Autore Topic: Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO  (Letto 35282 volte)

Offline deltahf84

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #105 il: 13 Novembre 2009, 09:53:27 »
Beh...Alcuni interni son tristi,altri invece...
Guardate che spettacolo.

GIULIETTA SPRINT VELOCE


LAMBORGHINI MIURA (purtroppo ho tvato solo questo nero.Ma su richiesta del cliente è stato fatto nei colori più disparati,anche tutto bianco :D )
« Ultima modifica: 13 Novembre 2009, 10:40:37 da deltahf84 »

Offline deltahf84

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #106 il: 13 Novembre 2009, 10:38:15 »
Come auto moderne...

PAGANI ZONDA


SPYKER (fantastico il volante a 4 razze e il rimando del cambio a vista)



Alfetta*GTV-2000L

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #107 il: 13 Novembre 2009, 20:50:27 »
Tornando al discorso cruscotti, ne propongo altri 2 che mi piacciono moltissimo, naturalmente di casa Alfa Romeo, il primo appartiene all'Alfa 1750 ed il secondo all'Alfa 2000, 2 vetture che non ebbero una fortuna eccessiva, comunque và senz'altro loro il merito d'aver nonostante tutto conquistato una discreta fetta di mercato quando in produzione c'era Lei... l'incontrastabile "Giulia" alla quale non poterono sostituirsi nel cuore degli Alfisti, impresa riuscita solo pià tardi ad un'altro mito di casa Alfa Romeo, l'Alfetta quando però ormai la Giulia era sul viale del tramonto ed ormai presente sul mercato con la "Nuova Super", senz'altro la meno riuscita ed ancor oggi meno appetibile serie. A dire il vero la 1750/2000 aveva, almeno a mio giudizio, una linea più filante e pulita della Giulia, comunque sen'altro 2 macchine di cui andare assolutamente fieri, e di cui qui propongo solo i cruscotti, quello decisamente originale ed abbastanza essenziale della "1750" con quelle 2 cunette che contenevano la strumentazione principale e gli strumentini secondari a parte nella consolle centrale, ed il più classico e senz'altro ricco, anche se un po' meno originale, della "2000", a modo loro comunque 2 piccoli capolavori sempre piacevoli da vedere, francamente non saprei scegliere quale prediligo, diciamo un 50% perfetto di cui una parte conquistata da quello della 1750 appunto per la sua originalità, e l'altra metà per quello della 2000, perchè sottolineava l'indubbia qualità, elevata classe e sportività di quella vettura. Nell'ordine comunque i 2 cruscotti della "1750" e "2000" 8) 8) 8):



« Ultima modifica: 13 Novembre 2009, 20:54:41 da Alfetta*GTV-2000L »

Offline acton1951

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #108 il: 13 Novembre 2009, 22:21:51 »
Bella discussione, fra le più eccitanti.
Secondo me, le ragioni di una parte (jancarlo) si equivalgono con quelle dell'altra parte (nigel).
Come al solito, in medio stat virtus: la ragione non è mai di una parte sola.
Condivido, quindi, alcune valutazioni dell'uno (eccessi stilistici degli studi americani, ma anche estrema attenzione ai dettagli, finalizzata a soddisfare le esigenze del conducente e dei passeggeri) ed alcune valutazioni dell'altro (necessità di linee estremamente semplici, pulite).
D'altronde, stiamo parlando di un periodo molto particolare: il secondo dopoguerra. Quindi, l'abbondanza, la fiducia nel futuro, la speranza in un mondo libero dalle dittature che si riscontrano negli Stati Uniti, hanno, come contraltare, in Europa ed in particolare in Italia, la mancanza di materie prime, le difficoltà per la ripresa e la ricostruzione, la necessità di fare con quel che si ha. 
Le conseguenze sono ovvie e ben rappresentate dalle foto che sono state postate.

Unica precisazione, per quanto mi riguarda, la riservo al freno a mano della Flaminia (comune a tutte le versioni). Dirò che non mi dispiace, collocato sotto la plancia, in modo da non ingombrare fra i due sedili e, contemporaneamente, essere celato alla vista.

Offline jancarlo5180

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #109 il: 16 Novembre 2009, 12:37:45 »
Certo l'aria condizionata nei primi anni '60 in italia era un'assoluta novità. Questa Alfa Romeo 2600 OSI ha già tutta la consolle perfettamente inserita nella plancia:



Ritorno sul discorso "aria condizionata", perchè accessorio poco trattato ed in genere poco considerato tra i cultori delle auto classiche. Eppure, se è vero che i primi anni '60 hanno visto in Italia il "boom" della motorizzazione di massa, è anche vero che gli stessi anni sono stati testimoni del diffondersi di un altro tipo di automobilista, che non si accontentava più di avere la macchina e basta ma la voleva anche comoda e veloce. L'inaugurazione dei primi tronchi autostradali a due corsie per ogni senso di marcia, consentiva di tenere medie elevate, e sempre di più si diffondeva il bisogno di arrivare a destinazione, dopo alcune ore di strade ed autostrade, anche nella stagione calda, con la camicia ancora fresca e non madida di sudore e appiccicata allo schienale del sedile. Chi viaggiava per importanti appuntamenti di lavoro, voleva arrivare a destinazione con un aspetto fresco e profumato. Ancora di più se a destinazione, ad aspettarlo c'era la fidanzata, o l'amante, ecc. Ecco una pubblicità del 1960 che reclamizza un condizionatore da montare su quasi ogni tipo di auto:

L'immagine di pessima qualità mostra la consolle con le bocchette. Sotto ci sono tutti i tipi di auto sui quali è possibile montare il condizionatore, anche medio-piccole cilindrate, infatti sotto vediamo l'interno di una Lancia Appia con la consolle montata ed un'elegante signora con cappellino che sembra apprezzarne le qualità. Ma per coloro che disponevano di più soldi, già da allora alcune case automobilistiche europee fornivano il condizionatore di serie oppure come accessorio sui loro modelli più prestigiosi. In Italia penso che la Maserati sia stata la prima.
La Maserati Sebring del '62 ne era fornita:

Come pure la Mistral del '63:

O la Mexico del '66:

E per tutti gli altri c'era già, e penso ci sia ancora, il ventilatorino a ventosa da appiccicare al parabrezza...

Offline arcangelo

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #110 il: 16 Novembre 2009, 19:42:47 »
che capolavori ragazzi !! :o :o

nn ci son parole per commentare questi interni  :) :)
maicol

il mio amico e io .....

Alfetta*GTV-2000L

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #111 il: 16 Novembre 2009, 20:47:28 »
che capolavori ragazzi !! :o :o

nn ci son parole per commentare questi interni  :) :)

Quoto Maicol al 100%!!! (Anche per l'avatar del grande Fonzie!) 8) ;)

...E per tutti gli altri c'era già, e penso ci sia ancora, il ventilatorino a ventosa da appiccicare al parabrezza...

Si! Li vendono ancora eccome! Dai Cinesi ma anche dai vù cumprà, ed anche forse in certi ipermercati, ne trovi un vasto assortimento... a pile o tramite la presa accendino. :o Non è comunque un'accessorio di classe e personalmente lo sconsiglio, ovviamente specie su una qualsiasi vera storica... ;D
« Ultima modifica: 16 Novembre 2009, 20:50:09 da Alfetta*GTV-2000L »

Offline alfatarlo

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #112 il: 16 Novembre 2009, 23:22:44 »
A proposito di aria condizionata la cosa che ho notato è che mentre con la moderna è assolutamente necessario accenderla per non rimanere lessati anche se si corre coi finestrini aperti, con le storiche l'effetto in corsa del caldo si sente meno.

Offline Frosty the snowman

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #113 il: 17 Novembre 2009, 08:03:12 »
A proposito di aria condizionata la cosa che ho notato è che mentre con la moderna è assolutamente necessario accenderla per non rimanere lessati anche se si corre coi finestrini aperti, con le storiche l'effetto in corsa del caldo si sente meno.

questo è vero, questione di aerodinamica e di inclinazione dei cristalli, specialmente il parabrezza. A parte che le auto moderne sono pensate per viaggiare a finestrini chiusi, e il più delle volte è molto fastidioso tenerli aperti. Su certe storiche invece viaggiare a finestrini aperti (specialmente quelle ancora dotate di deflettore, mai sufficientemente rimpianto) è un piacevole contatto con il mondo esterno.
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline Emanuele924

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #114 il: 17 Novembre 2009, 08:41:07 »
questo è vero, questione di aerodinamica e di inclinazione dei cristalli, specialmente il parabrezza. A parte che le auto moderne sono pensate per viaggiare a finestrini chiusi, e il più delle volte è molto fastidioso tenerli aperti. Su certe storiche invece viaggiare a finestrini aperti (specialmente quelle ancora dotate di deflettore, mai sufficientemente rimpianto) è un piacevole contatto con il mondo esterno.

Come non quotare! ;)

Offline alfatarlo

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #115 il: 17 Novembre 2009, 10:03:21 »
Con l'alfetta gt si può viaggiare anche al massimo col finestrino aperto. Il deflettore in realtà l'ho aperto solo un paio di volte, ma non è che se ne senta l'utilità: in più quello sinistro 9 volte su 10 è bloccato dallo specchietto retrovisore messo troppo avanti...

Alfetta*GTV-2000L

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #116 il: 17 Novembre 2009, 10:04:42 »
Riguardo i vecchi impianti di aria condizionata, e mi riferisco in particolare a quelli delle storiche, quindi antecedenti agli anni '90, c'è anche da considerare il fatto che in futuro prossimo, se non già da adesso, potrebbe essere difficoltoso se non impossibile utilizzarli al meglio! Difatti tutti quelli anteriori al 1988 o giù di lì funzionavano ancora coi famigerati gas CFC (Freon R-10 - R11 - R12) che sono stati messi al bando, giustamente, in quanto responsabili del buco dell'ozono, e non si tratta di falsi allarmismi ma di prove incontestabili di ciò che di grave questi gas stavano provocando nell'atmosfera! Tralasciando comunque l'aspetto ecologico, e dato che comunque il gas di questi vecchi impianti di condizionamento prima o poi và inevitabilmente rimpiazzato o rabboccato, e visto che (Per fortuna!) non se ne trovano più, nemmeno a livello di scorte ormai, di questi Freon, è dato per certo che tali impianti sono tutti o quasi condannati a non funzionare più, o perlomeno in modo anomalo. Difatti, da quanto mi risulta, i gas attuali per impianti refrigeranti, che sono tra l'altro in continua evoluzione, non sono compatibili con quelli usati una volta, e quindi con gli impianti delle storiche, so che qualcuno ci ha provato, ma l'effetto nel migliore dei casi è un sensibile abbassamento delle prestazioni dei suddetti impianti, nei casi peggiori invece l'utilizzo di un gas non idoneo comporta un rapido seccamento e quindi deterioramento di tutte le guarnizioni, che possono mettere rapidamente fuori uso il compressore, ed il suo ripristino non vale comunque la pena! Pare ci siano gas appositi che potrebbero sostituire degnamente il Freon, ma sono di difficile reperibilità, e comunque c'è molta confusione in materia, riadattare a nuovo un vecchio impianto, ove possibile, si presenta come soluzione, se praticabile, molto onerosa, e comunque stanno per essere messi al bando altre classi di gas meno nocivi dei Freon (Gli HCFC) ma anch'essi responsabili di danni atmosferici. Per cui, concludendo, in tutto questo marasma direi che su una "storica" l'impianto ad aria condizionata può diventare una vera rogna, e quindi tutto sommato è meglio non averlo e patire un po' di caldo e, se ci sono, utilizzare i tanto rimpianti deflettori... mai come in questo caso quoto chi dice che "Tutto ciò che non c'è non si può rompere!" ;)
« Ultima modifica: 17 Novembre 2009, 10:13:12 da Alfetta*GTV-2000L »

Alfetta*GTV-2000L

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #117 il: 17 Novembre 2009, 10:21:05 »
P.S. anch'io sulla mia Alfetta GTV non ho l'aria condizionata, tuttavia quando la uso anche in piena estate, ed utilizzando come si deve finestrini e deflettori, non ho mai patito particolarmente il caldo! Devo dire che non sono neppure schiavo dell'aria condizionata anche sulla macchina moderna quotidiana, e limito il suo utilizzo quando proprio non se ne può fare a meno, quindi parlo dai 35° all'ombra in su. Mi fanno ridere coloro che già ad inizio primavera, quindi con temperature gradevoli e non particolarmente calde, viaggiano già tappati in macchina con il climatizzatore a palla... e sono in tanti! :o E' un'altra schiavitù dei tempi moderni, che personalmente disapprovo. ;D
« Ultima modifica: 17 Novembre 2009, 10:24:15 da Alfetta*GTV-2000L »

Offline nigel68

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #118 il: 17 Novembre 2009, 11:24:42 »
Citazione da: Alfetta*GTV-2000L link=topic=2419.msg124722#msg124722
...e quindi tutto sommato è meglio non averlo ...

Per qualsiasi impianto made in USA esistono kit di conversione, che di base sono costituiti da nuove guarnizioni e un olio da immettere nell'impianto, a volte anche una valvolina compensatrice. Alcuni vecchi compressori (tipo il mio del 1958) hanno un apposito olio che non si mescola col fluido refrigerante ma rimane in una sorta di coppa.
Un paio di mesi fa abbiamo ricaricato col nuovo gas e con il kit una Charger del 69 e pompa più freddo di un'auto di oggi!!
Tali kit sono disponibili anche per la maggior parte degli impianti d'epoca (Diavia, Kelvinator, Vornado, ecc). Se un impianto c'è e funziona bene, non vedo perchè non usarlo, piuttosto di scendere con l'ascella pezzata ;D
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Alfetta*GTV-2000L

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Re: CRUSCOTTO BELLO , CRUSCOTTO BRUTTO
« Risposta #119 il: 17 Novembre 2009, 11:52:30 »
...Se un impianto c'è e funziona bene, non vedo perchè non usarlo, piuttosto di scendere con l'ascella pezzata ;D

Io ho voluto riferire quello che è successo ad un mio amico (Possessore di Alfetta GTV6 2.5 del 1982) che in fase di ricarica del gas, evidentemente malconsigliato o capitato in mano ad inesperti o faciloni, >:( gli hanno messo un qualcosa che evidentemente non andava bene, perchè l'impianto ha cessato di funzionare dopo poco, :( e, smontato, appariva col compressore deteriorato e le guarnizione secche e andate, ha smontato tutto ciò e non l'ha più rimesso, almeno credo. Comunque anche su altri forum mi è capitato di leggere di "incidenti" simili, che poi esistano i kit non lo dubito certamente. Tutto sommato comunque io sulla "storica" non sento affatto la mancanza del condizionatore, visto che data l'età, sono anche più soggette a rotture, reputo sia meglio non forzarle troppo, ed i condizionatori, specie quelli vecchi, richiedevano parecchio sforzo supplementare al motore e quindi una ragione in più per farne a meno, ;D ovviamente è un parere personale, anche perchè, come ho già detto, non mi entusiasma neppure sull'automobile moderna, e lo uso solo quando il caldo è veramente insopportabile. ;)
« Ultima modifica: 17 Novembre 2009, 11:59:38 da Alfetta*GTV-2000L »

 

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