Ho parlato diffusamente, in questa sfida, della Fiat 1800 perchè la giudico la più interessante nel rapporto qualità/prezzo sia da nuova, che da storica (a patto di riuscirne a trovare una in buone condizioni!). E poi perchè la sua linea tesa e a spigoli è emblematica del nuovo stile nato alla fine dei '50. Ora, vorrei soffermarmi sulla prima delle tre "ammiraglie" che hanno cambiato radicalmente il loro stile:la Lancia Flaminia, nata per sostituire l'Aurelia, e presentata al Salone di Torino del '56. La sua linea nasce da un prototipo Pininfarina del '55: la Florida su autotelaio e meccanica Aurelia:
Si tratta di una coupè senza montante centrale, rimasto esemplare unico, presentato al Salone di Torino del '55. Nel corso dello stesso anno vengono costruite altre due Florida, ma nella configurazione berlina quattro porte, sempre senza montante centrale, presentate al Salone di Parigi dello stesso anno:
Una terza Florida berlina viene presentata al Salone di Ginevra del '56. Un mese dopo, al Salone di Torino, viene presentata la nuova Flaminia, che si ispira chiaramente al prototipo Florida, ma adotta soluzioni stilistiche più tradizionali. La più evidente è l'inserimento del montante centrale tra le due porte laterali che ora si aprono controvento. Questa modifica, che rende la Flaminia sicuramente meno elegante della Florida, era dettato da motivi di rigidità torsionale, tanto che nelle Florida a quattro porte successive alla prima era stata inserita una barra di rinforzo dietro i sedili anteriori:
Ma esiste anche una Florida II, sempre su autotelaio e meccanica della Aurelia, presentata al Salone di Torino dell'autunno del '57, quando cioè era già in produzione la nuova Flaminia:
Si tratta di una quattro porte, le due posteriori senza maniglie d'apertura, molto simile alla Flaminia coupè che sarebbe nata circa un anno dopo. Tra l'altro questa è stata per anni l'auto personale di Battista Farina detto Pinin.