E' stato un fallimento anche perché l'italiano medio è da sempre refrattario al pragmatismo. Ok che costava un po' di più, ma come si fa a preferire una Lambretta alla Isetta ? La verità è che l'automobile era (ed è) prima di tutto status-symbol, quindi mangio pane e cipolle ma piuttosto mi prendo la 600 in (s)comode rate.
Be', per quanto riguarda l'Isetta raccontiamola giusta: era stato progettato male il raffreddamento forzato, non presente sul motore originario della Isomoto(a 2 tempi) e uno dei 2 cilindri(c'era una sola biella sdoppiata) grippava molto facilmente. Forse se fosse stato montato un 4 tempi, come ha poi fatto BMW, il suo destino commerciale sarebbe stato diverso e sempre forse, il marchio BMW non sarebbe arrivato ai giorni nostri. Ma queste sono ipotesi e la storia è andata come sappiamo.Per la cronaca, furono vendute circa 1000 Iso Isetta che hanno, attualmente quotazioni folli ma come fruibilità sono a livello di un soprammobile.