Questa così com'è dà 10 a zero alla "Willis" taroccata vista più sopra ....
Sì, anche se potrebbe essere un 2200 benzina e si è solo sbagliato (ma non erano ancora più grossi?)
Questa campa dovrebbe essere una civile, è ben pittata ma ci sono un sacco di particolari da rivedere (retrovisore, portello posteriore, fanale retro, centine mancanti, fondo in alluminio non conforme, manca la ruota di scorta, ecc.) che fanno lievitare il prezzo finale, senza contare le gomme che mi sembrano dell'epoca di Cesare Augusto. Positivo il rimorchietto militare, anche se centinato stile carretto porta fieno. Cmq i fuoristrada vanno sempre valutati nella meccanica e nel telaio, non tanto nell'aspetto esteriore della verniciatura: le campa poi hanno il telaio a longheroni, e anche un buco sul fondo venti per venti non darebbe problemi. Invece se cominciamo ad avere grandi perdite d'olio, lasco allo sterzo, frenata così come viene, blocco del differenziale non funzionante...
Un willis originale americana del periodo della guerra, meglio se completa di tutti quegli arnesi tipo radio, ecc. può tranquillamente superare i 30-40 k euro nel restauro: bisogna infatti che siano restaurate con tutti pezzi dell'epoca, non successivi visto che è possibile trovarne asnche degli anni'70 perfettamente compatibili. In ogni caso la willis è un fuoristrada molto pericoloso da guidare su asfalto specie con i pneumatici a biscottino, perchè tende a sbandare dato il passo corto a ribaltarsi. In fuoristrada è molto meglio la campa, anche se in strada normale è faticosa...
