Autore Topic: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.  (Letto 7985 volte)

Offline WlaUNO

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #15 il: 13 Marzo 2010, 21:41:28 »
Rispetto la tua opinione e non mi offendo, ci macherebbe. Tuttavia non la condivido. Ritengo infatti che ad un'assicurazione non importa minimamente di assicurare come storica una Duna piuttosto che una Balilla. Il premio è agevolato in virtù dello scarso utilizzo presunto per un'auto storica, quindi se ad esempio una Duna percorresse 500 km in un anno, la compagnia sarebbe sen'altro più incline ad accordare un'agevolazione come auto storica a lei piuttosto che ad una 500 appena restaurata e come nuova ma in uso quotidiano.
In definitiva mi spiace che il fatto che la mia Tipo goda di privilegi come auto storica possa dare fastidio a qualcuno, ma non per questo mi ritengo scorretto, anzi, io continuo a sostenere quanto da me già esposto fin'ora, ovvero che le agevolazioni di cui godo sono dovute in quanto rispetto tutti i requisiti richiesti.
Permettimi inoltre di esprimerti la mia ammirazione per la pacatezza con cui hai esposto la tua disapprovazione mantenendo un tono estremamente garbato: solitamente quando si toccano questi temi si scatenano discussioni in cui si rasentano gli insulti, ma mi fa molto piacere che qui non sia accaduto.
Mirco

Alfetta*GTV-2000L

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #16 il: 13 Marzo 2010, 22:37:48 »
Rispetto la tua opinione e non mi offendo, ci macherebbe. Tuttavia non la condivido. Ritengo infatti che ad un'assicurazione non importa minimamente di assicurare come storica una Duna piuttosto che una Balilla. Il premio è agevolato in virtù dello scarso utilizzo presunto per un'auto storica, quindi se ad esempio una Duna percorresse 500 km in un anno, la compagnia sarebbe sen'altro più incline ad accordare un'agevolazione come auto storica a lei piuttosto che ad una 500 appena restaurata e come nuova ma in uso quotidiano.
In definitiva mi spiace che il fatto che la mia Tipo goda di privilegi come auto storica possa dare fastidio a qualcuno, ma non per questo mi ritengo scorretto, anzi, io continuo a sostenere quanto da me già esposto fin'ora, ovvero che le agevolazioni di cui godo sono dovute in quanto rispetto tutti i requisiti richiesti.
Permettimi inoltre di esprimerti la mia ammirazione per la pacatezza con cui hai esposto la tua disapprovazione mantenendo un tono estremamente garbato: solitamente quando si toccano questi temi si scatenano discussioni in cui si rasentano gli insulti, ma mi fa molto piacere che qui non sia accaduto.

Ti ringrazio per l'apprezzamento... ma io non mi riferivo alla macchina in particolare, perchè anche una Duna tenuta benissimo perchè non passarla per storica? In fin dei conti ormai sono rare... che poi sia giudicata la peggior macchina della storia poco male, a chi piace... ;) io contestavo, pacatamente, le condizioni della macchina che si va a certificare come storica, quindi che sia una Balilla od una Duna poco importa, purchè sia originale e tenuta bene! :) Quanto al fatto di innescare discussioni che portano a male parole, so per triste esperienza che sui forum è sin troppo facile, per cui meglio una sana e tranquilla discussione anche magari confrontandosi su opinioni discordanti, piuttosto che passare ad insulti che non portano a nulla di costruttivo, ed innescano spiacevoli conseguenze a catena, intervento dei moderatori, di altri utenti arrabbiati ecc... se ho deciso di partecipare ancora a questo forum e mi hanno riaperto la porta, l'ho fatto cercando di portare solo serenità di dialogo, e penso sia la strada che tutti dobbiamo seguire, anche perchè qui l'educazione ed il rispetto sono le regole primarie, e chi non le rispetta è giusto che vada fuori! ;) Quanto alla tua Tipo, se ci tieni tanto e lo posso capire se è anche legata a ricordi personali... beh... in futuro potresti anche sistemarla, vero? 8) Ti saluto cordialmente. ;) Marco. :D
« Ultima modifica: 13 Marzo 2010, 22:41:50 da Alfetta*GTV-2000L »

Offline alfatarlo

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #17 il: 14 Marzo 2010, 01:25:07 »
Secondo me vent'anni di bollo pieno e di assicurazione piena sono più che sufficienti per giustificare un'esenzione, per lo meno dal bollo. Secondo me attualmente lo Stato spende più in controlli spesso vani sul pagamento dei bolli per le ultraventennali che altro. Sappiamo poi che la certificazione o attestato di storicità non è l'omologazione, e ha valore anche per un veicolo in stato d'uso, cioè messo maluccio dopo vent'anni di onorato servizio. E' inevitabile. Per lo meno non si può pretendere il tessuto dei sedili senza logorii o scuciture (anche se il ct asi del mio club li vuole belli), o un motore che non mangi un po' d'olio o qualche fioritura di ruggine. E' come un libro antico che dopo una certa età diventa storico e come tale va salvaguardato: se il suo stato lo richiede allora è giusto restaurarlo, ma non deve essere sempre necessario. Se noi stessi non amiamo le auto un po' consunte, un po' lise, con quel sapore di antico e vecchio che ci rimanda agli anni '60 e '70 ad esempio, allora è meglio che ci compriamo una replica della macchina che ci piace: con 20k euro ci si porta a casa una Lancia Stratos replica col motore alfa 3200, ma con un po' di più si trova anche il motore giusto, e si ha una macchina molto più sicura e affidabile di una costruita quarant'anni or sono e che ha corso e vissuto per quarant'anni. Personalmente sono contrario ai superrestauri se non strettamente necessari.
Tornando al tema del giorno io aspetto un po' a vedere cosa in realtà introduce questo decreto. Per adesso mi sembra che si modifichi tutto per poi non cambiare nulla, ma per adesso è solo un'impressione. PEr il discorso certificazione dell'officina penso che non ci siano grossi problemi: anche quando si va a fare la revisione l'officina si prende la responsabilità di quello che revisiona, e nel caso di una reimmatricolazione il controllo sarà analogo anche se più approfondito: niente vieta di farsi i lavori da sè e poi farli controllare dall'officina. Se ad esempio ti metti a posto i freni poi vai in officina e li provi al banco rulli, si vede subito se c'è qualcosa che non và...

Offline dariodb

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« Ultima modifica: 14 Marzo 2010, 08:27:33 da dariodb »

Alfetta*GTV-2000L

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #19 il: 14 Marzo 2010, 08:39:46 »
Sono d'accordo solo in parte con quanto detto da alfatarlo, per me c'è da distinguere, non è vero che tutte le macchine dopo 20 anni di "onorato servizio" debbano essere messe male... :o c'è anche il cosiddetto "conservato" cioè di coloro che hanno preso una macchina, magari come seconda e per sfizio, specie se trattasi di sportive, le hanno usate poco o nulla e sempre tenute rigorosamente al coperto e che hanno tutte le carte in regola per essere veicoli tutt'ora pienamente efficienti che la fanno in barba senza problemi ad macchine attuali 8) dove spesso l'elettronica ti pianta per strada se non funziona magari la pompetta del lavavetri! >:( Quindi qui non sono d'accordo con alfatarlo. Pienamente d'accordo invece sugli "iperrestauri" dove si spendono capitali per rimettere a posto relitti, e questo può essere ammirevole se fatto seriamente, ma spesso invece si rattoppa qua e là alla meno peggio pur di vendere, ??? e troppo spesso si vedono in vendita macchine ultrabrilllanti e che ad occhio fanno scena, ma che esaminate magari sono cariche di stucco e vetroresina messe in quantità industriale per coprire le magagne più superficiali, quando poi si và a vedere la macchina a fondo spesso si scoprono amare sorprese, >:( tipo una badilata di antirombo per celare fondi e scocche marce e pronte al cedimento, ??? meccaniche pietose, :( oppure pezzi di altre serie messi a casaccio pur di rimettere assieme ciò che non potrà mai più essere. >:( Con questo non dico che una leggera "patina di vissuto" anche su un'ottima macchina sia cosa ammirevole ed anche bella a vedersi, giustamente paragonata ad un libro usato ma molto prezioso. ma se si parte da una buona base il miglioramento, sempre nel rispetto tassativo dell'originalità asoluta ed inderogabile, è fattibile a basso costo ed anche senza ricorrere ad interventi esterni! :D Qui si può veramente raggiungere se non lo "stato di fabbrica" qualcosa che gli somigli molto, ed è fonte di grandi soddisfazioni. 8) :D Quanto al pagamento dei bolli in misura ridotta od esenzione io sono d'accordo che oltre i vent'anni lo si debba attuare per tutti, non mi piace ingrassare lo Stato già sin troppo ingordo e sprecone, ma non sono d'accordo nel voler far passare da "storica" e quindi indurre le Assicurazioni a stipulare polizze studiate appositamente per questi veicoli, che in realtà sono solo vecchie macchine in mano a persone che se ne strafregano della storicità. :o ma vogliono solo risparmiare sull'assicurazione, ponendo in stato di pericolo le vere storiche, >:( ed ho già spiegato ampiamente i motivi, non voglio ripetermi, quindi controlli severi e selettivi si, ma non certo per non pagare il bollo, ma per evitare che un qualunque semirelitto di comodo possa essere classificato come "veicolo d'interesse storico" ???, quando semplicemente è un ferrovecchio il cui proprietario manco ci pensa a mantenere in buono stato per scopi amatoriali! ;D :'( >:(    
« Ultima modifica: 14 Marzo 2010, 08:48:04 da Alfetta*GTV-2000L »

Alfetta*GTV-2000L

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #20 il: 14 Marzo 2010, 08:53:28 »
http://www.dottorini.com/2010/03/articolo-presente-sul-sito-wwwvirtualcarit.html
È condivibilissimo !
Ciao.
dario


Ho letto il testo, e se questa legge o qualcosa di similare passasse per davvero, mi troverebbe tra i suoi ammiratori + sviscerati, ;) in fin dei conti replica su ogni punto ciò che io ho detto e ripetuto da giorni in questo thread e non è una porcheria come il precedente DDL Magnalbò (Risalente al 2003 se non sbaglio) che privilegiava solo veicolo al di sotto dei 1.000 di cilindrata, che "nonsense" oppore il parlamentare (O Ex che sia...) aveva una collezione di cinquini o simili o amici con veicoli piccoli e volevano la solita legge ad-personam, perchè questa limitazione era veramente una ca**ata. per fortuna non se n'è più parlato! Tornando alla Berselli invece pare sia una cosa ben più seria e ben fatta e cita tra l'altro anche il tuning (Cosa che detesto in generale...) come fattore bloccante per la classificazione di un veicolo davvero "storico", in effetti queste tamarrate specie su una storica sono un qualcosa di obbrobrioso da combattere senza mezzi termini, semplicemente escludendo da agevolazioni assicurative "storiche" veicoli che siano stati sottoposti a tali "torture", >:( e girando sui siti di vendita, di queste mostruosità ce ne sono tante (SIC!)! :o :'(
« Ultima modifica: 14 Marzo 2010, 09:53:38 da Alfetta*GTV-2000L »

Offline frubi

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #21 il: 15 Marzo 2010, 14:19:08 »
Dal mio punto di vista questa è una legge che aumenta la burocrazia, non semplifica nulla, mi costringe a portare le mie ante '60 invece che a 3 km da casa a 40 km, se devo reimmatricolare la mia vespa bacchetta da me restaurata devo fare documenti falsi tramite qualche meccanico compiacente anche se la vespa è meglio di quando è uscita dalla Piaggio e devo dichiarare cose che non sò (dove è stata conservata,per quanto tempo ??????). Insomma io vedo solo ulteriori certificazioni da fare,l'unica nota positiva è quella della reimmatricolazione dei veicoli demoliti e sconosciuti, per il resto per me è più incasinata di prima.

Offline alfatarlo

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #22 il: 15 Marzo 2010, 14:26:39 »
Credo che puoi rivolgerti anche all'officina sotto casa per la revisione, però siccome hanno i rulli e la macchine ante'60 hanno spesso freni molto lunghi e a volte il freno di soccorso che agisce sulla trasmissione (in pratica è come non averlo) allora ti dicono di andare alla motorizzazione dove non faranno la prova sui rulli. In pratica si continuerà come prima più di prima.

Offline cekk500

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #23 il: 15 Marzo 2010, 14:57:53 »
Credo che puoi rivolgerti anche all'officina sotto casa per la revisione, però siccome hanno i rulli e la macchine ante'60 hanno spesso freni molto lunghi e a volte il freno di soccorso che agisce sulla trasmissione (in pratica è come non averlo) allora ti dicono di andare alla motorizzazione dove non faranno la prova sui rulli. In pratica si continuerà come prima più di prima.

Questa nel 2010 mi giunge nuova  :D
Di solito in motorizzazione sono molto piu' intransigenti
soliti problemi di foto

Offline nigel68

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #24 il: 15 Marzo 2010, 16:07:17 »
Teoricamente (era lo spirito della norma) dovrebbero usare i decelerometri e non i rulli.
Devo dire la verità però: la mia Chrysler del '58 ha il freno di soccorso sulla trasmissione e se tiro con forza la manetta, blocca le ruote in qualsiasi condizione (2 tonnellate di auto). Secondo me è pericolosissimo...boh...vedremo l'anno prossimo. Nel frattempo potrebbero cambiare ancora le cose con le varie circolari attuative-interpretative che anche in questo caso spunteranno come funghi.
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline alfatarlo

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #25 il: 15 Marzo 2010, 22:39:23 »
Se arriva a bloccare gradualmente va bene, se invece blocca di botto allora c'è qualcosa che non va, forse un errore di montaggio o un difetto nel tamburo. Occhio perchè oltre a farsi male potresti ritrovarti qualche dente del differenziale impiantato sul tetto...
Sono più severi nel senso che non possono intervenire sulla macchina, mentre dai privati se hai una lampadina bruciata a volte te la passano lo stesso e poi te la sostituiscono. Costa anche meno un po' più della metà...

Offline nigel68

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #26 il: 16 Marzo 2010, 07:51:08 »
Hai ragione, non solo.. ad esempio io ho le frecce posteriori rosse, come la stragrande maggioranza delle auto americane. Tutto regolare in Svizzera, Francia, Germania, Regno Unito. Nel regno di pulcinella no. E così si è assistito al proliferare delle luci posticce su splendide Aurelia o Appia 1a serie o su altre "code" di auto dalla linea meravigliosa.
Poi ci sarà qualche funzionario che inizierà a rompere le palle sulle certificazioni "E" di vetri e fanali quando la CEE manco esisteva...poi i contakm in miglia (tutte le auto di 1a immatricolazione inglese o americana)... poi le cinture sulle auto che le avevano già prima del 76 o che dopo il 76 le avevano ma non omologate..ecc ecc.

...no non blocca di botto, devi proprio tirare con forza e a fondo corsa si blocca ;)
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Offline cekk500

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Re: Decreto Ministeriale, a breve la pubblicazione.
« Risposta #27 il: 16 Marzo 2010, 08:57:21 »
Hai ragione, non solo.. ad esempio io ho le frecce posteriori rosse, come la stragrande maggioranza delle auto americane. Tutto regolare in Svizzera, Francia, Germania, Regno Unito. Nel regno di pulcinella no. E così si è assistito al proliferare delle luci posticce su splendide Aurelia o Appia 1a serie o su altre "code" di auto dalla linea meravigliosa.
Poi ci sarà qualche funzionario che inizierà a rompere le palle sulle certificazioni "E" di vetri e fanali quando la CEE manco esisteva...poi i contakm in miglia (tutte le auto di 1a immatricolazione inglese o americana)... poi le cinture sulle auto che le avevano già prima del 76 o che dopo il 76 le avevano ma non omologate..ecc ecc.

...no non blocca di botto, devi proprio tirare con forza e a fondo corsa si blocca ;)

Nel 2007 mi recai in motorizzazione per targare una fiat 501 torpedo ;)
Frizione in cuoio e freni solo sull'assale posteriore......... C'erano quattro ingegneri, tre operai e un capannello di 30/40 persone al seguito........... Avevo l'appuntamento alle 9.00 sono uscito da li' col carrello alle 13.40.......... Ho dovuto sputare sangue per collaudarla, per avere il nullaosta ho aspettato alcuni giorni e per targare una mattinata intera  >:( >:( >:(
Un continuo contestare, dimostrare, spiegare e a botta di circolari la pratica si è conclusa.
Vi lascio immaginare la prova fumi, il banco freni e la misura dei decibel  ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Tutto questo in una piccola città......... fosse stato a Torino ci avrei rinunciato  ;)

Ricordo quando una volta un ingegnere della MCTC strappo' via letteralmente la leva freno a mano di un Aprilia, dopo averla tirata da energumeno >:( >:( >:( >:(... Mi fece ritornare per ripetere e se me lo ritovavo di nuovo li'........ lo stendevo a cazzotti come minimo  >:( >:( >:( Per fortuna non l'ho mai piu' rivisto.
soliti problemi di foto

 

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