Penso che, minino minimo, la prospettiva giusta sia quella dai trent'anni in su. Da questa prospettiva proviamo a valutare le auto fino alla fine dei Settanta: non è difficile trovare modelli di grande fascino. Nei primi anni Sessanta, quand'ero poco più che decenne, le auto d'epoca erano quelle d'anteguerra, quindi anche allora vigeva l'ottica dei trent'anni, certo con le dovute eccezioni. Per esempio, la Lancia Aurelia spider, fuori produzione da qualche anno, era già considerata un classico, forse anche grazie alla notorietà acquisita con il film di Risi. Classiche erano considerate anche le inglesi MG della serieT, e la A, le Triumph TR2-TR3, le Jaguar XK e, ovviamente, tutte le Ferrari. Solo che di tutte queste auto non se ne parlava come oggi, con la giusta ma, forse, un po' esagerata venerazione, ma semplicemente come auto vecchie ma ancora valide e forse, lo si diceva anche allora, più belle ed affascinanti di quelle attuali.