Allora mi sono andato un po' a guardare, attualmente l'autocertificazione vale come carta straccia, puoi pagare 28 euro di bollo e sperare che entro tre anni non ti venga un controllo... in ogni caso èè sempre bene pagare, anche poco, ma pagare, altrimenti sei sicuro che ti arriva la tassa. Io per anni ho fatto così, ho pagato il bollo ridotto anche se sapevo di non essere proprio in regola. Mi è arrivata solo una cartella esattoriale relativa ad un anno in cui avevo sbagliato ad indicare il mese e l'anno di scadenza del bollo, ma alla fine spedendo indietro tutte le carte che avevo sono riuscito a scapolarla. Per un altra macchina invece ho pagato il bollo ridotto per più anni ancora e niente...
L'unica è iscrivere la macchina o all'asi o ai tre registri di marca (fiat lancia alfa romeo), purtroppo la legge è sbagliata ma solo a loro riconosce la facoltà di esentare le auto.
PEr quanto riguarda il discorso revisione anch'io faccio così, non solo per una questione economica, ma anche di tempo (e già faccio fatica a revisionarne un paio all'anno...). In caso di incidente si deve verificare il nesso di causalità, cioè se l'incidente è stato o no causato da un fattore che poteva essere trovato in sede di revisione (ecco perchè è sconsigliabile aumentare la cilindrata, le gomme, modificare i freni...). Comunque anche se hai la revisione se ti leggi bene le condizioni di contratto di qualsiasi polizza vedi come sempre le assicurazioni si cautelano per poter esercitare il diritto di rivalsa in caso di comportamento scorretto del guidatore (e quindi se fai un uncidente mentre sei a 60 col limite dei 50 sei fregato). In pratica quando violi il codice per qualsiasi cosa non sei più assicurato.