1Mai visto un'isetta in nessuna mille miglia rievocativa. Solo l'iscrizione costava l'anno scorso sui 5k euri... Più ci metti la preparazione della macchina per non rimanere sicuramente a piedi, la benzina, il pernottamento e il vitto (non credo sia compreso), un navigatore, e inoltre qualche giorno di ferie da sacrificare. Moltissimi hanno un seguito di una due o anche tre macchine per il supporto tecnico e logistico (anche la custodia della macchina mentre ti riposi non è da sottovalutare). Penso che a meno di 20k euro no nsi riesce a partecipare ufficialmente.
Cone le auto più "popolari" conviene partecipare non iscritti, si può benissimo intrufolarsi e fare qualche tappa al seguito degli ufficiali. Io in genere preferisco fermarmi in qualche punto strategico e vederli passare, affare di un paio d'ore. Non solo per il costo, ma anche perchè una cosa è guidare un'auto d'epoca in mezzo a vetture ipermoderne (le macchine dell'assistenza), di notte, al freddo (di solito si usano delle scoperte), un'altra è andare fin lì magari con qualche altro appassionato, fermarsi a chiacchierare e vederle passare tutte, cercando di riconoscere i modelli e apprezzando il "sound" (per questo parlavo di punti strategici, tipo la ripartenza ad uno stop...)
