su certe auto l'autoradio non serve
Lo zio di un mio ex collega, al sentire uno che gli diceva come mai sulla sua Giulia non avesse la radio in macchina, indicò il cofano motore e disse "Sta là dentro"
Aneddoti a parte, anch'io, a 36 anni, mi sento di poter dire che le auto di una volta regalavano molte più soddisfazioni. Avete presente la pubblicità della Focus? L'auto che frena da sola, l'auto che accende i fari da sola, l'auto che corregge la curva da sola, l'auto che parcheggia da sola... LASCIANDOTI IL PIACERE DI GUIDARE. Cosa? Un robot?
Per me l'unica elettronica concessa nella macchina è relegata all'impianto stereo e alla centralina dell'iniezione. Se poi è a carburatori, meglio
Io però forse sono di vedute leggermente diverse, a me piace la personalizzazione e le elaborazioni, anche sulle auto di una volta. Penso che auto come la Uno Turbo, la Deltona, la 500, il Maggiolino... hanno avuto successo, tra le altre cose, anche per la possibilità di "metterci le mani". Una Giulia perfettamente restaurata è bella, una Giulia con i Cromodora in magnesio e le grigliette al posto degli abbaglianti, e rigorosamente SENZA paraurti, è ancora meglio.
Alcune auto poi, come la Uno Turbo o la Lancia Delta Integrale, viste ai raduni in configurazione "stock" quasi STONANO, sono qualcosa di innaturale. Perchè la normalità era un IC frontale, turbone, scarico inox dritto, sedili Sparco assetto cerchi OZ rigorosamente BIANCHI e pop-off a sfiato esterno, e via a seminare terrore dietro ai Porsche
Scherzi a parte, preferisco il concetto di "storico" che hanno gli americani, dove un'auto degli anni '50 perfettamente restaurata, ma con sospensioni ad aria, vernice con le fiamme e cerchi cromati, è considerata comunque un'auto d'epoca.
Senza contare le Hot Rod e le Rat Rod, la mia VERA passione... qualcosa che in Italia se le tiri fuori dal garage ti fucilano... bah, questa è un'altra storia.