono tanti inutili cosi luccicanti, spie luminose e rumorose, che ti avvisano se scorreggi, o se il passante che ti attraversa la strada ha le scarpe sporche). In molte però manca ad esempio l'ultilissima lancetta che indica la temperatura del motore: ora c'è solo la spia e quando si accende spesso e volentieri è troppo tardi... ricordo la mia Corsa A con la sua bella lancetta... se cominciava appena a spostarsi dal centro, bastava spegnere il motore e la testata magari era salva.
Altra cosa per cui non amo le moderne: non hanno anima, sono frutto soltanto del consumismo, sono bombe ad orologeria che dopo tot tempo si devono autodistruggere, così devi comprarne assolutamente un'altra. Nelle auto storiche vedevo meno consumismo, mi sembravano costruite più a misura d'uomo. Avevano un'anima secondo me, cosa che manca a quasi tutte le moderne di oggi: basta vedere le riproposizioni della fiat 500 o della mini, non hanno anima, sono frullini plasticoni partoriti dal consumismo che delle vecchie nonne non hanno nulla se non il nome...
« Ultima modifica: 05 Febbraio 2011, 17:42:38 da trabi »

Offline p.p.r.t

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Re: auto storiche vs. auto moderne
« Risposta #119 il: 05 Febbraio 2011, 20:39:00 »
io la vedo così per andare al lavoro uso una 147 del 2007 con tutti gli accessori elettronici e mi va bene così quando vado al lavoro non ho voglia di stare lì (vedo quindi la macchina come puro mezzo di trasporto) invece quando voglio divertirmi prendo le storiche e allora lì voglio guidare e mi godo le care vecchiette, infatti con loro per me l'importante è il viaggio quindi statali e niente autostrada e divertimento puro.....

un assurdità della mia 147 mi si è bruciato il faro destro e per cambiarlo bisogna smontare il vaso d'espansione e una volta smontato devi avere la mano di un bambino... se pensi che nelle storiche fai quello che ti pare perchè hai un mare di spazio a disposizione..... ;)

per qunto riguarda la visuale io essendo abituato con i mezzi dell'azienda faccio sempre le manovre con gli specchietti e quindi quel fattore per me non influisce (sulla 147 però avere degli specchietti più grandi avrebbe giovato)
Cerco ford granada II serie diesel possibilmente allestimento gl e tetto apribile.

 

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