Autore Topic: Auto storiche e blocchi del traffico  (Letto 35194 volte)

Offline Sovrasterzo

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #75 il: 15 Settembre 2015, 15:19:40 »
Ciao, ma x avere risposte sicure in merito alla circolazione dei veicoli ASI, oltre che consultare il sito della Regione Lombardia, è sufficiente avere conferma dalla polizia locale (Come ho fatto :) ) o bisogna sentire altri?
Ogni comune decide se esentare o meno i veicoli classificati "di interesse storico e collezionistico", ai sensi dell'Art. 60 del C.d.S., dunque non sono compresi solo quelli iscritti ASI, ma anche quelli degli altri Registri previsti.

GTI79

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #76 il: 15 Settembre 2015, 22:30:19 »
Ciao, ma x avere risposte sicure in merito alla circolazione dei veicoli ASI, oltre che consultare il sito della Regione Lombardia, è sufficiente avere conferma dalla polizia locale (Come ho fatto :) ) o bisogna sentire altri?

La polizia locale ne sa meno di noi, infatti è meglio scaricarsi le leggi ufficiali dal sito della regione e tenerseli in auto.

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #77 il: 15 Settembre 2015, 23:03:19 »
Grazie ragazzi, speriamo di non avere limiti per le nostre amate youngtimer :)

Offline valetri75

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #78 il: 16 Settembre 2015, 07:59:24 »
Questo è uno di quei casi in cui mi considero fortunato a vivere al Sud... almeno nessuno ci rompe gli zebedei

Offline Sovrasterzo

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #79 il: 16 Settembre 2015, 08:39:05 »
La polizia locale ne sa meno di noi, infatti è meglio scaricarsi le leggi ufficiali dal sito della regione e tenerseli in auto.
L'esenzione dei blocchi del traffico è competenza comunale, ben inteso che le Regioni siano gerarchicamente superiori, ma hanno deputato essi. Ciò significa che vadano controllate le esenzioni del comune, piuttosto che dei comuni, di riferimento.

PS:

Se non avete aggiornato la C.d.C. con l'etichetta autoadesiva riportante la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico, fatelo, trovate nella mia firma (secondo link) la normativa di riferimento. E' importante per dimostrare che il veicolo sia effettivamente iscritto in uno dei Registri, siccome l'ADS (tutti i veicoli iscritti prima del 19/3/2010 non hanno il CRS) non è un documento riconosciuto a tal fine, mentre il CRS è si previsto dal DM 1/12/2009 per l'iscrizione, ma non è menzionato nel C.d.S., il che potrebbe facilmente portare ad incomprensioni con chi vi ferma, dunque aggiornare la C.d.C. è la soluzione migliore.

PPS:

Un'altra esenzione, seppur tanto frivola quanto poco nota, è quella dall'utilizzo dei fari anabbaglianti fuori da i centri abitati nelle ore "diurne". Non che voglia essere uno sprono a farlo, ma se per caso vi doveste mai dimenticare di accenderli, e vi volessero sanzionare per questo, avreste l'asso nella manica per evitare una sanzione.
« Ultima modifica: 16 Settembre 2015, 08:42:41 da Sovrasterzo »

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #80 il: 16 Settembre 2015, 10:19:09 »
Grazie sovrasterzo :)

E riguardo il CDC dal cell non riesco ad aprire nessuno dei link che hai in firma :(

Il veicolo è ASI (ho anche una Vespa con 30 anni iscritta FMI da fine 2013), potresti dirmi la procedura da seguire e se ci sono costi, x favore?
« Ultima modifica: 16 Settembre 2015, 10:22:48 da Vintage_Cars »

GTI79

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #81 il: 16 Settembre 2015, 20:39:10 »
Questa dell'aggiornamento del libretto non la sapevo!!!

Offline Frosty the snowman

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #82 il: 16 Settembre 2015, 20:57:34 »
Questa dell'aggiornamento del libretto non la sapevo!!!

Io preferisco non farlo. Ai sensi del CDS basta l'iscrizione ad uno degli appositi registri. E nel caso che in futuro qualcuno si inventasse assurde limitazioni all'uso delle auto storiche, una  identificazione così univoca sulla carta di circolazione potrebbe essere controproducente. Già è una discriminante per le revisioni delle ante '60.
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Offline t.bird

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #83 il: 16 Settembre 2015, 21:06:22 »
Io preferisco non farlo. Ai sensi del CDS basta l'iscrizione ad uno degli appositi registri. E nel caso che in futuro qualcuno si inventasse assurde limitazioni all'uso delle auto storiche, una  identificazione così univoca sulla carta di circolazione potrebbe essere controproducente. Già è una discriminante per le revisioni delle ante '60.
.. quoto, operazione con il rovescio della medaglia.
t.bird
volere è potere e l'acqua comunque va alla scesa.
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Offline Sovrasterzo

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #84 il: 16 Settembre 2015, 23:31:47 »
Grazie sovrasterzo :)
Figurati :)

Citazione
E riguardo il CDC dal cell non riesco ad aprire nessuno dei link che hai in firma :(

Il veicolo è ASI (ho anche una Vespa con 30 anni iscritta FMI da fine 2013), potresti dirmi la procedura da seguire e se ci sono costi, x favore?
Per i link dal cell non sono in grado di aiutarti, mi spiace, per i costi della procedura invece, se fai tutto da te in UMC (senza agenzia), sono due bollettini rispettivamente da 9.00 € e da 16.00 € (nella circolare trovi "14.62" al posto di "16.00", siccome al tempo costava così la marca da bollo), più le fotocopie sia della C.d.C. che del CRS (da mostrare anche in originale).

Questa dell'aggiornamento del libretto non la sapevo!!!
Se servisse qualcosa sono a disposizione :)

Io preferisco non farlo. Ai sensi del CDS basta l'iscrizione ad uno degli appositi registri. E nel caso che in futuro qualcuno si inventasse assurde limitazioni all'uso delle auto storiche, una  identificazione così univoca sulla carta di circolazione potrebbe essere controproducente. Già è una discriminante per le revisioni delle ante '60.
Ciao Frosty :) Certo, come asserito sopra è necessaria l'iscrizione nei Registri riconosciuti di cui all'Art. 60 del C.d.S., ma come noto essa per essere provata necessita della conoscenza dell'ADS o del CRS da parte delle F.d.O., le quali molto spesso non li "masticano" a dovere, affidandosi unicamente ai documenti previsti dal C.d.S., oltre al fatto che non sia consigliabile circolare con gli originali dei documenti ASI come ben sappiamo. Con questo aggiornamento della C.d.C. si risolve il problema tanto facilmente quanto economicamente. Sul fatto che in futuro potranno cambiare qualcosa o meno, chiaramente nessuno ha prova di questo, dunque disquisiamo in astratto, mentre le deroghe dai blocchi del traffico, così come la "deroga fari", sono realtà concreta di oggi. Poi è giusto che ognuno faccia come crede, ci mancherebbe :)

.. quoto, operazione con il rovescio della medaglia.
t.bird
Vi assicuro che le F.d.O. restano sempre restate stupite quando lo hanno letto nei controlli, e non in negativo :)

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #85 il: 26 Settembre 2015, 23:35:58 »
Ciao, riguardando il sito della regione Lombardia, forse c'è qualche novità, ovvero per le limitazioni di circolazione per auto euro 0 ASI il tutto rimane come il 2014:
http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=Ambiente%2FDetail&cid=1213374630533&pagename=MBNTWrapper

qui ciò che c'è scritto all'inizio:
"
Citazione
Misure di incentivazione e di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

Nel semestre invernale sono in vigore i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e per il miglioramento della qualità dell'aria.

 

 

Citazione
Per accompagnare le nuove limitazioni della circolazione di veicoli che saranno introdotte nel 2015 e 2016 (estensioni delle limitazioni vigenti ad ulteriori zone del territorio regionale  e limitazione della circolazione di ulteriori categorie di veicoli inquinanti) anche per l'anno 2015 rimane in vigore l'esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per alcune tipologie di veicoli e dal 29 gennaio al 30 dicembre 2015 sono disponibili contributi per l'acquisto con relativa installazione di dispositivi antiparticolato su veicoli diesel di proprietà delle imprese lombarde.

..sarà, ma già questa frase che ho scritto in grassetto mi mette ansia.. spero nulla a che vedere con modifiche alla circolazione delle nostre old iscritte al registro storico..

Citazione

 

Con delibera di Giunta n. 2525 del 17 ottobre 2014 sono state introdotte disposizioni specifiche inerenti la combustione dei residui vegetali agricoli e forestali in attuazione delle nuove disposizioni nazionali.

Misure per la limitazione del traffico veicolare

Dal 15 ottobre 2014 sono in vigore, come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e per il miglioramento della qualità dell'aria.

Le limitazioni alla circolazione si applicano sulla base della nuova zonizzazione di cui alla d.g.r. 2605 del 30 novembre 2011 con le seguenti modalità.

Per la ZONA ex-A1, ossia la porzione di territorio regionale corrispondente agli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo, con l'aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A fermo della circolazione dal 15 ottobre 2014 al 15 aprile 2015, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 per i seguenti veicoli:

    autoveicoli ad accensione comandata (benzina) non omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive (veicoli detti “Euro 0 benzina”);
    autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77/CE (veicoli detti “Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel”).

 

Ricordiamo altresì che è vigente il fermo permanente della circolazione per i motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro 0, in tutte le zone del territorio regionale (A1, A2, B, C1 e C2), da lunedì a domenica, dalle 00,00 alle 24,00.

 

E’ altresì vigente il fermo permanente degli autobus M3 adibiti al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel privi di filtro antiparticolato efficace, da lunedì alla domenica dalle 00.00 alle 24.00 su tutto il territorio regionale.

 

Rimangono in vigore, le seguenti ulteriori disposizioni:


    dal 15 ottobre al 15 aprile divieto di utilizzo di apparecchi obsoleti utilizzati per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa (camini e stufe con rendimento < 63%), nelle zone A1 e nei comuni sotto i 300 m slm;
    divieto permanente di utilizzare olio combustibile per gli impianti di riscaldamento civile aventi una potenza installata inferiore a 10 MW in tutta la Regione Lombardia;
    divieto di climatizzare locali a servizio dell’abitazione in edifici destinati a residenza (box, cantine, depositi, scale) in tutta la Regione Lombardia.

 

VEICOLI ESCLUSI DAL FERMO:

1. veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri;

2. veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;

3. veicoli alimentati a diesel (gasolio), dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili (filtri FAP) sia per dotazione di fabbrica, sia per successiva installazione. (N.B. Per "efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili" si intende un sistema FAP in grado di garantire un valore di emissione del particolato pari o inferiore al limite fissato per gli Euro 3);

4. veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;

5. veicoli classificati come macchine agricole di cui all’art. 57 del Decreto legislativo 285/1992;

6. motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti euro 0 o pre-Euro 1. I motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 non possono circolare (allegato 1 alla D.G.R 9958/09), mentre le restanti tipologie di ciclomotori e motocicli a due tempi possono circolare;

7. veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati:

    veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce rossa italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale;
    veicoli di pronto soccorso sanitario;
    scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) – fatto salvo quanto già disciplinato per i veicoli di categoria M3 con DGR n. 4924 del 15/06/2007 e n. 6418 del 27/12/2007;
    veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
    autovetture targate CD e CC.

 

DEROGHE

Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione i seguenti veicoli:

    veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza;
    veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa;
    veicoli degli operatori dei mercati all’ingrosso (ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell’attività lavorativa;
    veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE;
    veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti n. 332 del 3 febbraio 1998;
    veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
    veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica;
    veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro;
    veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
    veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling);
    veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento del le patenti C, CE, D, DE ai sensi dell’art. 116 del Decreto legislativo 285/1992;
    veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione.

 

Si precisa che i Comuni non possono più concedere deroghe speciali e personali al di fuori di quelle previste dal provvedimento regionale.

 

Dove si applica il fermo


Si applica su tutti i tratti stradali ricadenti all'interno delle Zone indicate, comprese le strade provinciali e statali ad esclusione delle:

    autostrade;
    strade di interesse regionale R1;
    tratti di collegamento tra le autostrade e le strade R1 e gli svincoli delle stesse e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni ferroviarie.

 

Controlli

I controlli sul rispetto delle limitazioni alla circolazione dei veicoli sono effettuati dai soggetti che svolgono servizi di polizia stradale.
[/i]"

poi andando in fondo, verso la fine, dice questo:
"
Citazione
Ulteriori misure di limitazione del traffico veicolare da ottobre 2015 (d.G.R. n. 2578 del 31 ottobre 2014)

In affiancamento alle limitazioni già vigenti disposte con dd.G.R. n. 7635/08 e 9958/09 e in attuazione del Piano Regionale degli Interventi per la Qualità dell’Aria (PRIA), è disposto il fermo della circolazione, nelle giornate dal lunedì al venerdì, escluse quelle festive infrasettimanali, dalle ore 7,30 alle ore 19,30, per il periodo dal 15 ottobre al 15 aprile dell’anno successivo, con le seguenti modalità:

 

 

a1) dal 15 ottobre 2015:

La porzione di territorio regionale interessata alle nuove limitazioni, denominata “Fascia 2”, corrisponde alla zona A, come definita dalla d.G.R. 2 novembre 2011, n. 2605 “Zonizzazione del territorio regionale in zone e agglomerati per la valutazione della qualita' dell'aria ambiente ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155”, con esclusione dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura (Allegato 2). Le nuove limitazioni sono relative ai seguenti veicoli: 

 

    autoveicoli (ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. n.285/92, Codice della Strada) non omologati ai sensi delle direttive 91/441/CEE, 91/542/CEE oppure 93/59/CEE e alimentati a benzina o gasolio (autoveicoli di classe “Euro 0 benzina o diesel”);
    autoveicoli (ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. n.285/92, Codice della Strada) omologati ai sensi delle direttive 91/441/CEE, 91/542/CEE riga A oppure 93/59/CEE e alimentati a gasolio (autoveicoli di classe “Euro 1 diesel”); 
    autoveicoli (ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. n.285/92, Codice della Strada) omologati ai sensi delle direttive 91/542/CEE riga B, 94/12/CE, 96/1/CE, 96/44/CE, 96/69/CE, oppure 98/77/CE e alimentati a gasolio (autoveicoli di classe “Euro 2 diesel”);

 

a2) dal 15 ottobre 2016:

 
La porzione di territorio regionale interessata alle nuove limitazioni, denominata “Fascia 1”, corrisponde agli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo con l’aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A, come definiti dalla d.G.R. 2 novembre 2011, n. 2605 “Zonizzazione del territorio regionale in zone e agglomerati per la valutazione della qualita' dell'aria ambiente ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155” (Allegato 2). Le nuove limitazioni sono relative a:

 

    motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a 2 tempi omologati ai sensi della direttiva 97/24/CEE, capitolo 5 fase1 (motoveicoli e ciclomotori detti “Euro 1 a due tempi”);
 

Ambito di applicazione

 

Il fermo della circolazione si applica agli agglomerati e alla zona A della Regione Lombardia (Allegato 2), come definiti dalla d.G.R. 2605/11, in base all’articolazione prevista al precedente punto. Il fermo della circolazione si applica, ai sensi dell’art.13, comma 3, della l.r. 24/06, all’intera rete stradale ricadente nel territorio dei Comuni interessati, con l’esclusione :

 
b1) delle autostrade;
 

b2) delle strade di interesse regionale R1, come individuate dalla classificazione funzionale definita ai sensi della l.r. 9/2001, art. 3, con DGR 7/19709 del 3 dicembre 2004 e successivi aggiornamenti, comprese le varianti stradali alle stesse entrate in esercizio nel frattempo;

 

b3) dei tratti di collegamento tra strade cui ai precedenti punti b1) e b2), gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici ricadenti all’interno della zona oggetto del presente ambito di applicazione.

 

L’individuazione delle tratte di collegamento di cui al precedente punto b3) sarà effettuata successivamente con decreto, a seguito di consultazione dei Comuni e delle Province coinvolte dai nuovi provvedimenti di limitazione.

L’elenco delle strade, di cui ai punti b1), b2) e b3), sulle quali non si applica il fermo della circolazione, è pubblicato sul sito regionale www.regione.lombardia.it.

 

Esclusione dalle limitazioni alla circolazione


Sono esclusi dal fermo della circolazione, ai sensi dell’art. 13, comma 4, della l.r. 24/06, i seguenti veicoli:

    veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; 
    veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; 
    veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa; 
    i veicoli di interesse storico o collezionistico ai sensi dell’articolo 60, comma 4, del d.lgs. 285/1992 e i veicoli con più di vent’anni e dotati dei requisiti tecnici previsti dall’articolo 215 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), in possesso di un documento di riconoscimento redatto secondo le norme del Codice tecnico internazionale della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (FIVA), rilasciato da associazioni di collezionisti di veicoli storici iscritte alla FIVA o da associazioni in possesso di equipollente riconoscimento regionale; 
    veicoli classificati come macchine agricole di cui all’art. 57 del d.lgs. 285/92;
    motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti euro 0 o pre Euro 1; 
    veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati:
        veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce rossa italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale;
        veicoli di pronto soccorso sanitario;
        scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) – fatto salvo quanto già disciplinato per i veicoli di categoria M3 con d.G.R. 15/06/2007, n. 4924, con d.G.R. 27/12/2007, n. 6418 e con d.G.R. 29/07/2009, n. 9958;
        veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
        autovetture targate CD e CC.

 

 

Deroghe dalle limitazioni alla circolazione

 

Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione, ai sensi dell’art.13 della l.r. 24/06, i seguenti veicoli:

    veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza ;
    veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa;
    veicoli degli operatori dei mercati all’ingrosso (ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell’attività lavorativa;
    veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/ autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE;
    veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti 3 febbraio 1998 n. 332;
    veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
    veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica;
    veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro;
    veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
    veicoli con a bordo almeno tre persone;
    veicoli delle autoscuole o di soggetti in possesso di relativa autorizzazione ministeriale utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti C, CE, D, DE ai sensi dell’art.116 del d.lgs. 285/92;
    veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione;
"

..poi c'è anche questo:
http://www.regione.lombardia.it/shared/ccurl/57/823/dgr%20limitazioni%202578%20del%2031_10_2014.pdf - pag.7 )


..ci si può fidare a prenderlo in considerazione o per essere sicuri meglio attendere il 15 ottobre per vedere cosa dicono?
« Ultima modifica: 26 Settembre 2015, 23:40:49 da Vintage_Cars »

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #86 il: 06 Ottobre 2015, 13:08:49 »
Giusto x aggiornare, qua un link del sito della Repubblica dove dice che praticamente in Lombardia i comuni che accettano i limiti sono praticamente raddoppiati:
http://m.repubblica.it/mobile/r/locali/milano/cronaca/2015/10/05/news/divieti_antismog_in_altri_360_comuni-124332945/?refresh_ce

Ed inoltre su questo sito dicono che hanno mantenuto l'esclusione al limite di circolazione x i veicoli iscritti al registro storico:  http://www.assesempione.info/index.php/territorio/ambiente/49088-provvedimenti-antismog-della-regione-lombardia

Idem sul sito di quattroruote :)
http://www.quattroruote.it/news/milano/2015/10/02/aria_pulita_stop_a_chi_inquina.html
« Ultima modifica: 06 Ottobre 2015, 13:26:06 da Vintage_Cars »

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #87 il: 23 Ottobre 2015, 18:20:54 »
In Lomardia sappiamo per fortuna di essere a posto :)

..peccato che per lavoro debba spostarmi in zone Piemontesi come Pernate, Oleggio, Novara e dintorni :(

Online non c'è nulla di fresco, pare si possa circolare solo nel weekend :(

..qualcuno di voi ne sa di più?

Offline Sovrasterzo

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #88 il: 23 Ottobre 2015, 21:44:21 »
Scrivi ai vari Comuni, con posta elettronica certificata, se non trovi comunicazioni sui rispettivi siti (ma volendo anche se le trovi).

Offline Vintage_Cars

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Re: Auto storiche e blocchi del traffico
« Risposta #89 il: 24 Ottobre 2015, 13:25:39 »
Le comunicazioni ci sono ma datate :( (x il Piemonte)

 

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