Al di là della fede politica di ciascuno, la figura più coinvolta in questo momento è D. Capezzone...Conosci qualcuno che abbia contatti con Capezzone?
..
Ma non c'erano cose come lo '' sportello del cittadino '' dove teoricamente ascoltavano le proposte che inviavi ?
Purtroppo no...Ok grazie lo stesso Nigel.
E se provassi a inviarlo a delle testate del settore ?Assolutamente si, noi siamo i primi interessati a combattere l'annosa questione "bollaroli", ma secondo me dovremmo puntare più su chi conta, mi spiego: le varie testate capirebbero, forse, il 10% di quanto scritto nel topic, con il concreto rischio di veder mutato nelle parole da loro riferite il tutto, tant'è che sappiamo bene come Report utilizzò termini erronei (imposta di "trasferimento", auto "d'epoca", "bollo", ed altre amenità), concentrandosi solo sulla fantomatica questione "fanno i furbi alla faccia vostra", cercando in sostanza solamente la solita audience. Le testate del settore invece, verrebbero interpretate come di parte, ovvero non sarebbero senza dubbio sufficienti in tal senso.
Ma non c'erano cose come lo '' sportello del cittadino '' dove teoricamente ascoltavano le proposte che inviavi ?
La mossa migliore sarebbe inviare ad un programma televisivo tipo report cosi pure gli appassionati potranno dire la loro e sicuramente avrà un forte impatto mediatico, in fondo anche noi siamo contro i bollaroli ;)
Colgo l'occasione per ringraziarti dello sforzo che stai compiendo per tutti noiFigurati Rana, lo faccio con il cuore, la normativa è una mia grande passione, così come i motori, dunque utilizzare la prima per salvare la seconda è un grande onore.
Appunto, teoricamente.Sicuramente le vie convenzionali sono lunghe quanto impervie, dunque sarebbe assolutamente meglio trovare canali preferenziali, siccome il tempo non è molto (mancano già meno di due mesi, e probabilmente meno).
Però non mi spiego una cosa: in Lombardia (dove sono residente) a differenza di tutte le altre Regioni, le vetture over 30 sono esentate sempre dalla tassa di possesso e soggette a tassa di circolazione forfettaria, oppure addirittura NULLA se iscritte ASI.Attenzione, la L. 342/2000 è nazionale, ma le Regioni potranno continuare, con propria Legge Regionale, ad esentare come credono il tributo, del quale il gettito va meramente a loro. Ergo, la Regione Lombardia potrà comunque legiferare, in merito al proprio territorio, per lasciare le cose come stanno, dunque il problema in oggetto non si pone.
Ora, mi spieghi perchè migliaia di automobili "lombarde" over 30 che non sono iscritte nei registri, improvvisamente si troverebbero a pagare la tassa di possesso?
E' vero che sarebbero soldi al Pirellone e sono tempi di magra, ma conosco bene l'orientamento dell'assessore Regionale alle Finanze su questo tema, e ti posso garantire al 100% che non passerà una scelta simile.Dobbiamo trovare un modo per salvaguardare il patrimonio motoristico storico, dunque per forza di cose dobbiamo mediare tra le parti in causa. Il Governo la guerra la sta facendo all'ASI, il quale con 14 anni di mancate determinazioni annuali ha causato l'ira di molti. Quando l'ACI propose la propria "lista chiusa", non fece altro che tentare, seppur maldestramente, di sostituirsi all'ASI, siccome la proposta in oggetto è nell'aria da diverso tempo. Che poi tentarono di farsi introdurre nei Registri dei quali all'Art. 60 del C.d.S., e non nell'Art. 63 della L. 342/2000, è perché anche tra loro la confusione normativa regna sovrana... comunque, come scritto sopra, se la Regione Lombardia resterà dell'idea di lasciare le cose come stanno, sul proprio territorio potrò far quello che crede (con gioia dei Lombardi).
Forse già chiesto, ma l'iscrizione a tali registri, che quindi diventerebbero dei controllori in senso positivo, avrebbe un costo annuo ?No, il costo è meramente di iscrizione, successivamente andrebbe previsto un, eventuale, costo per i controlli, ma non è assolutamente in preventivo. La proposta comprende l'applicazione del già in vigore comma 8 dell'Art. 215 del Regolamento di Attuazione del C.d.S, il quale riporto di seguito:
Questi di Ruoteclassiche devono essere fusi. :o :-XQuesta è la dimostrazione di quanto asserivo sopra, ovvero dobbiamo andare alla fonte, da chi conta, perché anche le testate di settore fanno strafalcioni del genere... a forza di utilizzare il termine "retroattività", ovvero utilizzarlo per indicare l'applicazione della tassa di proprietà ai veicoli che fino ad oggi hanno usufruito del vantaggio fiscale (ignorando che l'iscrizione nei Registri non c'entri nulla con la L. 342/2000), ha fatto giungere addirittura al millantare il pagamento di tasse di proprietà in merito agli anni passati: lasciate perdere che sono tutte assurdità prive di alcun fondamento.
http://ruoteclassiche.quattroruote.it/notizie/storiche-e-legge-di-stabilita-il-presidente-napolitano-firma-e-adesso/
Quello che si vocifera – ma suonano come rumors diffusi ad arte da chi si oppone con tutte le forze al provvedimento – è che addirittura la legge possa avere effetto retroattivo. Se così fosse, significherebbe che al proprietario di un veicolo storico tra i 20 e 30 anni potrebbe venire chiesto il pagamento del bollo fino a cinque anni passati.
... le ultratrentennali, quest'ultime le quali usufruiscono già del trattamento agevolato, a prescindere dall'iscrizione, su tutto il territorio nazionale.
Questo non l'ho capito: nella tua proposta, avrebbero un "trattamento agevolato" solo se iscritte. Inoltre il suddetto "trattamento agevolato" vorrebbe dire reintrodurre per le storiche una tassa di possesso di odioso retaggio comunista.Personalmente sono tutto meno che comunista, te lo posso proprio garantire, ma qui di politica non si può parlare. Qui si tratta o di dar ragione al Governo e vedersene andare per sempre il patrimonio motoristico storico in oggetto, oppure proporre qualcosa che metta d'accordo le parti in causa, proposta la quale non può essere "lasciamo tutto così".
Per non parlare di "tariffe per l'iscrizione e la cancellazione dai registri di cui al comma 1, nonché le certificazioni rilasciate dagli stessi, sono stabilite periodicamente dal ministro dei Trasporti e della Navigazione di concerto con il ministro del Tesoro, sentito il il ministro delle Finanze."" che in italia significa aumento AUTOMATICO ogni anno come il canone Rai. Un vero cul de sac.No, singifica far rispettare una norma in vigore da oltre 20 anni, ma mai applicata, per far si che i Registri non possano decidere di chiedere 150 € di Tessera Socio (valida per l'anno solare, quindi costo pieno anche se sottoscritta a dicembre), e 20€ sia per il CRS che per l'ADS, quando quest'ultimo nella normativa non esiste.
Personalmente, come già esposto, non mi trovi d'accordo.Me ne dispiace molto. La tua proposta alternativa qual'è? Perché se non c'è torneremo alla tassa di proprietà per tutti i motoveicoli ed autoveicoli non ultratrentennali, con costi ben superiori.
Io personalmente non sono d'accordo al moltiplicarsi di iniziative diverse, che danno l'idea di un popolo (quello degli appassionati di auto storiche) disunito e in contrasto interno.A quali altre iniziative fai riferimento?
L'aspetto fiscale è una materia su cui solo il Governo e il Parlamento possono legiferare purtroppo, ma su una cosa siamo certi: con la legge relativa ci siamo liberati della tassa di possesso per le storiche, reintrodurla è da "Tafazzi" :D :D :D
A quali altre iniziative fai riferimento?
Nessuna proposta, personalmente sono d'accordo al 100% che una vettura diventi storica a 30 anni, come nel resto dell'Europa, secondo raccomandazioni FIVA e senza alcuna lista o determinazione.Mi dispiace doverlo sottolineare, ma non hai proprio capito la proposta del Governo, che non riguarda assolutamente quando poter fare diventare una "vettura storica", bensì tratta di applicare il trattamento fiscale agevolato dai 30 anni di età del veicolo, a prescindere che il veicolo sia iscritto o meno negli appositi Registri, ovvero a prescindere che sia di interesse storico e collezionistico ("storico"), Registri i quali sono gli unici che possono far si che un autoveicolo o un motoveicolo diventino davvero "storici", sempre a partire da 20 anni di età del veicolo, anche in seguito all'eventuale approvazione della proposta del Governo, la quale non c'entra assolutamente nulla.
L'aspetto fiscale è una materia su cui solo il Governo e il Parlamento possono legiferare purtroppo, ma su una cosa siamo certi: con la legge relativa ci siamo liberati della tassa di possesso per le storiche, reintrodurla è da "Tafazzi" :D :D :DLe "storiche" ultraventennali, quelle vere, seppur non ultratrentennali, moriranno pian piano, e quando questo sarà realtà sarà troppo tardi per dar retta a quell'utente di quel forum, quello che scriveva sempre di leggi su leggi, quello che passa la vita sulla normativa per lavoro e per passione.
alle raccolte firme, alle proposte di class action, ecc. che spopolano sul web e non solo.Sul web non so cosa spopoli, l'unico potenziale emendamento attualmente scritto è il mio, il quale evito di chiamare "nostro" dopo i post svilenti che ho letto, seppur fomentati da una credenza palesemente errata. Io non ho mai alimentato confusione, bensì ho chiarito le cose innumerevoli volte, ma nonostante tutto tocca leggere che "una vettura diventerà storica a 30 anni"... Poi di venir paragonato ai primi che si "inventano" la solita frivola raccolta firme su facebook proprio non ci sto, qui si è scritta una proposta concreta, motivata, già pronta da sottoporre a chi conta, illustrando i punti sui quali premere maggiormente per convincere tutte le parti in causa, per di più coinvolgendo sempre tutti, quindi anche di leggere "iniziativa indipendente" è allucinante.
Anche la tua proposta, seppur animata da una grande buona volontà, se fosse portata avanti in maniera indipendente si sommerebbe alle altre contribuendo a creare la confusione di cui sopra, tutt'altro che utile a ciò che in questo momento è prioritario
lo stralcio, tramite emendamento votato favorevolmente, del comma 31 dell'art. 44 della legge di stabilità.Lo stralcio che proponi è inattuabile, siccome la politica è fatta di mediazione, non di "muro contro muro", ed andando in tal senso si arriverebbe all'approvazione del 44/31 come scritto ora.
L'ASI ha tirato troppo la corda e, se il tutto verrà approvato così com'è, sarà condannato praticamente a scomparire, e se la sarà certamente cercata dopo anni di totale menefreghismo della L. 342/2000 e delle sentenze della Cassazione, facendola però pagare anche ad un Registro come la FMI che di colpe non ne ha mezza; il grande Dario Di Bello dimostrò innumerevoli volte il comportamento dell'ASI, ed infatti i nodi sono arrivati al pettine.
...Di cosa dovremmo ringraziare Dario Di Bello? Di aver sollevato un bel polverone che ha contribuito senz'altro ad arrivare dove siamo arrivati adesso?...
L'ASI esisteva ben prima della legge del 2000 e le esenzioni pure. Non sarà di certo l'abolizione di questi due commi a farla scomparire, perchè l'ASI è prima di tutto un'associazione di appassionati, non un'agenzia pratiche auto.Mi associo senza ombra di dubbio !
Di cosa dovremmo ringraziare Dario Di Bello? Di aver sollevato un bel polverone che ha contribuito senz'altro ad arrivare dove siamo arrivati adesso?
GRAZIE.
... facendola però pagare anche ad un Registro come la FMI che di colpe non ne ha mezza; il grande Dario Di Bello dimostrò innumerevoli volte il comportamento dell'ASI, ed infatti i nodi sono arrivati al pettine.
L'ASI esisteva ben prima della legge del 2000 e le esenzioni pure. Non sarà di certo l'abolizione di questi due commi a farla scomparire, perchè l'ASI è prima di tutto un'associazione di appassionati, non un'agenzia pratiche auto.L'ASI campa con la L. 342/2000, il 75% della gente che si iscrive (e non esagero) lo fa perché richiamata dalla "determinazione" che l'ASI produce (seppur desueta), ovvero sono "bollaroli", basti vedere quanta gente si affaccia solo ed esclusivamente per quel motivo per poi sparire; il tutto chiaramente coadiuvato dalla negligenza di quelle Regioni che spalleggiano l'ASI in questa desuetudine (Emilia Romagna in primis), nonostante la chiara posizione della Cassazione, chiarita più volte. La Legge va rispettata, qualunque essa sia, c'è poco da fare su questo. Comunque basterebbe vedere gli introiti dell'ASI prima e dopo la promulgazione della Legge in oggetto, per rendersene conto.
Di cosa dovremmo ringraziare Dario Di Bello? Di aver sollevato un bel polverone che ha contribuito senz'altro ad arrivare dove siamo arrivati adesso?
GRAZIE.
Appunto.Quindi non va più bene la tassa di circolazione forfettaria a 30 anni di vetustà del veicolo? Perché stando a quanto da te asserito prima sembrava fossi d'accordo con questo, nella sostanza intendo, o sbaglio?
Di te apprezzo l'impegno, la dedizione, la competenza, i toni e la disponibilità;Ti ringrazio Orso, ma ci sono rimasto troppo male per i post precedenti, mi dispiace, probabilmente il tono sopra alle righe il quale non mi appartiene è scaturito dal fatto che non mi aspettavo proprio una cosa del genere, tant'è che mi sono sentito letteralmente un cretino.
condivido l'idea presentata in questo forum come altre nel passato.
Qui mi fermerei giacché questi da me quotati sono giudizi da cui dissento nella maniera più assoluta;
mi dispiace e se ci rifletti ancora un attimo non sono nel tuo stile.
;) :)
... Comunque, con queste nette divisioni già qui, figuriamoci in Parlamento... siamo proprio nelle mani della Provvidenza.Lavoro da anni su questi aspetti dell'italica gente: il sistema binario di torti e ragioni, giusto o sbagliato,
Quindi non va più bene la tassa di circolazione forfettaria a 30 anni di vetustà del veicolo? Perché stando a quanto da te asserito prima sembrava fossi d'accordo con questo, nella sostanza intendo, o sbaglio?
Cosa c'entra con Dario Di Bello? Quel signore ha fatto di tutto per evitare che la storicità, principalmente a 20 anni, venisse determinata dall'ASI in monopolio (che poi monopolio non è, ma evidentemente non se n'è accorto) introducendo il concetto che l'età del veicolo potesse essere autocertificata anziché passare per un documento rilasciato da qualcuno.... Sia esso l'ASI o il Registro Fiat ecc ecc.Mi dispiace, ma sei fuori strada, sono due normative completamente diverse, e Dario ha sempre e solo trattato di tassa automobilistica, non di C.d.S.; ha evidenziato come l'ASI avesse sempre prodotto determinazioni che non erano tali, ai sensi della L.342/2000, in merito alla tassa di circolazione forfettaria, assolutamente non in merito alla "storicità" del veicolo ai sensi del C.d.S.
Obiezione ineccepibile dal punto di vista giuridico ma che ha sollevato un polverone di sentenze, ricorsi, Regioni, TAR e minchiate varie che solo in italia siam capaci di creare. Il tutto per cosa? Per far pagare il bollo ridotto di una A112 ?Dubito fortemente che sia stata l'unica parte in causa, comunque, l'Italia non cambia perché c'è troppa gente che non combatte come lui, quindi secondo me è da ammirare (a prescindere che dall'altra parte ci sia l'ASI o meno, intendiamoci), non da criticare. Con la questione che "tanto siamo in Italia" e si "alzano i polveroni", non cambia mai nulla.
I problemi del settore delle storiche ci sono sempre stati, e l'unico ente che è riuscito negli anni a dar voce agli appassionati è stato proprio l'ASI nel bene e nel male. Ha fatto delle cazzate, ho visto delle auto omologate COL NOME SBAGLIATO, ma alla fine è un referente di indiscussa autorità. Solo chi vive questa passione da anni con entusiasmo impegno e dedizione può capire la rabbia che ognuno di noi prova quando degli incompetenti seduti in un ufficio di Roma parlano di cose senza sapere qual'è la realtà.Sono pienamente d'accordo con te, tant'è che io sono a favore di dare all'ASI quelle competenze che oggi non ha, ma che invece dovrebbe avere. Capiamoci:
Continui a sostenere che non hai una storica e non hai interesse a difendere questo o quel provvedimento. Appunto, questo è il tuo problema, se avessi una storica, partecipassi ai raduni, andassi a fare le revisioni insieme e bastardi analfabeti mangiastipendio che si fanno chiamare "ingegneri della Motorizzazione", facessi il pieno di benzina (scadente) ad un prezzo assurdo, ti trovassi un Carabiniere che ti contesta le cinture senza l'etichetta CE e via discorrendo, allora capiresti veramente cosa bisogna fare per non far morire questo settore ma anzi per farlo decollare e a quali problemi andiamo incontro ogni giorno.Purtroppo non siamo tutti particolarmente abbienti, me lo concederai, inoltre io non me ne vergogno affatto. Inoltre lo preciso per chi potesse pensare che io possa avere qualche interesse in ballo. Comunque, conosco quanto da te citato molto bene, siccome ad oggi non ho più una "storica", ma non è stato così sempre.
Non abbiamo bisogno di intasare le aule dei tribunali di ricorsi e contro-ricorsi, ma di una normativa snella e di una fiscalità stabile e non oppressiva, al passo con gli altri Paesi. Stralcio dell'articolo di abolizione dei commi (o di come cazzo si chiamano) e stop!Intasare le aule? Guarda che i ricorsi Dario li ha vinti... le aule le hanno intasate le Regioni che non vogliono rispettare la Legge, che è ben diverso.
In questo contesto, non tenere conto dell'ASI, rappresentante FIVA (insieme al RIVS) è l'errore più grande che si possa fare. Auspico che in sede istituzionale questa associazione faccia sentire il suo peso nel modo migliore, anche per non veder vanificata l'opera di Vittorio Zanon di Valgiurata, senza il quale non saremmo nemmeno qui a parlare di storiche. Concludo dicendo che non sono nemmeno tesserato ASI tanto per chiarire...Non ho mai avuto dubbi che tu potessi avere qualche interesse in ballo, non c'è bisogno di chiarirlo a me che ti leggo da tanto, se avessi avuto questa idea non passerei assolutamente tempo a confrontarmi, ma capisco che il Forum sia pubblico e lo leggano in tanti, dunque la precisazione possa essere generica.
Tra testi e repliche stiamo facendo nostri i conflitti del sistema, ricordate?Il passo indietro lo faccio volentieri io, ma non sulla proposta normativa chiaramente, che rimane esattamente quella, a meno che non vengano fatte proposte di modifica le quali vadano oltre lo "stralcio" menzionato, semplicistico quanto impercorribile.
Non avremo futuro senza un passo indietro, da una parte e dell'altra;
non attendiamo che la corda si spezzi come han fatto Asi-Aci,
perché allora saremo tutti in terra ;)
Nigel, io proprio non ti seguo, senza offesa, te lo scrivo con grande rispetto, ma non trovo un nesso tra le varie questioni. Una volta mi scrivi che la tassa di proprietà ("intera") non sarà di certo un problema per il mantenimento di una "storica", mentre un'altra che l'eventuale applicazione della tassa forfettaria (non più di circolazione) di 25.82 €/anno, sarebbe da retaggio comunista, un'altra ancora che sia giusto che la "storicità" cominci dai 30 anni, seppur la "storicità" competa tutt'altra normativa.
Non hai capito e si vede: intendevo il bollo di un'auto sportiva. Un'auto sportiva (Porsche, Ferrari, Maserati, BMW, Jaguar ecc ecc) d'epoca o meno per definizione è complessa e costosa da mantenere. Se uno scrive che per una BMW 2.800 (moderna oltretutto) 350 euro di bollo sono troppi, non ha capito un gazzo di passione per le auto lasciamelo dire.Si assolutamente, non avevo capito, come non capisco ora cosa possano c'entrare le definizioni "auto sportiva" e "d'epoca", con la proposta oggetto del topic, o meglio con la normativa in generale.
Per il resto la mia proposta sulla tassazione è ZERO BOLLO PER TUTTI e introduzione di una accisa a copertura, sull'esempio francese. Tale accisa ovviamente andrebbe a rimpiazzare le varie truffe tipo Abissinia eccetera. Il che potrebbe essere tranquillamente risolto licenziando i 12.000 parassiti, esuberi delle Provincie, invece di "ricollocarle" a spese nostre in altri enti per un tempo indefinito (vedi Sole 24 Ore di oggi) tanto paga Pantalone.Tutto molto semplice...
Ma siccome questo è il paese del "non ci sono le coperture" una simile furbata che rilancerebbe tra l'altro il settore auto, non passerebbe MAI..quindi tanto valeva lasciare le cose come stanno adesso, ci avrebbero pensato le Compagnie assicurative a portare i benefici a 30 anni e a far desistere i "bollaroli" con la Panda 30 e la Tipo a GPL.Non c'è alcun nesso tra assicurazione e tassa automobilistica, comunque ok.
Per cui, se proprio vogliamo trovare un compromesso, esenzione bollo per tutte le auto/motocicli privati a 30 anni PERCHE' IN 30 ANNI DI SOLDI ALLO STATO NE HO GIA' DATI ABBASTANZA.E' una tesi che in Parlamento riscuoterà senza dubbio un grande successo...
La storicità, intesa come regime particolare per esenzioni dalla circolazione, immatricolazioni, revisioni agevolate (magari portate a 4 anni), CRS eccetera, E' UN'ALTRA STORIA e il suo accertamento può (non necessariamente, ma visti gli ignoranti che popolano le MCTC va bene così) essere demandato ad un ente certificatore privato federato FIVA e comunque subordinato a 30 anni. Esempio lampante: nuovamente la Francia.Vent'anni sono più che sufficienti, basta fare valutare i veicoli, seriamente, da persone competenti. Comunque rispetto il tuo parere (io).
Sono tutti concetti molto molto semplici. Chi ci vede le complicazioni sono soltanto i burocrati cerebrolesi dello pseudo-apparato statale che ci sta rovinando l'ultima passione rimasta tale.Si sono mangiati le pensioni senza batter ciglio (Monti era al Governo supportato sia dal PD che dal PDL, quindi erano tutti d'accordo), figurati se siano preoccupati di colpire il motorismo storico, quando possono per di più illudere le Regioni di ottenere un ritorno economico. Bisogna convincerli che ci sia un modo per ottenere un maggior ritorno economico, non fare i gradassi, in politica funziona così.
Poi a titolo informativo, chi sei per dire che la "proposta normativa rimane esattamente quella" ? Ma di quale proposta stai parlando, quale lobby rappresenteresti? Come fai a sapere che qualcuno a Roma la presenterà come emendamento senza nemmeno sapere in commissione parlamentare chi porterà che cosa? E chi ti dice che l'ASI non ne presenterà un'altra? O il RIAR? O il R.I.F.? Come fai a sapere che il PD è contrario o favorevole?Io sono chi ha scritto la proposta di emendamento presente nella prima pagina di questo topic, il quale se tu leggessi senza alterarti, avresti presumo letto e compreso. Lobby io non ne rappresento, temo tu faccia la caccia alle streghe di abitudine, comunque io mi intendo semplicemente di normativa, null'altro. Chiaramente per "proposta" s'intende, o è ormai meglio scrivere "si intendeva", quella da portare avanti uniti come Forum. Comunque il mio amico Orso a breve sarà a Roma. Per il PD invece è molto semplice, si intende la maggioranza del partito del Presidente del Consiglio dei Ministri, il quale ha prodotto il D.d.L. in oggetto con gli altri componenti del Governo, dovrebbe votare contro? A che pro? Per di più quando ha le Regioni contro e deve dargli un contentino (ricordo che il gettito della tassa automobilistica è regionale).
Quanto conta il PD? Pensi che in commissione parlamentare sia tutto già stabilito? O in aula? Servizi segreti? Stasi? Mossad? :D :D :D Giusto per capire. Quelli (attualmente) al governo, sono dei dilettanti... il 90% dei provvedimenti annunciati o stabiliti per decreto, sono stati TUTTI emendati o profondamente modificati se non ritirati. L'unica cosa che è passata sono gli 80 euro buoni a tutte le parti per far restare quieto il popolino, ma per il resto ZERO.Secondo me sarebbe il caso che tu non perdessi la calma così, non è bello per chi legge, inoltre è davvero un peccato buttare in confusione un topic del genere, nonostante non se ne condivida il contenuto.
Purtroppo il risultato di tante stupidaggini fatte dai tanti coinvolti fino ad ora,ASI in testa con tutte le certificazioni farlocche rilasciate e' che una buona fetta di appassionati dovra' ridimensionare la propria passione.
Mi dispiace leggere che se uno sottolinea di avere un problema nel pagare il bollo per la propria auto semi storica non ha capito nulla di passione per le auto....scusate ma non e' cosi! Io mi sono avvicinato a questo mondo anche perche' i costi non erano proibitivi e negli anni sono proprio le youngtimer quelle che ho cercato...ed adesso sono quelle che diventeranno costose da mantenere anche se ferme in garage! Ho una mercedes sl 600 , una 300 ce, un range rover 3.5 ed alcune altre...totale bolli da pagare 2500 euro all' anno a fronte di un valore commerciale di circa 30.000 euro! Vi sembra equo pagare il 10% all' anno di tassa? E' una follia! Intanto,purtroppo ho gia incominciato a cercare un commerciante tedesco per vendergli qualcosa!! Questo e' il risultato!
Per fortuna la mia tanto desiderata panda 4x4 prima serie ha appena compiuto 30 anni! Almeno questa posso tenerla.....grazie governo di m....!
Voglio invece ringraziare seriamente chi in questo post ha dedicato tempo e passione per cercare di trovare una proposta che sia sostenibile. Complimenti!
Voglio invece ringraziare seriamente chi in questo post ha dedicato tempo e passione per cercare di trovare una proposta che sia sostenibile. Complimenti!Grazie.
@Sovrasterzo, guarda io in politica anni fa ci sono stato e ne sono uscito disgustato. I compromessi hanno devastato le relazioni sociali in questo sfortunato paese e oggi come oggi a Roma capiscono solo la voce grossa. O si fa muro totale oppure loro ti ascoltano ma vanno avanti per la loro strada. Aspetto con fiducia l'azione dell'ASI.Io oggi mi sono collegato solo per scriverti che anche se siamo di idee completamente divergenti mi dispiace molto che il tutto abbia preso questo piega. Ciao.
Io penso che la formulazione originaria della legge che prevedeva la predisposizione di una lista che identificava le auto ultraventennali da agevolare fosse la strada giusta.La lista dovrebbe venir stilata da persone molto competenti, è molto facile lasciar fuori qualche veicolo, inoltre senza una valutazione diretta da parte di un esperto un qualsiasi "cassone" potrebbe usufruire di vantaggi assolutamente iniqui.
L'avidità dell'asi combinata con l'abuso di tanti finti appasionati, grazie anche alle pressioni del presidente di quell'aci che tutto fa tranne che salvaguardare i diritti degli automobilisti, ha portato ora a questo provvedimento punitivo che colpisce indistintamente bollaroli e appassionati.Quoto.
Dunque, essendo il punto cardine della tua proposta la potenziale classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico solo a partire dai 30 anni, si potrebbero abbracciare entrambe le cose, ovvero, dal momento che la parte della proposta scritta nella prima pagina riguarda solamente le modifiche alla L. 342/2000, e dal momento che la modifica in oggetto non farebbe altro che equiparare tale normativa con la classificazione del C.d.S. (concedendo il trattamento agevolato della tassa forfettaria solo per i veicoli iscritti), basterebbe apportare modifica all'Art. 215 del Reg. di Att. del C.d.S., ed all'Art. 3 del D.M. 17/12/2009, i quali prescrivono i 20 anni del veicolo per poter essere iscritto nei Registri dell'Art. 60 del C.d.S. dunque, basterebbe aggiungere due ulteriori commi nell'emendamento proposto, ovvero:
"2. Al comma 2 dell'articolo 215 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, la parola "20" è sostituita dalla parola "trenta"."
"3. Al comma 1 dell'articolo 3 del Decreto 17 dicembre 2009 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la parola "venti" è sostituita dalla parola "trenta".
Io penso che la formulazione originaria della legge che prevedeva la predisposizione di una lista che identificava le auto ultraventennali da agevolare fosse la strada giusta.
La lista dovrebbe venir stilata da persone molto competenti, è molto facile lasciar fuori qualche veicolo, inoltre senza una valutazione diretta da parte di un esperto un qualsiasi "cassone" potrebbe usufruire di vantaggi assolutamente iniqui.
Ma quale sarebbe questa "formulazione originaria della legge" che prevedeva 'sta famigerata lista? L'unica lista menzionata dalla legge è all'art.1, che riporto integralmente per capirne l'inutilità:
"Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli"
Se i veicoli si intendono costruiti nell'anno di prima immatricolazione, cosa serve questo "apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli"?
Riporto anche il comma 3: "I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente" (i veicoli indicati al comma 2 sono quelli tra i 20 e i 30 anni).
Adesso spiegami dove la legge "prevedeva la predisposizione di una lista che identificava le auto ultraventennali da agevolare".
Ho la vecchia abitudine di rileggere i miei scritti prima di pubblicarli. Cosa c'è che non va?
semplicemente c'è la risposta alla tua domanda
Ma qui il rimedio è peggiore del male.Dunque sei contrario alla proposta di Nigel, ovvero ora siamo in due, attendo gentilmente il parere anche degli altri Utenti (sia sulla proposta in prima pagina, che in quella attuale), grazie.
L'unica lista menzionata dalla legge è all'art.1, che riporto integralmente per capirne l'inutilitàSono d'accordo che la lista sia inutile, o forse meglio deleteria, però l'Art. è il 63, l'1 è il comma (lo preciso come "nota di servizio").
Se i veicoli si intendono costruiti nell'anno di prima immatricolazione, cosa serve questo "apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli"?Siccome la data di prima immatricolazione è alternativa a quella di costruzione, la quale ha precedenza, il Legislatore pensò di affidare all'ASI ed alla FMI il compito di dimostrare gli "effettivi" anni di produzione dei veicoli (si lo so, resta una cosa inutile ;) ).
Riporto anche il comma 3: "I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente" (i veicoli indicati al comma 2 sono quelli tra i 20 e i 30 anni).La determinazione annuale è quella che deve indicare quali siano i veicoli di "particolare interesse storico e collezionistico", in base a quanto prescritto dalle lettere a)/b/c) del comma 2.
Adesso spiegami dove la legge "prevedeva la predisposizione di una lista che identificava le auto ultraventennali da agevolare".
Sei uno di quelli convinti che "propria determinazione" e "lista chiusa" siano sinonimi?Sono sinonimi "determinazione annuale" e "lista annuale".
Confermo: la lista doveva essere stilata da persone molto competenti. Per i veicoli selezionati che sono iscritti in una lista la valutazione diretta di un esperto non serve, di "cassoni" che usufruiscono di vantaggi assolutamente inqiqui, come dici tu, oggi siamo pieni grazie all'operato di asi, club compiacenti e aspiranti bollaroli.Hai ragione carrera, tant'è che si è scritto (nel vecchio topic) di responsabilizzare molto i Club federati (attraverso apposita modifica del D.M. 17/12/2009), però scriviamone dopo avere espresso il voto sulle proposte.
( scusatemi se continuo a definirla storica anche se ha solo 22 anni!)Con questa affermazione presumo che siamo a 3 voti contrari alla proposta di Nigel (correggimi però se sbaglio).
Molto piu' equo sarebbe imporre una tassa minima (50/ 100 euro?) da far pagare a tutti, cosi si garantirebbe sicuramente un maggior gettito fiscale e si salverebbe una buona parte del patrimonio automobilistico.25.82? Se si conto il secondo voto ufficiale, oltre al mio, per la proposta in prima pagina 8)
Fondamentale mettere ordine invece nel marasma dell'ASI e delle certificazioni "allegre".Assolutamente si, ne ho scritto nell'altro topic, dunque è andato disperso, ma è necessario imporre una responsabilità importante dei Club federati, i quali dovranno procedere al controllo dell'effettivo mantenimento della "storicità" del veicolo, magari ogni due anni.
Sono sinonimi "determinazione annuale" e "lista annuale".
Questa mi sembra una libera interpretazione della lingua italiana, finalizzata a sostenere una tesi di parte.Andrebbe detto alla Cassazione, sempre che non sia considerata anche questa "di parte"... 8) Frosty, la Legge è chiarissima, le sentenze della Cassazione ci sono, ma cosa c'è ancora da discutere in merito?
Comunque l'ASI comunica a chi compete, annualmente, la lista dei veicoli riconosciuti di interesse storico, ovvero quelli per i quali è stato rilasciato l'attestato di storicità.L'ASI, "ai sensi" della L. 342/2000, fa sta roba qua (http://www.asifed.it/determinazione-asi-2014/3253/):
Se vogliamo esprimere un'opinione siamo qui per farlo e il forum è fatto apposta. La legge ha lasciato spazio all'ASI di decidere, con propria determinazione, quali veicoli definire di particolare interesse storico. La mia opinione è che la scelta fatta sia la migliore per preservare i veicoli originali ed escludere dai privilegi i veicoli "taroccati", senza arrogarsi il diritto di escludere a priori alcuni modelli.Frosty... la Cassazione ha dato torto a questa tesi due volte... due... e siamo arrivati alla situazione attuale a causa del perseverare di questa "scelta" dell'ASI...
Sarebbe opportuno rendere più rigorosi i controlli (responsabilizzando maggiormente i club), ma ciò non è in contrasto con la filosofia di base.Non lo metto in dubbio, sono certo che siano di più le persone serie che quelle non, ma come ben sai fa più notizia una mela marcia che cento buone, inoltre in giro di "storiche" strane, diciamo così, se ne sono viste purtroppo...
per me e' semplice :Quindi sei contario alla proposta in prima pagina? E per quanto riguarda quella di Nigel? Grazie.
a partire dal 20mo anno , abbattimento progressivo del 10% del costo del bollo fino al 30mo che resta come ora ..
le auto storiche tutte che usufruiscono degli sgravi per il bollo, se circolano , devono avere l'obbligo dell'esposizione dell'avvenuto pagamento ...
oggi il bollo seppur minimo sono pochissimi che lo pagano , per far cassa basterebbe questo , quando girano i furbi ci rimettono tutti ..
Posso dire la mia? Io NON voglio pagare!!!Dunque sei contrario alla proposta di modifica del D.d.L., presente in prima pagina, riguardo all'applicazione di una tassa forfettaria, a prescindere dalla circolazione, solo ai veicoli iscritti nei Registri?
50-100 Euro annuiPer gli autoveicoli 25.82 €.
Dunque sei contrario alla proposta di modifica del D.d.L., presente in prima pagina, riguardo all'applicazione di una tassa forfettaria, a prescindere dalla circolazione, solo ai veicoli iscritti nei Registri?
Invece, in merito alla proposta di Nigel, riguardo all'aumento da 20 a 30 anni dell'età minima per l'iscrizione?
.... che poi anche sull'uso giornaliero ci sarebbe da discutere: crea più pericolo, a prescindere dall'età, una vettura curata e manutenzionata che circola giornalmente oppure uno scassone utilizzato solo la domenica?Sono d'accordo con te, ma forse mi sono espresso male l'auto è si asi ma è a me sembra più un mulo da battaglia per inciso è una tipo con il gpl, e il falso appassionato dubito che metta nella sua '' storica'' la passione che ci mettiamo noi, che poi a mio parere tale auto non ha ancora valore storico è un altro discorso...
Andrebbe detto alla Cassazione, sempre che non sia considerata anche questa "di parte"... 8) Frosty, la Legge è chiarissima, le sentenze della Cassazione ci sono, ma cosa c'è ancora da discutere in merito?
ma forse mi sono espresso male
https://www.youtube.com/watch?v=WGQ7JZRZ65M (https://www.youtube.com/watch?v=WGQ7JZRZ65M)
Sei uno di quelli convinti che "propria determinazione" e "lista chiusa" siano sinonimi?
Sei contrario ad entrambe le proposte prodotte? Grazie.
Quindi sei contario alla proposta in prima pagina? E per quanto riguarda quella di Nigel? Grazie.
PS:
Prego tutti di votare in merito alle due proposte, grazie.
Sostanzialmente sono contrario ad entrambe le cose;Dunque doppio no, grazie per aver espresso il tuo voto.
A me la soluzione dei 30 non fa impazzire, peròVota anche "si" o "no" per entrambe le proposte per favore, grazie.
Ho letto le vostre proposte e i vostri pareri e credo, al da là delle diverve vedute, che sia lodevole l'impegno di ciascuno a scrivere e ribadire la propria visione della questione.Grazie per i complimenti e trovo molto interessante il tuo parere esposto.
Umilmente, vorrei esrimere la mia.
Visto che ti ritieni un esperto di normativeUn grande appassionato ;)
potresti spiegarmi (con tanto di citazione) come le sentenze dalla Cassazione hanno dato torto alla metodologia dell'ASI per l'individuazione dei veicoli di cui al comma 3?Frosty scusami, ti linko di seguito un topic di riferimento (sicuramente ce ne sono tanti altri ma ad ora ho trovato questo), così delle sentenze scriviamo nel dettaglio li, altrimenti non ne usciamo più con le varie votazioni/proposte:
Sì, contrario ad ogni proposta che non sia la richiesta di stralcio già menzionata in precedenza.Quindi due no, grazie per aver votato.
Scusate il ritardo, tra le 2 voto per quella di nigel,Figurati! Comunque le proposte non sono alternative tra loro, dunque possono essere due "no", due "si", o solo una delle due.
ringrazio sovrasterzo per aver trovato interessante il mio parere.
Per me sono ambedue interessanti le proposte e con delle frecce al loro arco, però ho dovuto rileggermi tutte e 5 le pagine, magari riassumerle sarebbe meglio.La mia proposta è in prima pagina (parte in rosso), e tratta di concedere la tassa forfettaria, in luogo di quella di proprietà, solo ai veicoli iscritti nei Registri. Il pagamento sarebbe dovuto a prescindere dall'effettiva circolazione (per gli autoveicoli 25.82 €/anno).
Astenuto :)Non ti preoccupare! Qualunque fosse il tuo voto non cambierebbe nulla! :)
Vi prego di comprendere la mia posizione,
essendo parte attiva di alcuni sodalizi,
oltre che partecipe ai prossimi incontri in Roma.
Ultimamente avrete notato una minore partecipazione da parte mia :
lungi da me una visione alla Don Abbondio
vorrei solo evitare l'insorgere di incomprensioni
o peggio strumentalizzazioni da parte dei falchi,
proprio adesso che le colombe son tornate a volare.
Grazie, Amici :)
La mia proposta è in prima pagina (parte in rosso), e tratta di concedere la tassa forfettaria, in luogo di quella di proprietà, solo ai veicoli iscritti nei Registri. Il pagamento sarebbe dovuto a prescindere dall'effettiva circolazione (per gli autoveicoli 25.82 €/anno).
La proposta di Nigel consiste nell'aumentare l'età minima, per l'iscrizione nei Registri, da 20 a 30 anni.
Le due proposte sono staccate una dall'altra, ovvero possono certamente coesistere.
Ecco io avevo capito che la proposta di Nigel fosse di includere la tassa di circolazione nel carburante, avevo capito male..OK grazie.
In questo caso, sono a favore della tua proposta, mentre trovo poco sensata la sola età come parametro: ad esempio a mio avviso è molto più storicamente interessante una Diablo del 94 di una Ibiza del 1984.
Quindi Si -No
Ecco io avevo capito che la proposta di Nigel fosse di includere la tassa di circolazione nel carburante, avevo capito male..
No, avevi capito giusto. Secondo me infatti storicità e bollo non devono essere connessi.Le due normative sono distinte, l'unico modo per unificarle (senza stravolgimenti) è far si che in quella relativa alla tassa venga fatto riferimento all'iscrizione nei Registri. Dunque, innalzando poi, come vorresti tu, a 30 anni l'età minima, si otterrebbe quello che vorresti.
Quindi abolizione del bollo per tutte le auto con introduzione accise, storicità con benefici a livello burocratico (revisioni ecc ecc) a 30 anni, sul modello francese e secondo raccomandazioni FIVA.Bisogna rimanere all'interno di quanto scritto sopra, uno stravolgimento del genere, seppur condivisibile, abbraccerebbe tutt'altra trafila purtroppo, oltre al fatto che il problema è il gettito: togliere la tassa di proprietà significa togliere introiti alle Regioni.
Sovrasterzo mi è venuto un dubbio, ma i registri sarebbero quelli fiat lancia e alfa già esistenti ??? non mi è chiaro quel puntoI Registri sarebbero quelli previsti dall'Art. 60 del C.d.S.: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo ed FMI.
Nigel, la proposta delle accise mi sembra un pochettino forzata. Già abbiamo il carburante più caro d'Europa, se lo aumentiamo ancora dove andremo a finire?? Perchè se dobbiamo "aiutare" l'eraro, tu credi che tolgono le accise dei tempi di Mussolini??Ciao Bonjo, a prescindere dal parere esposto condivisibile, vi chiedo a tutti molto gentilmente di concentrarvi anche sulla risposta netta alle proposte, altrimenti non riusciamo a mettere un punto alla questione, grazie.
Per quanto riguarda la tassa "forfettaria" a 25,82 a mio avviso l'età è invece un principio fondamentale, se no che "storicità" sarebbe?? Ma al limite portamola ad una cifra accesibile per tutti magari per fasec d'età, 50-70 euro per le ventennali e 25,82 per òle trentennali. Già con 70 euro il gettito per l'erario sarebbe triplicato, è una cifra ancora bassa e quindi sostenibile da tutti, anche se il problema dei "bollaroli" non sarebbe risoltoDunque qual'è il tuo voto per la prima proposta? Ovvero esentare solo i veicoli iscritti e con una tassa di 25.82 €/anno a prescindere dall'effettiva circolazione? E qual'è il tuo voto in merito alla seconda proposta? Ovvero quella di aumentare l'età per l'iscrizione da 20 a 30 anni? Ricordo che le due proposte sono indipendenti tra loro, ovvero i voti non sono alternativi.
Nigel, la proposta delle accise mi sembra un pochettino forzata. Già abbiamo il carburante più caro d'Europa, se lo aumentiamo ancora dove andremo a finire?? Perchè se dobbiamo "aiutare" l'eraro, tu credi che tolgono le accise dei tempi di Mussolini??
Vorrei proprio vedere la Ragioneria Generale dello Stato che rivendica che servono ancora le "coperture" per la missione in Libano o la crisi libica...:D
Nessuno ha scritto di aumentare il carburante, ma di rimodulare le accise. Nessun governo composto da sani di mente manterrebbe in essere non solo la Guerra d'Abissinia ma anche il Vajont o la missione in Libano. Ed ecco che il gettito che ora finisce imboscato in capitoli di spesa improbabili finirebbe alle Regioni.
Vorrei proprio vedere la Ragioneria Generale dello Stato che rivendica che servono ancora le "coperture" per la missione in Libano o la crisi libica...
Dunque qual'è il tuo voto per la prima proposta? Ovvero esentare solo i veicoli iscritti e con una tassa di 25.82 /anno a prescindere dall'effettiva circolazione? E qual'è il tuo voto in merito alla seconda proposta? Ovvero quella di aumentare l'età per l'iscrizione da 20 a 30 anni? Ricordo che le due proposte sono indipendenti tra loro, ovvero i voti non sono alternativi.
Grazie a tutti.
Favorevole. Se proprio dobbiamo dare il contentino all'erario, perchè no? in fondo è una cifra accettabilissimaDunque "si" alla mia proposta, mentre a quella di Nigel riguardo ad innalzare l'età minima da 20 a 30 anni? Grazie ciao.
beh insomma, 20 anni in effetti considerando l'ingresso delle nineties oramai sembrano troppo pochi. ma 30 troppi, forse 25 potrebbero essere giusti. La realtà è che l'Italia è un caso particolare, non puoi parcheggiare una youngtimer in garage a zero spese come invece è possibile in TUTTI gli altri paesi europei, quindi il rischio demolizione è troppo alto.Dunque alla seconda proposta voti "si" o "no" (scusa ho bisogno del voto esatto per la lista).
noOK grazie.
voto no e siOK grazie.
la prima proposta mi piace esclusa soltanto la parte sui registri. Però puoi sempre esporre tutte le tue ragioni su questo punto e magari qualcuno cambia ideaEscludere i Registri dalla proposta significherebbe applicare la tassa forfettaria a tutti gli autoveicoli ed a tutti i motoveicoli, a partire dai 20 anni, senza che nessuno li abbia valutati. Non accetteranno mai una cosa del genere, significherebbe addirittura migliorare la legge attuale la quale già ora non condividono.
Gli emendamenti sono già stati tutti presentati in commissione bilancio... ne hanno eliminati 1600, ne restano 2100 destinati a quanto pare a diventare non più di 500 in discussione.Gli emendamenti verranno presentati a più riprese fino ad arrivare verso fine dicembre, quando verrà votato il testo finale.
Ci credo (e ci spero)Speriamo! :)
però a leggere il Sole 24 Ore sembra un po' diverso:Non funziona il link, comunque di cosa trattava?
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-11/legge-stabilita-stop-1600-emendamenti-ne-restano-2700--180528.shtmlù
Attenzione che la "fiducia" è dietro l'angolo :DEheheheh :)
beh insomma, 20 anni in effetti considerando l'ingresso delle nineties oramai sembrano troppo pochi. ma 30 troppi, forse 25 potrebbero essere giusti. La realtà è che l'Italia è un caso particolare, non puoi parcheggiare una youngtimer in garage a zero spese come invece è possibile in TUTTI gli altri paesi europei, quindi il rischio demolizione è troppo alto.
c'era un "ù" di troppo nel link:Si ora funziona!
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-11/legge-stabilita-stop-1600-emendamenti-ne-restano-2700--180528.shtml
Scusa il ritardo sovrasterzo, il voto è No Alla prima SI alla seconda, ma sarei più per una terza proposta di comporomesso come quella che ho quotato qui sopra e da me già proposta a pag.4 insieme all'altra riguardante la potenza dei veicoli. Quindi sono disponibile a nuove proposte ma per le 2 che sono in ballo ora il mio voto è questo.Grazie per il voto.
Non riesco a leggere tutta questa moltitudine di commenti x di piu' ben dettagliati, e lunghiSono due proposte slegate tra loro, alle quali si può rispondere indifferentemente "si" o "no" ad entrambe.
in questi casi può anche essere che non capisca tutto al 100%, se mi sintetizzi a cui si riferiscono le 2 domande vedo di rispondere
:)
Non sono favorevole ad entrambi.OK grazie.
Rimango dell'idea che dopo 20 anni qualunque auto(ovvero i suoi proprietari), abbiano pagato a sufficienza tasse di possesso e di circolazione.Lo siamo tutti di questa idea, ma la politica di fatta mediazione, e l'alternativa è quella di far accogliere la proposta del Governo. Non accetteranno mai addirittura di migliorare la Legge attuale quando stanno facendo di tutto per inasprirla.
L'iscrizione ai registri deve essere legata alla verifica delle condizioni ed al rispetto dell'originalità(semprechè possibile) delle sue parti, in occasione della revisione ministeriale biennale: basterebbero, in quell'occasione, le medesime foto che si inviano per la richiesta del CRS con il vincolo di una data certa riportata sulle stesse.Le foto non sono un metodo affidabile, è molto semplice spostare le targhe su un veicolo identico. Comunque questo riguarda modifiche al DM 17/12/2009, del quale sarebbe bene disquisire una volta terminate le votazioni in oggetto.
Per quanto riguarda tutte le altre auto non iscritte ad alcun registro sono da considerarsi solo "vecchie" e non d'interesse storico e quindi solamente esentate da qualunque tassa di possesso e di circolazione per il motivo di cui sopra.Non avviene neppure oggi una cosa del genere, non accetteranno mai.
Le compagnie assicurative dovrebbero imporre la possibilità di un'assicurazione ridotta SOLO a patto che si possegga un'altra auto più recente.Normativa completamente distaccata dal resto, si tratterebbe di modificare il D.Lgs. 209/2005, ergo, concentriamoci sul resto, poi magari arriveremo anche a disquisire di assicurazioni, ma sappi che è un campo molto più arduo.
Parlo con cognizione di causa perchè la mia auto quotidiana è, come ben sapete, una Ford Fiesta del 1993 che, giustamente, Bartolini e Mauri non hanno assicurato(insieme alle altre 3+moto) perchè non risulto essere proprietario di un'auto più recente ;)
Lo spero ma dubito fortemente, siamo messi molto male a tutti i livelli, politico, economico, etico, e non gliene frega a nessuno di questo argomento, o per lo meno interessa solo a tale grand president....... sticchi damiani, in minuscolo di proposito.Qual'è il tuo voto sulle proposte? Grazie ciao.
Certo che di questo passo se va avanti la cosa, diventiamo lo zimbello del mondo per la complicazione delle tasse sull'auto:Tralasciando il fatto che è un articolo molto sintetico, per non dire fuorviante, non passerà mai una cosa del genere, lo sanno benissimo anche loro. Comunque se ti va scriviamone in altro topic, qui restiamo in tema, altrimenti diventa molto complesso per chi non legge costantemente come noi. Grazie.
http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2014/11/12/legge_di_stabilita_emendamento_di_forza_italia_per_abolire_il_bollo_auto.html
Compro una Jaguar F-Type nuova (a parte la saraccata di IVA che già verso)
- non pago il bollo (e di conseguenza il superbollo dato che è una tassa dovuta IN AGGIUNTA) per 3 anni
- dopo 3 anni pago una sventagliata di bollo + superbollo con una macchina che ormai vale il 50% del valore iniziale
- dopo 17 anni che ho pagato una fucilata di tasse superiori al valore residuo dell'auto stessa, cessa il superbollo
- pago il bollo per altri 10 anni
- dopo 30 anni pago una tassa di circolazione di 30€ a patto di iscriverla ASI
Per concepire una cosa del genere occorre essere malati di mente... Uno sano, invece, la F-Type non la compra nemmeno o la noleggia. Ergo: settore auto (non solo di lusso/sportive) a zoccole. E con lui l'indotto e migliaia di posti di lavoro.
si però nei primi tre anni non inquina ::) 8) facciamo proprio ridere........Il voto alle proposte per favore? Grazie.
Non so se va OT ma mi hanno segnalato questa notizia:Ciao Aldoz, è una vecchia questione, verissima, tant'è che ci sono più sentenze della Cassazione in merito, però ti linko il topic di riferimento così se vuoi ne scriviamo li, in modo da non andare OT:
http://www.motori24.ilsole24ore.com/Norme-Fisco/2014/11/auto-epoca-fisco.php?uuid=02e136ea-6c17-11e4-a497-a02f6fed6d8c (http://www.motori24.ilsole24ore.com/Norme-Fisco/2014/11/auto-epoca-fisco.php?uuid=02e136ea-6c17-11e4-a497-a02f6fed6d8c)
Pur preferendo la prima dico no a entrambe. La prima obbliga l'iscrizione a un club anche se in perfetto stato, la seconda farebbe prendere la via dell'estero ad auto sicuramente interessanti, ma troppo giovani per avere qualche tipo di agevolazione. Una soluzione Francese lasciamo stare, siamo in Italia e bisogna spremere.Grazie per aver votato.
Ciao Aldoz, è una vecchia questione, verissima, tant'è che ci sono più sentenze della Cassazione in merito, però ti linko il topic di riferimento così se vuoi ne scriviamo li, in modo da non andare OT:
Sentenze Cassazione n. 3837 e 23624 Vs Legge Regionale Emilia Romagna n.15/2012 (http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=6831.0)
Che la questione sia stata già discussa lo so, mi sembrava solo utile sottolineare un aspetto che mi sembrava non fosse mai stato nominato nel forum. L'agenzia delle entrate e la cassazione sono due cose diverse. La notizia che ho postato, se fosse corretta, aprirebbe qualche scenario lievemente diverso, credo. Ho riflettuto un po prima di postare e mi sembrava che la discussione relativa alle sentenze di cassazione non centrassero nulla...Il parere dell'Agenzia delle Entrate, non ha potere come una sentenza della Cassazione, ergo, prende i natali da fatti precedenti. Nel topic linkato è spiegato tutto.
Per quanto riguarda le due proposte, mi trovo un po in difficolltà, pur leggendo quasi tutto quello che viene sritto nel forum, ci sono casi in cui la corposità degli interventi uniti ad alcuni tecnicismi utilizzati non mi consentono di "gustarmi" la discussione, cosa per me importante essendo il forum parte integrante di hobby che mi appassiona.Proposte legislative senza tecnicismi, è un po' come voler un 5.0 V10 il quale consumasse anche poco ;)
Se ho capito bene i termini della discussione mi trovo abbastanza contrario con la tua proposta perchè non sono così sicuro che 30 anni siano troppi per tutelare il "nostro" "patrimonio" automobilistico... Il fatto che la fiscalità in italia abbia specifiche diverse da altri paesi non mi sembra una scusa sufficiente, piuttosto penso che forse il patrimonio che riusciamo a tutelare aspettando i 30 anni sia proprio quello che ci possiamo meritare e permettere, alla fine l'italia si sta dimostrando un paese del secondo mondo e mezzo se non addirittura del terzo e i mezzi di maggior prestigio che riusciamo ad immatricolare sono nella maggior parte dei casi frutto dello spirito esibizionista di personaggi che vivono al di sopra delle loro possibilità e di quelle del paese intero.Non condivido, ma rispetto il tuo parere. Il problema è che la stragrande maggioranza di quei veicoli che verrebbero salvati dall'attuale normativa, prenderanno la via o dell'estero o del demolitore, perchè tanta gente non penserà minimamente di sobbarcarsi ulteriori dieci anni di tassazione "normale", prima di poter usufruire dell'agevolazione, a prescindere che si possa trattare di un veicolo "storico" o di un mero veicolo vecchio (quelli non controllati, o meglio iscritti, sono spesso solo vecchi, seppur non sia una regola fissa).
Riguardo alla seconda proposta, sarei pienamente daccordo con l'assorbimento delle tasse di circolazione nelle accise sulla benzina ma purtroppo per i motivi che tutti possiamo immaginare riflettendo anche soltanto sull'iter di ici, imu e tasi... immagino che sia improponibile in quanto ci troveremme comunque a pagare di più. Finchè non si troverà una strada per cui la riduzione dei fondi alle amministrazioni centrali e locali non vengano automaticamente ribaltate su una riduzione dei servizi offerti ai cittadini non credo che questa strada sia percorribile.La seconda proposta tratta di aumentare da 20 anni a 30 anni l'età minima per potersi iscrivere nei Registri. La questione accise/tassa è esterna, quanto impraticabile in un D.d.L. Stabilità.
Quindi la risposta è NO-NO.OK grazie per aver votato.
Mi è sfuggito un aspetto della discussione: una volta che hai raccolto questi voti, cosa dovrebbe succedere?Aver fatto partecipare tutti alla cosa. Nigel aveva ben ragione nell'affermare che una proposta non potesse essere considerata "nostra" se non condivisa dalla maggioranza. Avendo inoltre lui proposto un'alternativa che non fosse "lasciamo tutto così" mi è sembrato corretto/costruttivo dare forma legislativa anche alla sua.
Le sue Piazze sono sempre le più belle al mondo,Ciao grande, sempre poeta, e grazie a prescindere :)
i Palazzi incantevoli e senza pari;
piove su Roma capitale,
il resto è anche peggio.
Ciao grande, sempre poeta, e grazie a prescindere :)Abbiamo raccolto poco ed il loro sguardo é altrove;
Abbiamo raccolto poco ed il loro sguardo é altrove;Capisco, però, c'è "un però", ovvero... c'è un parlamentare... del PD... tal "Di Stefano", che ha fatto una dichiarazione per noi esplosiva:
col voto di fiducia si spegnerà qualsiasi residua speranza.
Almeno adesso é Asi anche la più bella presidenziale di sempre
motori.corriere.it/motori/auto_epoca/14_...8-d659db30b64c.shtml
il link non funge, immagino sia questo:
http://motori.corriere.it/motori/auto_epoca/14_ottobre_25/bollo-stretta-finte-auto-d-epoca-collezionisti-serve-lista-chiusa-68a318a4-5c4f-11e4-a063-152f34c0ded7.shtml
Figurati Orso! :)
Grazie all'uomo dispari e mi scuso con tutti per l'errore :)
Capisco, però, c'è "un però", ovvero... c'è un parlamentare... del PD... tal "Di Stefano", che ha fatto una dichiarazione per noi esplosiva:Mi quoto da solo... con grande amarezza... la persona in oggetto sarebbe la seguente:
Bollo auto storiche, marcia indietro del Governo? (https://www.blogdimotori.it/bollo-auto-storiche-marcia-governo-3186.html)
Tralasciando i, soliti, termini desueti dell'articolo, non è chiaro se sia stato presentato un emendamento da questo parlamentare, quello che però so è che non l'avevo mai sentito nominare prima d'ora.
Però, c'è un "secondo però", ovvero ho cercato un po' in rete, e da quanto sembra sarebbe decisamente in rotta di collisione con il PD... per vicende personali non proprio "cristalline", diciamo... le quali mi auguro siano tutte infondate.
Chi conosce le vicende del parlamentare in questione, e volesse illustrarcele, sarebbe ben gentile.
Grazie a tutti.
La proposta attuale dell'ASI è lasciare tutto invariato (quindi stralcio dell'abrogazione dei due commi) col POSSIBILE aumento della tassa di circolazione... che oggi si aggira sui 30 euro.Sarò pessimista ma quando ti fanno stringere la cinghia per la cultura non c'è spazio
La proposta attuale dell'ASI è lasciare tutto invariato (quindi stralcio dell'abrogazione dei due commi) col POSSIBILE aumento della tassa di circolazione...Hai trovato l'emendamento di modifica proposto?
che oggi si aggira sui 30 euro.Di base 25.82 €, ma ci sono regioni che lo hanno aumentato, come ad esempio la Toscana (60 €).
Hai trovato l'emendamento di modifica proposto?
Purtroppo no ma solo questo riferimento ufficiale:Grazie per il link Nigel, è già qualcosa. Speriamo bene che riescano nell'intento, sarebbe un grande risultato. Venendo al comunicato:
http://www.asifed.it/legge-di-stabilita-e-veicoli-storici/4547/
Non capisco il senso di questo articolo...Prima di tutto grazie mille perché hai postato un emendamento concreto, poi vado ad analizzarlo nel dettaglio, siccome non posso credere che abbiano davvero presentato una roba del genere (io mi lamento dei giornalisti...):
http://www.giornaledibrescia.it/blog/blog-di-roberto-manieri/4tempi-auto-e-moto-d-epoca-1.635924/bollo-per-le-ventennali-la-speranza-passa-al-senato-1.1938406
Sono due proposte slegate tra loro, alle quali si può rispondere indifferentemente "si" o "no" ad entrambe.
La prima proposta consiste nel concedere il trattamento agevolato della tassa forfettaria solo ai veicoli iscritti nei Registri, dei quali all'Art. 60 del C.d.S., introducendo il pagamento (25.82 €/anno per gli autoveicoli) a prescindere che circolino effettivamente.
La seconda proposta consiste nel modificare l'età minima dell'iscrizione nei Registri da 20 a 30 anni.
Ci sono novità in merito?Si spera nella commissione del Senato, o siamo fritti.
Per la Regione Piemonte?La L. 342/2000 è nazionale, cosa faranno le Regioni in seguito non è dato sapersi al momento.
Inoltre tutti parlano del bollo auto ma anche l'IPT tornerebbe ad "abbattersi" sui veicoli 20ennali!!!!Certo, come scritto sopra.
Ecco perfetto!Grazie per aver votato.
Si la prima
No la seconda
Maury tieni duro non vendere che poi te ne penti!!!
Hai delle auto fantastiche ed in condizioni impeccabili, sarebbe un vero peccato.
Se in ogni caso vendi/scambi qualcosa fammi un fischio... ;)
Ciao a tutti!Maury allora per adesso ti metto "astenuto" come ad Orso, comunque può votare chiunque a prescindere! :)
io non sono ancora intervenuto nel topic, e quindi non posso (giustamente!) votare.
Ci sono novità? secondo voi, che avete seguito la vicenda molto più di me, c'è qualche speranza che si possa superare questa problematica o no?No assolutamente. L'unica speranza è che trovino un compromesso ma di certo le cose, purtroppo, non resteranno come sono ora. Comunque entro 20 giorni sapremo con certezza.
Ciao,Grazie per aver votato.
Scusate se voto solo adesso....
Considerando che e' purtroppo impossibile che le cose rimangano come sono oggi,sono d' accordo con sovrasterzo,quindi il mio voto e' SI- NO.
Penso sarebbe il male minore!
Un saluto a tutti
potremmo demandare i tecnici a svolgere gli accertamenti relativi al veicolo, compreso il controllo del chilometraggio.con i recenti aggiornamenti normativi, avviene già.
Quindi sicuramente dico no a un elevamento effettivo dell'età da cui non pagare più il bollo a 30 anni.Attenzione, la proposta di Nigel non consta nell'elevare a 30 anni l'età del veicolo per usufruire dell'agevolazione, bensì tratta di variare l'età per poter iscrivere nei Registri il veicolo stesso, come da raccomandazioni internazionali FIVA. In sostanza la proposta di Nigel si rifà alla questione della classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" del C.d.S., non alla tassazione della L. 342/2000.
Pertanto il mio voto è no anche alla seconda proposta, all'iscrizione del veicolo a un qualsivoglia registro automobilistico.Premesso che è la prima e non la seconda (non per importanza, ma per ordine cronologico, la preciso per non creare confusione nella lista dei voti), qui si tratta di salvare il salvabile: se non si trova un'alternativa che vada bene a loro, finirà per essere approvata la proposta del Governo, e ad oggi al 90% finirà così. Dunque, meglio pagare tutti 25.82 €/anno, o solo alcuni "x" centinaia di €/anno, perdendo per sempre gran parte del patrimonio motoristico, il quale prenderà la via dell'estero o dei demolitori? Riguardo all'ente privato, per quanto mi riguarda potremmo incaricare anche le UMC, ma sappiamo perfettamente che non sarebbero assolutamente in grado di valutare la storicità dei veicoli, mentre i Registri dovrebbero essere ben più in grado.
Siccome si sta parlando di gestire una tassazione pubblica, e visto che i mezzi per fare una cosa seria ci sono e li paghiamo tutti con le tasse, perché non stabilire una nuova e rivoluzionaria distinzione? Veicoli d'uso quotidiano e veicoli d'interesse collezionistico.Perché occorrerebbe modificare il C.d.S. all'Art. 60, il quale comunque non ha nesso con la tassa di circolazione.
Uno dei problemi del bollo è che no si vede un riscontro, ovvero io pago ma ho autostrade costose, pratiche auto e revisioni costose, benzina caraIl gettito della tassa automobilistica va alla Regione.
basta bolloLe Regioni campano di tassa automobilistica, non succederà mai, o si trova un compromesso che li possa allettare o perderemo sempre in partenza.
per questo ho votato 30 ma sia ben chiaro preferirei non cambiasse nullaTutti preferiremmo questo, ma non succederà, dunque dobbiamo salvare il salvabile.
con i recenti aggiornamenti normativi, avviene già.?
Quest'anno ho portato in revisione 2 auto, di cui una storica, presso un centro privato,e da circa 6 mesi tra le verifiche imposte dalla motorizzazione, c'è la verifica, fisica, del battistrada e del chilometraggio. ;)
Quest'anno ho portato in revisione 2 auto, di cui una storica, presso un centro privato,e da circa 6 mesi tra le verifiche imposte dalla motorizzazione, c'è la verifica, fisica, del battistrada e del chilometraggio. ;)
Quest'anno ho portato in revisione 2 auto, di cui una storica, presso un centro privato,e da circa 6 mesi tra le verifiche imposte dalla motorizzazione, c'è la verifica, fisica, del battistrada e del chilometraggio. ;)La verifica dello spesso minimo delle sculture del battistrada c'è sempre stato (1.6 mm lo spessore minimo per gli autoveicoli); il fatto che il veicolo sia di interesse storico e collezionistico ha importanza solo per alcune, poche, deroghe, e per il fatto che se antecendente al 1960 deve andare in UMC. La questione del chilometraggio da quale normativa sarebbe stata introdotta esattamente?
impegna il Governo:Prima di tutto grazie, come sempre, per aver postato un riferimento molto utile :)
a riformulare la norma di cui all'articolo 3, comma 74, del disegno di legge di stabilità, nel senso di prevedere una tassazione agevolata di tipo premiale per gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico a decorrere dal ventesimo anno dalla data di costruzione, purché i suddetti veicoli siano certificati, secondo i criteri vincolanti stabiliti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dall'ASI o dall'FMI (per i soli motoveicoli), ai sensi del comma 3 dell'articolo 63 della legge n. 342 del 2000 e previo esame di ogni singolo esemplare, rispetto al resto del parco automobilistico e motociclistico di pari vetustà.
impegna il Governo:
a riformulare la norma di cui all'articolo 3, comma 74, del disegno di legge di stabilità, nel senso di prevedere una tassazione agevolata di tipo premiale per gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico a decorrere dal ventesimo anno dalla data di costruzione, purché i suddetti veicoli siano certificati, secondo i criteri vincolanti stabiliti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dall'ASI o dall'FMI (per i soli motoveicoli), ai sensi del comma 3 dell'articolo 63 della legge n. 342 del 2000 e previo esame di ogni singolo esemplare, rispetto al resto del parco automobilistico e motociclistico di pari vetustà.
Quindi chi recupera un rottame per riportarlo a nuova vita pagherà un un botto di bollo, chi acquista un veicolo storico perfetto sarà premiato?No, vogliono permettere la tassa di circolazione solo a chi sia iscritto effettivamente all'ASI (o alla FMI), siccome ad oggi l'obbligo non vige assolutamente, come dimostrato nel topic dedicato, nonostante la desuetudine più che diffusa. Ad oggi sono tenuto a produrre la determinazione annuale, non a richiedere alcuna iscrizione, questo è il punto, nonostante il 99% si siano dovuti effettivamente iscrivere grazie al supporto di molte regioni.
No, vogliono permettere la tassa di circolazione solo a chi sia iscritto effettivamente all'ASI (o alla FMI), siccome ad oggi l'obbligo non vige assolutamente, come dimostrato nel topic dedicato, nonostante la desuetudine più che diffusa. Ad oggi sono tenuto a produrre la determinazione annuale, non a richiedere alcuna iscrizione, questo è il punto, nonostante il 99% si siano dovuti effettivamente iscrivere grazie al supporto di molte regioni.
Il rottame chiaramente non lo si può iscrivere, e meno male, cosi ci togliamo di mezzo i bollaroli che hanno causato tutto questo (insieme alla assurdo Art. 63 della L. 342/2000, che prevede differenza netta tra i veicoli "di interesse storico e collezionistico" e quelli di "particolare interesse storico e collezionistico".
La modifica è di una semplicità disarmante, basterebbe equiparare la seconda definizione alla prima.
Purtroppo sarebbe la materializzazione della mia paura, un interesse privato in affare pubblico...E' quello che sta comunque accadendo da circa 15 anni, con il benestare della maggioranza delle regioni.
E' quello che sta comunque accadendo da circa 15 anni, con il benestare della maggioranza delle regioni.
non ho capito 'sta storia del chilometraggio... cosa intendi per "verifica fisica"?Viene riportato il chilometraggio indicato sul contachilometri. ;)
La verifica dello spesso minimo delle sculture del battistrada c'è sempre stato (1.6 mm lo spessore minimo per gli autoveicoli); il fatto che il veicolo sia di interesse storico e collezionistico ha importanza solo per alcune, poche, deroghe, e per il fatto che se antecendente al 1960 deve andare in UMC. La questione del chilometraggio da quale normativa sarebbe stata introdotta esattamente?L'incaricato alla revisione della struttura privata presso la quale revisiono abitualmente i miei mezzi, mi ha parlato di un giro di vite, da parte della motorizzazione che include, appunto, l'obbligo di riportare, in un'apposito spazio di comunicazione, marca e modello dei pneumatici oltre allo spessore del battistrada. In passato(sino allo scorso anno), queste verifiche non venivano richieste. Ho presunto, quindi, un'aggiornamento delle normative.
L'incaricato alla revisione della struttura privata presso la quale revisiono abitualmente i miei mezzi, mi ha parlato di un giro di vite, da parte della motorizzazione che include, appunto, l'obbligo di riportare, in un'apposito spazio di comunicazione, marca e modello dei pneumatici oltre allo spessore del battistrada. In passato(sino allo scorso anno), queste verifiche non venivano richieste. Ho presunto, quindi, un'aggiornamento delle normative.Non c'è normativa in merito la quale mi risulti, ma se te la facessi indicare mi faresti una cortesia. Grazie ciao.
L'incaricato alla revisione della struttura privata presso la quale revisiono abitualmente i miei mezzi, mi ha parlato di un giro di vite, da parte della motorizzazione che include, appunto, l'obbligo di riportare, in un'apposito spazio di comunicazione, marca e modello dei pneumatici oltre allo spessore del battistrada. In passato(sino allo scorso anno), queste verifiche non venivano richieste. Ho presunto, quindi, un'aggiornamento delle normative.Confermo, anche la struttura privata cui mi rivolgo per le revisioni mi ha comunicato la stessa cosa circa chilometraggio e info pneumatici.
Confermo, anche la struttura privata cui mi rivolgo per le revisioni mi ha comunicato la stessa cosa circa chilometraggio e info pneumatici.Normativa?
nel frattempo sta circolando una notizia che se vera (e ottimisticamente ne dubito, vista la competenza dei giornalisti) sarebbe davvero allarmante:E' una proposta la quale, a mio avviso, subirà mille modifiche. Per le "storiche" verrà prevista senza dubbio deroga.
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11733235/Governo---Dal-2019-non.html (http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11733235/Governo---Dal-2019-non.html)
Per le "storiche" verrà prevista senza dubbio deroga.
nel frattempo sta circolando una notizia che se vera (e ottimisticamente ne dubito, vista la competenza dei giornalisti) sarebbe davvero allarmante:
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11733235/Governo---Dal-2019-non.html (http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11733235/Governo---Dal-2019-non.html)
Mah, a me sembra che parlino dei veicoli in dotazione a enti pubblici...
Io invece è proprio su questo che sono preoccupato: stranamente se ne "dimenticheranno" vuoi vedere?Speriamo di no! Altrimenti toccherebbe fare a GPL tutte le storiche :D
Non so se serve ancora o l'avevate già messo, ma l'emendamento presentato al Senato è il 3.248 del disegno di legge 1698, non ho ancora capito se già discusso o meno, comunque il testo è questo:Grazie per averlo postato! Comunque la mia proposta era ben meglio, io limitavo a 25.82 € (questi ne vogliono 75), ed inoltre non equiparano le definizioni del C.d.S. e della 342/2000, dunque resterebbero di "particolare interesse storico e collezionistico".
3.248 (testo 2)
BONFRISCO, D'ALÌ, CERONI, GIBIINO, MALAN, MANDELLI, MATTEOLI, MILO, GALIMBERTI, D'AMBROSIO LETTIERI, LIUZZI, FALANGA, EVA LONGO, ARACRI, PAGNONCELLI, TARQUINIO, BRUNI, PERRONE, IURLARO, MINZOLINI, ZIZZA, D'ANNA, SCAVONE, RUVOLO, COMPAGNONE, FILIPPI, DI BIAGIO, BROGLIA, VACCARI
Sostituire il comma 33 con il seguente:
«33. All'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, sono apportate le seguenti modificazioni:
al comma 1, dopo il primo periodo è aggiunto il seguente: "L'esenzione è subordinata alla certificazione rilasciata dall'ASI e per i motoveicoli anche dall'FMI, secondo i criteri vincolanti stabiliti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.";
il comma 3 è sostituito dal seguente: "3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati previo esame di ogni esemplare, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI, mediante rilascio idoneo certificato attestante il particolare interesse storico e collezionistico dello stesso. Tale determinazione è aggiornata ogni quattro anni.";
e) al comma 4 sostituire le parole "di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli" con le parole: "di euro 75,00 per gli autoveicoli di euro 35,00 per i motoveicoli".»
Grazie per averlo postato! Comunque la mia proposta era ben meglio, io limitavo a 25.82 € (questi ne vogliono 75), ed inoltre non equiparano le definizioni del C.d.S. e della 342/2000, dunque resterebbero di "particolare interesse storico e collezionistico".
Ma la tua proposta, è stata inserita in qualche emendamento presentato?No assolutamente! Era solo per fare un paragone.
Quindi tutta questa discussione è un "pour parler", giusto? ;)Per forza non hai creduto in me! ;)
p.s. se leggete Ruoteclassiche di questo mese, trovate la conferma come dicevo in tempi non sospetti che la storicità (legata a facilitazioni ANCHE sulla tassazione, ma non solo) è a 20 anni solo in italia... ::)Questo però non obbliga nessuno a fare lo stesso :)
Questo però non obbliga nessuno a fare lo stesso :)
... Tutti preferiremmo questo, ma non succederà, dunque dobbiamo salvare il salvabile...Abbiamo lavorato e questo é il massimo che si é potutuo ottenere per superare la Commissione ed andare in Parlamento. ;)
... Se chiedono la fiducia ...Dimenticavo: dalle 9.30 di oggi si apre la discussione in Aula
Assolutamente, però la tendenza sarà comunque quella di aumentare l'età minima sia per le esenzioni che per la storicitàSenza un regolamento/direttiva UE è molto difficile. La soluzione sarebbe proprio questa, che intervenisse la UE.
Anche quelli di Ruoteclassiche se ne sono resi conto e nella loro articolata proposta (che personalmente sottoscrivo) ne hanno tenuto conto al punto 3, prevedendo la possibilità per i veicoli ultraventennali di essere temporaneanemente ritirati dalla circolazione, in attesa del compimento del 25° anno.Esattamente in cosa consiste questa proposta? Hai il testo? Comunque "ritirare temporaneamente dalla circolazione" è un termine giornalistico, non esiste in normativa, siccome la tassa automobilistica ("di proprietà") la si paga a prescindere dalla circolazione, fatto salvo il caso dei ciclomotori e delle "storiche".
Ecco, questa possibilità (il ritiro dalla circolazione in attesa del compimento del 25 anno) sarebbe secondo me la giusta strada per far capire che la tendenza è non quella di "fregare" lo stato ma di preservare le auto. Tra le altre cose, questo periodo di "limbo" potrebbe essere sfruttato anche per restauri in modo da potere permettere alle auto di essere in piena forma all'atto della rimessa in circolazioneIl ritiro della carta di circolazione non ha alcun nesso con la tassa automobilistica.
Abbiamo lavorato e questo é il massimo che si é potutuo ottenere per superare la Commissione ed andare in Parlamento. ;)Ciao Orso! E grazie per il Vostro impegno! :)
Em. art. 44_comma 31 veicoli storici.pdfIn sostanza in molti propongono di dimezzare il costo della tassa di proprietà, alcuni di passare anche da 20 a 25 anni, poi ci sono chicche come questa:
Sovrasterzo mi spiace, avrei voluto fare di più, ma grazie per il tuo impegno :)Grazie a Voi! :)
Dimenticavo: dalle 9.30 di oggi si apre la discussione in AulaGrazie Orso! :)
http://www.senato.it/2987
Esattamente in cosa consiste questa proposta? Hai il testo? Comunque "ritirare temporaneamente dalla circolazione" è un termine giornalistico, non esiste in normativa, siccome la tassa automobilistica ("di proprietà") la si paga a prescindere dalla circolazione, fatto salvo il caso dei ciclomotori e delle "storiche".
Il ritiro della carta di circolazione non ha alcun nesso con la tassa automobilistica.
Dimenticavo: dalle 9.30 di oggi si apre la discussione in Aula
http://www.senato.it/2987
Il ritiro della carta di circolazione non ha alcun nesso con la tassa automobilistica.
Il testo della proposta è a pagina 103 di Ruoteclassiche e ovviamente per i veicoli in questione si applicherebbe una tassa di circolazione e non di proprietà.Mi procurerò Ruoteclassiche, grazie carrera.
incrocio le dita e tocco ferro!
E chi ha parlato di ritiro della carta di circolazione?? Lo sanno pure i bambini che le due cose non sono collegate.http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=7157.msg305960#msg305960
Si trattava invece di una proposta avanzata fra gli altri anche da Ruoteclassiche qualche tempo fa nella quale si prevedeva per le "future" storiche ancora non in esenzione di bollo di istituire la possibilità di "congelare" la situazione amministrativa dell'auto, in attesa del compimento del trentennio. Ovviamente con modalità da definire.Non si può congelare nulla, è inattuabile una cosa del genere, la normativa prevede la tassazione per il possesso, e le Regioni non scenderanno mai a patti su una cosa simile. Purtroppo i giornalisti molto raramente hanno vera coscienza della normativa.
Non si può congelare nulla, è inattuabile una cosa del genere, la normativa prevede la tassazione per il possesso, e le Regioni non scenderanno mai a patti su una cosa simile. Purtroppo i giornalisti molto raramente hanno vera coscienza della normativa.
Si, grazie a tutti per aver esplorato le diverse possibilità in campo;
Grazie a Voi! :)
Grazie Orso! :)
A dire la verità la normativa vigente oggi (escluso legge stabilità) prevede la tassazione per il possesso delle sole vetture sotto i trent'anni e sotto i vent'anni in certe Regioni a determinate condizioni.No. La legge attualmente in vigore prvede che la tassa automobilistica possa essere di due tipi:
Siccome appunto la legge ha permesso ciò in altri momenti, è giusto che un giornalista di settore auspichi un cambiamento istituzionale a favore del settore stesso.Può auspicare quello che crede, ma la normativa vigente è quella che ho scritto sopra. La radiazione per il ritiro su suolo privato, abrogata ormai 9 anni fa, non tornerà mai, siccome contrasta con la normativa riguardante i rifiuti speciali. Stanno scrivendo di niente.
Se leggi qualche intervento di Gianni Mazzocchi sin dagli anni Sessanta, ti rendi conto che Quattroruote ha sempre portato avanti delle battaglie a favore degli automobilisti, indipendentemente dal quadro normativo vigente. Se partiva col presupposto che "le Regioni (o le istituzioni) non accetteranno mai" non avrebbe nemmeno partorito il giornale...Nigel, si può cercare di produrre alternative potenzialmente applicabili, oppure parlare di proposte che nessuno prenderà mai in considerazione, perché palesemente in contrasto con altre normative.
p.s. Bonjo ha parlato di "ritiro dalla circolazione" non di "ritiro della carta di circolazione".In normativa "ritirare un veicolo dalla circolazione" significa radiarlo, ovvero ritirare sia la carta di circolazione che le targhe, procedendo poi o all'esportazione estera o alla demolizione. Non è, e non sarà mai più, possibile fare altro (leggi radiazione per ritiro su suolo privato), perché in contrasto con la normativa UE sul trattamento dei rifiuti speciali.
No. La legge attualmente in vigore prvede che la tassa automobilistica possa essere di due tipi:
- Tassa di proprietà
- Tassa di circolazione
La tassa di proprietà colpisce gli autoveicoli ed i motoveicoli per il solo possesso, fatta eccezione per quelli ultratrentennali e quelli ultraventennali di "particolare interesse storico e collezionistico", per i quali vige la tassa di circolazione (forfettaria, a seconda che circolino o meno). L'altra categoria di veicoli alla quale si applica, sempre, la tassa di circolazione, è quella dei ciclomotori.
... Se la memoria non mi inganna ad esempio, è proprio grazie a Gianni Mazzocchi se nelle autostrade fu abolita la corsia centrale di sorpasso comune per le due carreggiate...
... I giornalisti cercano audience, non cascateci.
...che è la stessa cosa che ho scritto io, più dettagliata.;)
In altri stati UE è possibile ritirare dalla circolazione un veicolo TEMPORANEAMENTE senza rientrare nel caso dei rifiuti speciali e in Svizzera ad esempio è cosa abituale da sempre. Forse certe seghe mentali se le fanno solo i nostri legislatori da strapazzo per i quali l'Europa c'è solo quando è fonte di gettito.Sono normative completamente diverse: in UE ci sono 28 C.d.S. differenti tra loro.
Se un giornalista (vero di quelli iscritti all'albo non gli ignoranti che oggi pullulano sul web) e in particolare un direttore di testata non propone delle cose che vanno a modificare lo status vigente allora spariamoci in bocca tutti e stop.Direttore o meno, molto raramente i giornalisti sono competenti a livello normativo.
Se la memoria non mi inganna ad esempio, è proprio grazie a Gianni Mazzocchi se nelle autostrade fu abolita la corsia centrale di sorpasso comune per le due carreggiate...La carreggiata era una sola, ed erano le due semicarreggiate ad avere in comune la corsia centrale per il sorpasso. Non era inoltre prerogativa autostradale. Fu abrogata per il folle dato di incidentalità, non per meriti di qualcuno nello specifico.
Nel mondo reale infatti accade che gli emendamenti andavano depositati in Commissione Bilancio entro il 9 dicembre : bisognava cioé recarsi a Roma, aver titolo (associazione, club, altro) per essere ricevuti, incontrare un « eletto dal Popolo Sovrano » che facesse sue le nostre istanze di appassionati a motore.Non ti preoccupare, tanto qui erano d'accordo in pochissimi ;)
Le stesse dovevano essere definitive, cioé non avrebbero potuto essere modulate in sede di voto e avrebbero dovuto tener conto delle stesse richieste avanzate da tante parti sociali che vantavano la nostra stessa passione in altri campi (cinema, teatro, sport, scuola, assistenza agli anziani o ai pz. terminali, etcetera).
Tutto doveva infine essere trasformato in "burocratese".
Abbiamo appena avuto tempo per agire ! ;) :)
Al di là del burocratese, sono i sogni a far progredire una Nazione.I sogni senza burocrazia restano tali.
Scusate l'ignoranza ma nel pdf indicato da Orso mi pare di vedere più di una proposta di variazione, quale bisogna considerare?Tutte, sono proposte dei singoli (gli autori li trovi alla fine di ognuna).
Allora, è chiaro che ATTUALMENTE il ritiro della circolazione significa radiazione, si PROPORREBBE l'istituzione della possibilità di RITIRO DALLA CIRCOLAZIONE provvisoria per non pagare il bollo in attesa che diventi storica. Una proposta con modalità di definire, è chiaro, ma che attualmente non esiste.Non esiste perché inattuabile:
Non si può pensare che non è possibile cambiare niente se non un comma o una virgola... a volte le leggi vanno riscritte totalmente o abrogate. Noi ne abbiamo già fin troppe.
Abbi pazienza, Over :)Over è bellissimo! :D "Oversteer" :D
però veramente a leggere le tue risposte l'unica alternativa è tagliarsi le vene...Purtroppo hai ragione, la situazione è davvero questa.
Tante delle innovazioni normative che sono state intraprese in italia e in Europa in campo automobilistico sono state ispirate anche da paesi extra-UE (vedasi il terzo stop introdotto dalla NHTSA in America, poi in Svezia, ecc ecc)...Quindi in senso di chi l'abbia attuato per primo? Ah ok, lo avevo inteso a livello normativo (sai che a me interessa quello :) ).
cosa vuol dire che la Svizzera non è nella UE, lo so bene non sono mica rincoglionito.. :D :D :D era per fare esempi di paesi civili cui ci si può ispirare (cosa che fanno anche i politici, a volte) con una proposta normativa.Scusami! :) Assolutamente non intendevo precisarlo a tal fine, bensì avevo inteso l'esempio della Svizzera come esempio di paese UE. Comunque tantissimi non hanno ben chiaro quali paesi facciano parte della UE (non intendo tu)!
Se in Belgio, poniamo, sospendere dalla circolazione un'auto è previsto senza sconfinare nei rifiuti speciali, non vedo perché noi, i più furbi della Terra, non possiamo modificare CdS e normative annesse in tal senso...Siccome sono differenti le tassi automobilistiche per ogni paese, oltre al fatto che il nostro in assoluto quello che più tartassa in tal senso.
Guarda la stronzata introdotta col SISTRI... credi che in Francia facciano lo stesso? Ce l'ha detto il dottore di fare una cagata simile? Come si fanno le minkiate, si abrogano.Tasto dolente! L'ultima proroga è da ridere per non piangere (comunque se ti interessa ne scriviamo in altro topic).
Poi attenzione a correggere sempre e comunque: una CARREGGIATA e tre CORSIE di cui quella centrale in comune per il sorpasso: lo so anch'io che ho sbagliato FORMALMENTE ma la gente che legge ha capito lo stesso, non è un corso di scuola guida... a volte le continue puntualizzazioni risultano fastidiose. L'importante è il concetto...Prima di tutto perdonami, non era assolutamente quello il mio fine, ma non sono d'accordo che l'importante sia il concetto, perché in normativa un termine cambia tutto.
noi invece siamo schiavi della formaIo senza ombra di dubbio! 8)
Se poi vogliamo mettere in discussione la memoria di Gianni Marzocchi e del suo contributo allo sviluppo dell'automobilismo anche in sede istituzionale, parliamone perchè i fatti dicono altro.No non voglio mettere in discussione la persona in oggetto, bensì il punto vuole essere che i giornalisti nel 99% fanno disinformazione normativa, non necessariamente in mala fede, bensì perché un campo molto articolato ed è molto semplice sbagliarsi (es: "autoveicolo" e "veicolo" per la stragrande totalità delle persone sono la stessa cosa, siccome dovrebbe desuetamente importare "il concetto", mentre in realtà sono completamente differenti).
Non si può pensare che non è possibile cambiare niente se non un comma o una virgola... a volte le leggi vanno riscritte totalmente o abrogate. Noi ne abbiamo già fin troppe.Io l'Art. 63 della L. 342/2000 l'avevo riscritto... ma non ti piaceva!!! :D
Novità?Tra poco tempo sapremo come andrà a finire, siccome voteranno a breve.
Il nostro problema non è far riscrivere le leggi, ma chi ha l'incarico di riscriverle. Riportando una famosa citazione, "non puoi incaricare Giovanna d'Arco di fare la legna per il suo rogo..."Quotissimo. Piccolo OT ma esempio perfetto: Errani in E.R. riuscì a ricoprire tre mandati da Presidente della Regione siccome la Regione E.R. avrebbe dovuto recepire con propria L.R. tale impossibilità! :D
PS: una volta fatte, le leggi andrebbero anche rispettate e fatte rispettare, ma siamo in Italia quindi se si viene fermati con la macchina con la marmitta che strisciando a terra fa tanto natalizio con le sue scintille, si è usi rispondere "Ma andate a prendere i ladri, piuttosto..."Triste ma vero.
Salve ragazzi, stanotte hanno approvato il maxiemendamento in senato, se qualcuno ha il testo e potrebbe postare cosa prevede al riguardo e dunque se sono stati abrogati i famosi commi dell'art.63 L342/2000? sarebbe interessante vedere il testo approvato, per capire se hanno cambiato qualcosa rispetto al ddl originarioNon c'è nulla di nuovo purtroppo:
Non esiste perché inattuabile:
- fino al 2006 esisteva la "radiazione per ritiro su suolo privato", la quale fu abrogata per arginare i rifiuti speciali (i veicoli radiati sono questo) che si sono andati a disperdere sul territorio, oltre che per evitare l'ingente perdita di gettito per le Regioni.
- dal 14/7/2014 la "radiazione per esportazione estera" è stata notevolmente ridimensionata, siccome veniva utilizzata come se fosse stata la precedente, ovvero tanti dichiaravano di esportare e poi non lo facevano, addirittura c'era chi circolava con targa prova (fu promulgata circolare dedicata al caso, se dovesse interessare la linkerò).
Dunque oggi si vorrebbe proporre di fare due passi indietro, cozzando non solo con l'iter seguito negli ultimi anni, ma addirittura contro la normativa vigente in merito allo smaltimento dei rifiuti speciali: stiamo scrivendo di niente.
Eh, ma dai, ma allora così lasciamo perdere!! allora teniamoci l'esenzione solo per le trentenni, tutto quello che si propone cozza contro l'attuale normativa e gli attuali orientamenti, altrimenti non saremmo qui a scrivere.La mia non cozza, tant'è che anche tu hai votato si ;)
E per la precisione: solo in Italia le auto integre e senza targa sono "rifiuti speciali", ed è una forzatura che non ha senzo perchè se non ci sono sversamenti nel terreno di liquidi o agenti inquinanti vari (e cmq se l'autovettura è "integra") la sola assenza di targa è a mio avviso elemento poco qualificante in merito. I rifiuti speciali sono ben altri!Purtroppo non è così, comunque se l'argomento interessa apriamo un topic in merito.
"Il testo approvato non apporta modifiche al decreto, confermando, di fatto, l'abolizione dei privilegi di esenzione per i veicoli di interesse storico da 20 a 30 anni."
Ok. E' ufficiale.Manca il passaggio alla Camera per l'ufficialità, anche se è difficile che il testo verrà modificato, siccome significherebbe tornare nuovamente al Senato (ma speriamo).
per la precisione, l'esenzione scatterebbe dal 30mo o dal 31mo anno di età?30.
Pazienza !La speranza è l'ultima a morire :)
Comunque resta il problema dei veicoli storici tra i 20 e i 30 anni: insisto e mi chiedo come la norma possa essere retroattiva e cancellare lo status di veicolo storico, pensiamo se avvenisse lo stesso per un immobile, sarebbe assurdo e inaudito. Dunque se vogliono ripristinare il bollo e l'ipt piena si sarebbe dovuto modificare l'art.63 scrivendo che tali veicoli sebben storici solo al 30imo anno di età beneficiano delle agevolazioni di cui stiamo parlando; ma togliere la qualità di bene storico conferita dalla Legge dello Stato seppur demandando l'Asi e quindi investendolo di una funzione pubblica, mi pare assurdo, è come dire "no, non era vero che era storico, era solo vecchio(ma non abbastanza perchè non ha 30 anni), ci siamo sbagliati!!" riducendo la storicità di un veicolo al mero dato anagrafico dimenticando il valore tecnico, industriale e anche di costume che ha rappresentato.
La legge di stabilità NON cancella lo status di veicolo storico, che è sancito dall'art.60 del CDS.
La legge di stabilità interviene proprio come dici tu, modificando l'art. 63 della legge 342.
... Uno dei compiti della stampa di settore, quella di qualità ovviamente, è anche quella di creare un sentimento comune verso una passione. Ruoteclassiche ha fatto anche un'altra battaglia negli anni 90... sembrava una guerra contro i mulini a vento. Al di là del burocratese, sono i sogni a far progredire una Nazione.Concordo con te ed accade spesso :)
Grazie SovrasterzoPurtroppo non ho ottenuto nulla.
La legge di stabilità NON cancella lo status di veicolo storico, che è sancito dall'art.60 del CDS.Quoto. L'arcano nasce proprio delle differenti definizioni, fondamentali in ambito normativo, praticamente sconosciute in qualsiasi altro ambito.
La legge di stabilità interviene proprio come dici tu, modificando l'art. 63 della legge 342.
Dall'esplosione della notizia al termine di presentazione degli emendamenti, vi erano poche settimane, appena bastevoli per incontrarsi, capire, progettare, viaggiare e incontrare i legislatori.Secondo me il problema grosso è che non si è stati uniti fin da subito sulla stessa identica linea (non tu nello specifico, intendo in generale). Inutile presentare decine di proposte, per di più nella stragrande maggioranza dei casi piene di errori, quando la materia è molto complessa ed oscura alla quasi totalità di chi sia legittimato a prendervi decisione in merito.
Che bello... giusto per la "crisi" il prossimo anno mi ritroverò:
Pagare il bollo
Triplicate le tasse
Aumentata l'inps....
e grazie governo!
Piccolo OT...
se le cose sono andate come stanno andando si può "ringraziare" anche l'ASI per permettere delle cose come questa:
http://ww3.autoscout24.it/classified/263352275?asrc=st|as
grazie governo!Senza il benestare del Parlamento il Governo non può fare nulla.
ma ti invito a riflettere se sia davvero colpa del Governo ;) :)Quoto.
si può "ringraziare" anche l'ASIL'ASI è il primo responsabile. Ricordo che non è mai esistito obbligo normativo di iscrizione per ottenere la tassa di circolazione in luogo di quella di prorietà, l'ASI si è meramente arrogato il diritto per anni, nel desueto silenzio assenso dei più, finché non intervenuta la Cassazione (più volte). Tutto parte da questo.
per permettere delle cose come questa:Per di più per iscrivere sta roba qua... Bisogna inasprire severamente il D.M. 17/12/2009 o non se ne uscirà mai.
http://ww3.autoscout24.it/classified/263352275?asrc=st|as
io ho una biturbo a 4 porte 418v alle brutte installo il gpl e più o meno spendo quanto prima, certo serve un discreto investimento iniziale per l'impianto landi adatto al turbo..Perché risiedi in una regione che esenta i veicoli con alimentazione GPL/metano, ma non è assolutamente la situazione nazionale purtroppo.
A parte che non saprei dove metterlo e che per ammortizzarlo ci metterei quasi quasi gli anni che mi mancano ai 30, ma trovo rivoltante l'idea di mettere il GPL nella mia 300ina..E pensare che ha 10 ottani (almeno) in più della miglior benzina che trovi nei distributori 8)
Si ci sono 2 leggi che parlano di veicoli storiciNo, c'è un Decreto Legislativo (285/92, Art. 60), ovvero il C.d.S. (oltre al Regolamento di Attuazione), il quale tra le varie definisce "i veicoli di interesse storico e collezionistico", poi un Decreto Ministeriale (17/12/2009), il quale tra le varie stabilisce i requisiti per conseguire il CRS, ovvero come potersi iscrivere nei Registri previsti dal C.d.S., ed infine una Legge (342/2000, art. 63), la quale esenta tutti gli autoveicoli ed i motoveicoli ultratrentennali dalla tassa di proprietà (sostituendola con quella forfettaria di circolazione), oltre quelli ultraventennali definiti "veicoli di particolare interesse storico e collezionistico", i quali non hanno nulla a che fare con quelli definiti dal C.d.S., se non che hanno in comune due dei Registri nominati, ma con compiti ben diversi.
Vista che tale articolo stabilisce la procedura per il riconoscimento di veicolo storico ritengo sia questo prevalente rispetto all'art.60 del codice della stradaNon è "prevalente", stabilisce il modus operandi (un D.Lgs. non è gerarchicamente inferiore ad un D.M.), ovvero la metodica.
Per questo ritengo prevalga l'art. 63 ai fini della storicità.Non c'entra assolutamente nulla. L'Art. 63 della L. 342/2000 non riguarda in alcun modo la classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico", bensì tratta di "veicoli di particolare interesse storico e collezionistico", ovvero quelli che dovrebbero essere stati obbligatoriamente indicati in apposita determinazione annuale anche dall'ASI, e non solo dalla FMI.
il Cds non pone alcun limite di età che invece pone l'art 63 per l'Asi o l'Fmi, col risultato ad esempio che potrei iscrivere un veicolo di dieci anni al registro fiat se questo stabilisse che può essere storico e il codice della strada lo considererebbe tale, mentre non potrei con l'Asi perchè non ha 20 anni!E' previsto anche dall'Art. 215 del Regolamento di Attuazione del C.d.S. (DPR 495/92), al comma 2:
Ho scritto questo non per fare polemica ma per far capire perchè ritengo prevalga l'art 63 e non il 60, tenendo a mente che la legislazione non è chiara avendo creato questo doppione tra Cds e L 342/2000.Ho scritto i riferimenti normativi dettagliatamente in passato, il problema è che sono andati smarriti tra tanti post.
Ora se verrà purtroppo cancellato rimarrà solo l'art. 60, ma i veicoli dichiarati storici dopo i 20 anni finora lo sono stati in base all'art. 63, cieè la ratio di tutta la normativa sulle auto storiche tesa alla conservazione di più esemplari possibileAssolutamente no, mi dispiace ma sei completamente fuori strada, non c'è alcun nesso tra le due definizioni.
Per questo ritengo prevalga l'art. 63 ai fini della storicità.
Inoltre, una considerazione:
il Cds non pone alcun limite di età che invece pone l'art 63 per l'Asi o l'Fmi, col risultato ad esempio che potrei iscrivere un veicolo di dieci anni al registro fiat se questo stabilisse che può essere storico e il codice della strada lo considererebbe tale, mentre non potrei con l'Asi perchè non ha 20 anni!
Ho scritto questo non per fare polemica ma per far capire perchè ritengo prevalga l'art 63 e non il 60, tenendo a mente che la legislazione non è chiara avendo creato questo doppione tra Cds e L 342/2000.
Ora se verrà purtroppo cancellato rimarrà solo l'art. 60, ma i veicoli dichiarati storici dopo i 20 anni finora lo sono stati in base all'art. 63, cieè la ratio di tutta la normativa sulle auto storiche tesa alla conservazione di più esemplari possibile, viene in questo modo vanificata e ci rimane formalmente solo la qualifica di veicolo storico in base al Cds e che quindi vada disperso tutto il patrimonio di auto interessanti come tutti paventiamo, senza scordare che anche l'IPT ridotta salta e quindi sarà difficile che queste vetture trovino un nuovo acquirente.
Mi scuso se sono stato non lineare e un po' contorto nella mia esposizione, ringarzio per la pazienza di aver letto ciò che ho scritto!
PS: Fasato liquido+ottimo installatore e problemi non ne avrai (ma siamo OT).
E pensare che ha 10 ottani (almeno) in più della miglior benzina che trovi nei distributori 8)
ciao io risiedo in lazio non usufruisco di sconti speciali sul bollo per il gpl.Dunque siamo troppo OT ;)
Un Auto benzina/gpl con 225 cv ha uno sconto intorno ai 300 euro come in tutta italiaNon è uniformato a livello nazionale.
con uso esclusivo di gpl pagherei un quarto del bollo, ma non è il mio caso.Si il monofuel paga il 75% in meno a livello nazionale.
Sì, ma non è una questione di ottani, tanto il mio motore non nasce per lavorare a 105/110 ottani, è che una modifica abbastanza invasiva e non fa benissimo a valvole e testate..Ste cerco il topic del GPL (se c'è, altrimenti lo apro) e ti rispondo li (siamo super OT) :)
Grazie per la celere ma sopratutto precisa risposta sovrasterzo e Frosty, chiedo scusa per la dimenticanza e conseguente errore che ho scritto a proposito degli anni per i registri: facendo mente locale prima(quando ho scritto il post precedente) ho dimenticato che il regolamento al CDS stabilisce i 20 anni, ho considerato solo l'art.60 ricordandomi che non parla di età minima, chiedo venia.Figurati ;)
Per quanto concerne la storicità non ho voluto precisare sul fatto che la L342/2000 parla di interesse storico particolare ma solo sullo storico perchè ritenevo fosse sufficiente per parlare dell'argomento e che farebbe il discorso più complicato per chi legge ma ora che l'abbiamo tirato in ballo mi esprimo sul punto:Assolutamente no, non c'è nessun nesso tra le due definizione, come addirittura specificato dalle sentenze della Cassazione (ci sono i topic dedicati).
tra interesse storico e particolare interesse storico non è che non ci sia alcuna relazione, anzi: l'uno è la categoria generale l'altra quella particolare e specifica.
perchè solo quelli tra i 20 e i 30 possono essere di particolare interesse storico, mentre quelli iscritti dopo i 30 sono solo di mero interesse storico, non particolare.Non è questo il punto: dopo i 30 anni l'esenzione è automatica. Non c'è alcun nesso tra le due definizioni, purtroppo i furboni le hanno fatte molto simili proprio per mandare in confusione chi non è del mestiere.
Quindi con la L342/2000 il legislatore ha tutelato maggiormente i veicoli tra i 20 e i 30 anni asi o fmi di quelli over 30 considerandoli di valore storico più elevato aggiungendo l'aggettivo "particolare" e quindi un gradino più in alto nella gerarchia della storicitàAssolutamente no, il legislatore ha previsto un'esenzione automatica per tutti gli autoveicoli ed i motoveicoli ultratrentennali, mentre per quelli ultraventennali ha chiesto all'ASI ed alla FMI di indicare ogni anno quelli che meritassero lo stesso automatico trattamento, senza alcuna iscrizione (perché non c'entra nulla con la classificazione del C.d.S.).
Diverso nella forma ma non nella sostanzaPoco diverso nella forma, e soprattutto nella sostanza!
A Proposito ho sentito poc'anzi che alla camera non verrà posta la fiducia. Possiamo avere un barlume di speranza che ci sia una modificaTecnicamente si.
Comunque tanto per chiuderla qui, la colpa di un provvedimento simile è SOLO di chi l'ha decisa, ovvero del GovernoIl Governo senza il benestare del Parlamento non può fare nulla di nulla.
non illudiamoci che se l'ASI avesse emesso la fantomatica lista saremmo stati contentiQuoto, meno che dovesse essere "fantomatica", siccome prevista per legge ("determinazione") ;)
Sono alla frutta, cialtroni in malafede invidiosi del prossimo, offuscati dalla boria del bolscevismo quando non dall'ignoranza conservatrice, questi o quelli uguali sono. Fine della storia.Quoto in toto.
Assolutamente no, il legislatore ha previsto un'esenzione automatica per tutti gli autoveicoli ed i motoveicoli ultratrentennali, mentre per quelli ultraventennali ha chiesto all'ASI ed alla FMI di indicare ogni anno quelli che meritassero lo stesso automatico trattamento, senza alcuna iscrizione (perché non c'entra nulla con la classificazione del C.d.S.).Questa é una visione tua e di tanti, comunque ben diversa da quella di molti altri appassionati;
Il Governo senza il benestare del Parlamento non può fare nulla di nulla.
Il nesso c'è tant'è che il legislatore aveva previsto queste agevolazioni fiscali solo per quelli di particolare interesse storico, non per quelli di mero interesse storico, significando che li considera di più alto rango;Ale non c'è alcun nesso a livello normativo.
la Cassazione non dice che non c'è nesso dice che uno riguarda la circolazione dei veicoli e l'altro le agevolazioni, evidenziando peraltro che queste sono concesse solo ai veicoli di particolare interesse storico, come ho appena scritto, non afferma che sono slegate. E comunque queste sentenze non hanno funzione nomofilattica.Le hai mai lette le sentenze?
Quando mi riferivo ai veicoli di interesse storico oltre i 30 anni intendevo quelli iscritti in uno dei registri Asi ecc..., non quelli oltre i 30 e basta che non diverranno mai di interesse storico se non li si iscriveLo scrivi a me che vivo di normativa :D
Inoltre i veicoli di interesse storico e collezionistico non sono una categoria pari agli autocarri, autovetture, autobus ecc.. da te citati: essi sono sottocategorie della più ampia categoria "autoveicoli" e si tratta di categorie distinte tant'è che un' autovettura non può essere un'autocarro o un' autobus(evidente) mentre la qualità di interesse storico e collezionistico trascende queste categorie perchè sia un 'autobus che un'autovettura ben posson ricevere lo status di interesse storico ad un certo momento della loro vita.Sei fuori strada, l'Art. 54 del C.d.S. prevede che gli autoveicoli si distinguano in:
Questa é una visione tua e di tanti, comunque ben diversa da quella di molti altri appassionati;Questa è la visione della normativa, avvalorata più volte dalla Cassazione stessa. Comunque ora il problema non si pone più, all'ASI sonmo stati tolti i poteri e quindi non potranno più continuare con il metodo desueto in oggetto. Sarò molto curioso di leggere i dati delle iscrizioni del 2015 per aver riscontro del numero di veri appassionati che si iscriveranno.
solo nel reciproco riconoscimento si troveranno soluzioni durature ed efficaci.Pensare ad una legge ad hoc è altamente improbabile, anche se ci si potrebbe lavorare, ma solo a patto di essere tutti uniti, altrimenti lasciamo perdere da subito.
Guardate ancora nello specchietto retrovisore ? Non sarà mai produttivo !
Io gioco ben diversamente.
Adesso si devono cercare altre visioni e focalizzare nuovi obiettivi. ;) :)
Cioè tu credi ancora che in italia il parlamento abbia un qualsivoglia potere decisionale?Certo, chi detiene il potere esecutivo (Governo) non può fare nulla senza il benestare di chi detiene il potere legislativo (Parlamento). Non lo dice "Oversteer" ma la Costituzione ;)
A me (e non solo a me) sembra che sia ostaggio dei voti di fiducia ormai da decenni, per non dire delle commissioni, vero covo di analfabeti.Scusami ma non ti seguo, come potrebbe essere ostaggio il Parlamento quando è proprio questo che vota la fiducia al Governo?
Comunque giacché non si può parlare di politica la chiudo qui ;)Neanch'io scrivo di politica.
Quindi adesso essere iscritti ad un qualsivoglia registro... non servirà più a nulla! :(
E non vorrei che anche le assicurazioni RCA si "adattassero" facendo pagare cifra piena :(
Mi spiace ma a vedere cosa scrivi riguardo ai rapporti Governo-Parlamento ho l'impressione che vivi su Marte...Si vede che oltre alla Cassazione anche la Costituzione è su Marte.
Non so dove vedi che "all'ASI sono stati tolti i poteri" ? I poteri di cosa? L'unico "potere" che ha l'ASI come gli altri registri è di definire l'iscrizione di un veicolo nei Registri.Non hanno più il potere di produrre la determinazione che non hanno mai prodotto, ovvero non hanno più il potere di raccontare alla gente (come invece facevano), insieme a diverse Regioni, che sia necessario l'ADS per ottenere il vantaggio della tassa di circolazione forfettaria, o meglio non hanno più la scusa di far credere alla gente che sia necessario iscriversi ad un Club federato per tal fine.
Poi prima di dire "è finita":Il testo approvato alla Camera è il seguente:
"Il Ministro dell'economia e delle finanze dispone, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, il monitoraggio dell'attuazione dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, come modificato dal comma 33, e presenta al parlamento un'apposita relazione sugli effetti finanziari e di gettito per le eventuali modifiche da apportare alla norma stessa"
emendamento 3.248 bis
Non è detto che rimanga così...
Beh, almeno chi aveva la "storica" solo per risparmiare da adesso ha ben 4 giorni lavorativi per rottamare, prima di pagare il bollo.Magrissima consolazione ;)
Chissà quante auto interessanti finiranno così... :o :oSarebbe bastato proporre tutti uniti l'unica alternativa valida. Ora si raccolgono "i frutti".
https://www.youtube.com/watch?v=5b--l4O4d48
L'ipt?Per l'IPT c'è una lieta "novella", ovvero sparirà, per tutti, insieme alle Province. Se tutto andrà bene, cercandoo di essere ottimisti, entro l'anno prossimo sarà solo un brutto ricordo (è già stata prevista in sua sostituzione l'IRI per i veicoli nuovi, ma qui siamo OT).
sicuro!
proprio ora che ero riuscito a vincere una "battaglia" con la provincia di Novara
http://glm2006italy.blogspot.it/2014/04/ipt-ridotta-senza-asi-novara-ci-sono.html
Ci credi davvero che tolgano l'ipt?Non direttamente l'IPT, le Province, per quest'ultime sta volta ci credo, siccome stanno davvero cominciando a dislocare il personale (in passato non era mai successo).
Imho la tolgono e ne fanno una nuova... al rialzo!Si, la proposta riguardava l'IRI (Imposta Regionale di Iscrizione), la quale avrebbe dovuto colpire i soli veicoli nuovi. Chiaramente non hanno l'obbligo di seguire quella proposta anche in futuro.
Scusa Sovrasterzo, quando fai riferimento alla tua proposta, non mi sembra che tu avessi tante possibilità per presentarla, a chi poi mah.Alle giovani marmotte :D
Inoltre quando dici che bastava fare una proposta tutti uniti, ma uniti.... come tu potevi unire chi?Con le idee. Uniti, con le idee. Non sono il Messia, mi intendo solo di normativa, ma se non remiamo tutti dalla stessa parte rimaniamo tutti fermi.
Pertanto alla fine è apprezzabile la tua dedizione all'orgomento ma "ora si raccolgono i frutti" ,mi sembra leggermente fuori luogo.C'era una bellissima canzone, te la linko? 8)
Purtroppo come già detto in precedenza, dal mio punto di vista, l'unico colpevole é un tale presidente dell'aci e la sua lobbi, che spera di ricavare un pò di soldini dall'operazione utilizzando il suo bel listone.Listone che non ha nessun valore perché l'ACI non riuscì a farsi inserire tari Registri dell'Art. 60 del C.d.S.... l'ACI su questa storia non c'entra nulla, la colpa è dell'ASI, che per anni ha fatto il bello ed il cattivo tempo nonostante la legge chiarissima, il tutto coadiuvato dal bisogno di fondi per le Regioni martoriate dalla Legge di Stabilità 2015 in tutt'altri settori.
"Lire 50.000" ??Nella mia proposta le cifre erano in Euro :) Non l'hai votata... ;)
Ma dài, siamo seri. Il Governo, se non lo si è capito, se ne sbatte bellamente del Parlamento e impone la fiducia non appena si trova in difficoltà.Hai ragione.
... il caro amico Orso è stato a Roma con il Registro Storico FIAT, e sarebbe stato ben felice di presentare una proposta univoca, se non fosse stato che qui non ci fosse coesione.
Magari a dichiararlo prima A CHIARE LETTERE invece di mille dico-non-dico la discussione avrebbe preso un'altra piega, te lo assicuro. Anche se non credo che il Registro Fiat non abbia un proprio direttivo in grado di presentare una linea ben precisa.L'abbiamo scritto a chiare lettere, è andato smarrito tra i "millemila" post evidentemente. Poi, quali "dico-non dico"? Ma se ho postato anche nome e storia di un parlamentare senza che nessuno rispondesse? Infine, quale "altra piega"? Quindi tutto questo marasma è stato solo il voler fare il "bastiancontrario"?
Leggo linko e spero http://www.contagiriblog.com/auto-storiche-ventennali-importante-precisazione/E già finita, leggi sopra, questo link è di due giorni prima dell'approvazione. Inoltre riporta informazioni erronee, siccome il CRS non ha mai avuto attinenza con la tassa automobilistica, neppure desuetamente, siccome l'ASI aveva dedicato l'ADS alla questione (dal 2015 l'ADS scompare definitivamente, rimanendo utile il luogo del CRS per i veicoli iscritti prima del 19/3/2010, ma sempre non ai fini della tassa automobilistica).
L'abbiamo scritto a chiare lettere, è andato smarrito tra i "millemila" post evidentemente. Poi, quali "dico-non dico"? Ma se ho postato anche nome e storia di un parlamentare senza che nessuno rispondesse? Infine, quale "altra piega"? Quindi tutto questo marasma è stato solo il voler fare il "bastiancontrario"?
... Anche se non credo che il Registro Fiat non abbia un proprio direttivo in grado di presentare una linea ben precisa.Ho chiesto a Sovrasterzo di usare parti del suo lavoro come spunto, :)
mesta lettera del capoccia dell'asi http://cdn.asifed.it/wp-content/uploads/2014/12/CIRCOLARE-11_2014.pdf che lascia aperti alcuni spiragli..Quale spiraglio? Nessuno spiraglio. Le Regioni hanno sempre potuto legiferare in merito sul proprio territorio, ma la norma nazionale è questa. Che poi circolino emendamenti respinti, piuttosto che circolari dell'ASI dove si nominano le assicurazioni ove non vi è alcun nesso con la questione, sono tutte parole fini a se stesse.
Abbi pazienzaNon mi è mai mancata come dimostrato tante volte... però un po' vacillo, sono sincero.
hai fatto il nome una volta di un tal Di Stefano (che è indagato a vario titolo)...Scritta così mi fai passare per un colluso: scrissi di aver trovato in rete notizie inerenti a questo tal "Di Stefano" il quale si era espresso per la questione, per poi aggiornare il topic quando scoprii di che politico si trattasse. E' ben diverso.
in nessun post c'è scritto: ABBIAMO LA POSSIBILITA' DI PRESENTARE A TITOLO UFFICIALE TRAMITE IL REGISTRO FIAT UNA PROPOSTA IN SEDE DI COMMISSIONE.Non ho scritto quelle identiche parole, né tanto meno in maiuscolo (che significa urlare, usa il grassetto), ma sia io che Orso abbiamo scritto più volte di questa cosa, ma di andare a cercarle non ne ho proprio voglia (potrebbero essere sia in questo che nel topic chiuso).
Non trovi che avesse fatto una differente impressione rispetto a una frase "mi occupo di normativa"? ;)I sensi di colpa per non aver dato ascolto quando era il momento fanno questo effetto...? ;) Nigel, tante volte sarebbe bene fidarsi, soprattutto quando c'è qualcuno che fa le cose gratuitamente e senza fine che non sia il bene comune. Inoltre l'avevamo scritto di Orso. L'idea era quella di presentarci come Forum, ma ricordi cosa scrivesti in merito...? :(
Ho chiesto a Sovrasterzo di usare parti del suo lavoro come spunto, :)Certo Orso, lo abbiamo scritto più volte, addirittura ricordo che aggiornai il topic quando mi scrivesti che saresti stato a breve a Roma.
Guardate la metà piena del bicchiere: non ci sarà più alcun conflitto e, spero presto, si chiuderà un ciclo politico in Asi.Quotone al cubo.
Sinceramente mi trovo in pieno accordo con Nigel: Non si era ancora capito il perchè di tutto questo, e men che meno che potesse essere finalizzato alla presentazione di una proposta da parte del Registro Storico Fiat.Non si è capito se non si è prestata attenzione: ancora ora sto a spiegare le differenze tra la 342/2000 ed il C.d.S., figurati. Poi mi si chiede se ho pazienza ;D
Ragazzi non me ne vogliate, ma non vi era un progetto di lavoro di cui eravate all'oscuro. :)Appunto.
Grazie a tutti e speriamo di mantenere la Grande Passione ed il Reciproco Riconoscimento che sono il nostro distinguo. :)Concordo.
Semplicemente sin dall'inizio è nato questo 3D nel quale si pensava ad una proposta ma della quale non si è mai capito bene lo scopo."Chiu pilu pi tutti (https://www.youtube.com/watch?v=6P2sfSQbW_4)", questo è sempre stato lo scopo, pensavo fosse chiaro ;D
Come ha già precisato Nigel se la cosa fosse stata chiara magari avremmo vissuto il tutto in un ottica diversa.Quindi senza possibilità concreta si poteva mandare a monte il lavoro di qualcuno?
Facciamo la prova del nove: ad esclusione di Orso e Sovrasterzo, chi aveva capito l'intento finale della proposta?
Sovrasterzo: ho l'impressione che hai qualche problema. Io non ho sensi di colpa di alcun genere, ho espresso la mia opinione come altri di un forum che al di là del numero degli iscritti è attivo per si e no una ventina di utenti (sai che peso).
Casomai come ormai hanno capito tutti, c'è stato un errore di fondo nel presentare l'iniziativa. Non è stata spiegata la portata della proposta né i canali attraverso i quali sarebbe stata veicolata (di Orso e del registro Fiat lo sapevi solo tu). Ergo, chi è causa del suo mal pianga se stesso.
E per favore piantiamola di pensare che noi 20 avremmo potuto cambiare le cose: a Roma capiscono solo la legge dei grandi numeri ($$$). Al limite avrebbero dato ascolto o a Loi o a Sticchi Damiani. Per colpa del secondo non hanno dato ascolto a nessuno. Stop, fine dei giochi.
E ora torniamo in garage dalle nostre auto invece di spippettarci sulle tastiere! BUON NATALE!
Anche io ho pensato che questo fosse un luogo dove potevamo esprimere le nostre opinioni e proposte ma che la possibilità di far cambiare la proposta di legge fosse risibile; francamente pensavo non passasse e che venisse modificata a seguito del'interessamento di chi ha più peso di noi, Asi in primis, almeno che si avesse una soluzione mediana tipo l'innanzamento dell'età e invece nulla.Avevo già detto e ribadisco: come pensi la prenderebbe un non appassionato ( la maggior parte degli automobilisti ) che paga per la punto ma vede esonerate ferrari, diablo, cioè sono auto dall'acquisto oneroso dalla manutenzione costosa quindi l'incidenza in proporzione del bollo sulle tasche dell'acquirente sarebbe minore ! Poi ci sarà qualcuno che dirà della supercar ereditata dal lontano parente e che non può mantenerla ma non penso siano una moltitudine di soggetti, poi non penso che se uno l'ha mantenuta fino ai 20 di colpo sia un costo insostenibile. Ricordo che sulla posta di AlVolante alcuni consideravano pochi i 30 e protendevano per i 40, anche loro sono opinione pubblica ! Il problema se mai è alla radice sull'equità del bollo, una bella iniziativa sarebbe un'alleanza delle riviste di settore per raccogliere le firme e con l'utenza di cui dispongono non avrebbero problemi a raggiungere le 500k firme ! Siamo come in un quadro di munch
Cos' si eliminano i tanti falsi appassionati ma si colpiscono quelli veri, che finora hanno fatto sacrifici e rinunce ad altro per mantenere un'auto storica.
Stando ormai così le cose e visto il pericolo tangibile e questo sì condiviso da tutti che gran parte di molte auto interessanti anche prossime ai vent'anni oltre che poco più che ventenni sparirebbero,
lancio una proposta e chiederei di portarla avanti, se si è d'accordo ovviamente, da parte di chi ha la possibilità(io non saprei come fare) tra gli utenti attivi del forum: sarebbe la raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare di un articolo e al limite un paio di commi che proponesse l'esenzione per i veicoli da una certa potenza in sù, direi minimo 80-100kw ma non oltre per le autovetture in modo da essere lontani dai 70kw concessi ai neopatentati e 20 anni di età. Per le moto sinceramente non saprei e lascio proporre a chi è a conoscenza della situazione.
In tal modo si eliminerebbero i falsi amatori che circolano con le utilitarie che in genere hanno potenze inferiori agli 80kw, chiedendo un sacrificio a chi, appassionato possiede un'auto di 20 anni di bassa potenza e quindi dovrebbe pagare la tassa di proprietà su quel veicolo, però un conto è pagare 100-150 euro all'anno un conto è pagarne già 3-400.
Faccio presente che al contrario di come si potrebbe pensare, ho 2 auto tra i 20 e i 30 di potenza sotto gli 80 kw e non veicoli di grande potenza e che quindi sarei uno di quelli che dovrebbe pagare il bollo fino ai 30 anni ma capisco bene che una vettura più grossa è anche più onerosa da mantenere e dunque più facile che venga rottamata. bisogna guardare all'intera categoria e non al proprio garage(orticello) personale.
Occorrono 500.000 mila firme per una proposta di legge di iniziativa popolare e non è facile raccoglierle ed organizzare la raccolta delle stesse.
Credo che questa sia l'unica e ultima possibilità prima che tante auto vengano rottamate con conseguente esponenziale impennamento dei prezzi tra qualche anno delle poche rimaste e allora sì che l'auto storica sarà solo roba da nababbi che tanti non potranno più permettersi.
C'è qualcuno qui che abbia contatti diretti con i Registri? Se non sbaglio l'amico Orso mi scrisse che andrà a Roma a breve, e sempre se non erro avrebbe contatti diretti con il Registro FIAT, se è così mitico Orso mostragli la nostra proposta.
Comunque il mio amico Orso a breve sarà a Roma.
Astenuto :)
Vi prego di comprendere la mia posizione,
essendo parte attiva di alcuni sodalizi,
oltre che partecipe ai prossimi incontri in Roma.
Ultimamente avrete notato una minore partecipazione da parte mia :
lungi da me una visione alla Don Abbondio
vorrei solo evitare l'insorgere di incomprensioni
o peggio strumentalizzazioni da parte dei falchi,
proprio adesso che le colombe son tornate a volare.
Grazie, Amici :)
Nel mondo reale infatti accade che gli emendamenti andavano depositati in Commissione Bilancio entro il 9 dicembre : bisognava cioé recarsi a Roma, aver titolo (associazione, club, altro) per essere ricevuti, incontrare un « eletto dal Popolo Sovrano » che facesse sue le nostre istanze di appassionati a motore.
Le stesse dovevano essere definitive, cioé non avrebbero potuto essere modulate in sede di voto e avrebbero dovuto tener conto delle stesse richieste avanzate da tante parti sociali che vantavano la nostra stessa passione in altri campi (cinema, teatro, sport, scuola, assistenza agli anziani o ai pz. terminali, etcetera).
Tutto doveva infine essere trasformato in "burocratese".
Abbiamo appena avuto tempo per agire ! ;) :)
testo
più di un mese fa avevo posto chiaramente la domanda, e la risposta mi era sembrata altrettanto chiara: il discorso era fine a sè stesso.Sono arrivato a Roma sabato 15 novembre ed abbiamo rivisto gli ultimi aspetti su “Italo”.
Quote from: Frosty the snowman on 16 Novembre 2014, 16:40:01
Mi è sfuggito un aspetto della discussione: una volta che hai raccolto questi voti, cosa dovrebbe succedere?
Aver fatto partecipare tutti alla cosa. Nigel aveva ben ragione nell'affermare che una proposta non potesse essere considerata "nostra" se non condivisa dalla maggioranza. Avendo inoltre lui proposto un'alternativa che non fosse "lasciamo tutto così" mi è sembrato corretto/costruttivo dare forma legislativa anche alla sua.Infatti é stato proprio il confronto aperto e sincero a dare valenza al vostro vissuto di appassionati:
Orso, ... Come ha già precisato Nigel se la cosa fosse stata chiara magari avremmo vissuto il tutto in un ottica diversa.Il progetto al quale avete lavorato non poteva essere trasferito in blocco,
Tu stesso, all'atto della "votazione" ti sei astenuto, non bene spiegando il perchè di tale scelta.Ho dichiarato la mia astensione e credevo fosse bastevole.
Mi associo a coloro che non ne avevano capito la destinazione finale. :-\Sei un caro amico, ma hai fuso tutte le idee e i fatti, proiettando un tuo film :
Riassumendo, con la consapevolezza di oggi:
Nel frattempo il nostro agente a Roma (Orso) che, tramite il registro Fiat ha la possibilità di proporre la tua iniziativa che, se venisse supportata, anzichè bocciata, dal forum, gli darebbe man forte.
Le mie domande sono: perchè non dire chiaramente…
O meglio:" Orso ha raccolto il consenso presso il registro Fiat per questa proposta, siete disposti a sostenerla con le vostre firme?" quantomeno chi ha votato Sì-Sì l'avrebbe sostenuto....
Ho l'impressione che ci sia un corto circuito tra le normative nazionali e regionali, con queste ultime che in forza del federalismo fiscale si sentono autonome sulle definizioni normative riguardo i tributi. Vedasi la definizione di "tassa automobilistica regionale".... ::)Nessun corto circuito, ogni Regione può decidere in merito al proprio territorio, siccome il gettito del tributo è loro.
Interessante che abbia fatto notizia l'utente di un forum con 358 iscritti 8)
Ha fatto notizia la dichiarazione della Regione Lombardia, che a quanto so ha più di 358 iscritti :DPensa che notizia avrebbe fatto il Senato o la Camera :D
...
Con l'entrata in vigore dell'art. 1 comma 666 della L. 190/2014
sono abrogati i commi 2 e 3 dell'art. 63 L. 342/2000, il comma 2
della Legge Regionale n.3/2013 ( che estendeva ad altri sodalizi la
possibilità di attestare la storicità del veicolo) diviene
inapplicabile perché fa esplicito riferimento alla norma abrogata e
pertanto a partire dall'anno d'imposta 2015 un veicolo che non
...
mi pare di capire che il Governo nazionale (quello di Renzi, per capirci) ha deciso di abrogare parte di una legge Regionale (così ho capito, o sbaglio?Il Parlamento, su proposta del Governo, ha abrogato i commi 2 e 3 dell'Art. 63 della L. 342/2000, la quale è nazionale, non regionale. Però, siccome il gettito della tassa automobilistica è delle regioni, queste possono legiferare, per quanto riguarda il proprio territorio, andando a ridurne l'applicazione (cosa che la Lombardia faceva anche prima, esentando automaticamente oltre i 20 anni).
Come è possibile che alcune Regioni (come la mia Lombardia) tirino avanti come se il provvedimento non fosse deciso?Non potrebbero decidere di tassare le ultratrentennali, ma possono decidere di non tassare le ultraventennali. In sostanza, possono essere più "dolci" ma non più "salati" :D
Al massimo, se qualche Regione ritiene di dover essere sensibile all'argomento, dovrà predisporsi di una sua nuova legge di agevolazione per la fascia 20-30 anni. O sbaglio?Questo è corretto, e succederà, ma capisci bene che una L.R. non si fa in pochi giorni.
Ok, grazie, mi conforti;Figurati :)
allora non mi spiego perche' la mia, iscritta ASI dal 2008, sempre pagato la tassa di 25.82, da ieri sul sito ACI me la calcola con importo pieno.Dubito fortemente che il sito ACI tenga conto di tutte le varie leggi regionali, oltre al marasma attuale (tante Regioni non si sono minimamente espresse).
Dovro' fare un salto all'ufficio ACI per segnalare quanto mi confermi sopra e chiedere che me la rimettano in esenzione. Speriamo.All'ufficio ACI dubito fortemente che ne sapranno il 10% di quanto ne sai :D Comunque speriamo :)
http://www.giornaledibrescia.it/in-citta/bollo-mantenuta-l-esenzione-per-i-mezzi-di-20-anni-1.1950195Condivido la posizione circa l'auto ventennale che non possa essere di uso quotidiano anche se, continuo ad essere dell'avviso che, dopo 20 anni l'appetito fiscale dovrebbe essere soddisfatto. >:(
inserisco anche questo anche se ricalca x lo più quello precedente
Che però, secondo le norme più recenti, prevede l'effettivo passaggio all'estero del veicolo con meccanismi di controllo che impediranno di poterla fare mantenendo i veicoli a casa in un capannone, per esempio. Parcheggiati in area scoperta meno che mai visto che ci sono zelanti agenti di svariati organi dello stato pronti a elevare salate multe in ossequio a tale decreto ronchi (nel mio caso è arrivata la forestale ma so che si muovono anche tutte le altre categorie di piedipiatti, da me così definiti per semplificazione non per vilipendio, eh, per l'amor del cielo e per il bene che lor voglio!)
Tranquillo che anch'io ne conosco di quei tipi, uh... che ne conosco...
(http://www.ivid.it/fotogallery/imagesearch/images/due_superpiedi_quasi_piatti_terence_hill_e_b_clucher_enzo_barboni_007_jpg_ihyg.jpg)
Io avevo un autocarro incidentato, non radiato, nel piazzale (privato); avevo tolto il motore per ripristinare un danno, la targa anteriore era andata perduta nell'incidente, quella posteriore l'avevo tolta e messa in ufficio. Dopo la telefonata di un demolitore locale che mi chiedeva se avevo intenzione di rottamarlo e la mia risposta negativa, passati 15 giorni..forse 20 ecco il verbale della forestale per abbandono di veicolo considerato rifiuto a norma della ecc. ecc... con annessa ammenda di 600 euro. Dopo 2 giorni telefonata del comandante della polizia locale per concordare il giorno in cui un camion attrezzato sarebbe venuto a prelevare il "rottame" (concordamento necessario in quanto custodito in luogo chiuso a chiave, guarda caso, in mio possesso). Tutte coincidenze...forse si...ma permettetemi di pensare (un po') male.
Io avevo un autocarro incidentato, non radiato, nel piazzale (privato); avevo tolto il motore per ripristinare un danno ...Così descritta, la tua vicenda sembra davvero surreale. Con questi criteri, ho idea che il concetto di proprietà privata sia ben diverso di quel che finora ho pensato ...
Cosa un po' sospetta, la mia chiamata alla forestale sarebbe stata di ben altro tenore, e un ricorso con annessa segnalazione alla Procura della Repubblica non si sarebbe fatto attendere.Beh, sarebbe da valutare attentamente la convenienza economica di un ricorso. Si sa, l'Italia è uno dei paesi più litigiosi e molti, anzi moltissimi ci campano. A volte è più saggio mettere da parte rabbia e rancore e guardare all'interesse tuo e della tua famiglia.
Di ritorno dall'ufficio assistenza ACI, purtroppo, confermo la totale mancanza di preparazione del personaleHellas purtroppo non sono sorpreso :(
l'impiegata infatti sostiene testualmente: "una legge dello Stato prevale su quella regionale (ma quale legge??? e' stata abrogata...)Hai ragione.
quindi le ultraventennali ritornano a pagare il bollo pieno" e poi " i sistemi sono aggiornati cosi, non si puo' far nulla".Tralasciando il fatto che l'ultima ipotesi sarebbe la migliore... :D Si, diciamo che si verificheranno certamente non pochi ricorsi, perché come è scritta oggi la L.R. in oggetto è ben valida, come illustrato in precedenza. Dovrebbe essere la nuova Giunta a dare chiara posizione in merito, ma non so se sia già stato fatto, p se ci sia comunque qualcosa in pentola, ma se lo verrò a sapere te lo riporterò subito.
Allora le vie sono due, pagare con il bollettino la tassa ridotta, ed in caso di successiva cartella per la differenza ed accessori fare ricorso in C.T.P. sempre che nel frattempo non cambi anche la legge regionale, oppure... trasferirsi in Lombardia :)
Ho presentato ricorso, sistemato il camion e la cosa sembra finita li. Però mi è rimarto un non so che!Per caso non risultavano pagate tre annualità consecutive della tassa automobilistica?
Lasciatemelo dire. Quando si accorgeranno che le regioni hanno più potere dello stato in materia di leggi locali, vedrete che provvederanno subito ad abolire anche quelle, dopo averlo fatto per le Provincie. >:(Il gettito della tassa è loro, allo Stato non interessa, se non per potergliene togliere da altre parti :D
Sarebbe interessante vedere chi ha dato inizio alla procedura amministrativa, magari con un'istanza ex L.241/90.
Non hai detto di che anno era il veicolo.
Per caso non risultavano pagate tre annualità consecutive della tassa automobilistica?No...ma..cosa sarebbe cambiato nella circostanza?
A quanto pare avrebbe suscitato notevoli consensi l’impostazione data alla normativa dalla Regione Lombardia, in base alla quale deve essere certificata la storicità dell’auto e deve trattarsi almeno della seconda auto di proprietà e non della prima, che si usa tutti i giorni, per cui il suo utilizzo è limitato a particolari circostanze e occasioni.
Attenzione, se diventa storico il carico ammissibile del veicolo diventa pari a zero!!!Anche su questo punto, riportato pure da pagine di addetti (o presunti) ai lavori, non posso dire di concordare pienamente.
...
le proteste non sono mancate. Secondo alcuni dovranno rimetterci mano, altrimenti si lede il principio di uguaglianza
http://www.contagiriblog.com/legge-di-stabilita-per-le-auto-storiche-novita-vista/
...
No...ma..cosa sarebbe cambiato nella circostanza?Cancellazione d'ufficio dal PRA (Art. 96 del C.d.S.).
Anche su questo punto, riportato pure da pagine di addetti (o presunti) ai lavori, non posso dire di concordare pienamente.Non diventano né "storici" né "d'epoca", bensì passano dalla tassa di proprietà alla tassa di circolazione.
Dopo i 30 anni di vita autoveicoli e motoveicoli, non adibiti ad uso professionale, indipendentemente dalle certificazioni ASI, FMI, pinco & pallino diventano "d'epoca" e automaticamente vengono esentati dalla tassa di possesso
non avere stampigliato sulla carta di circolazione una annotazione che riduca la portataPer gli autocarri è richiesto l'azzeramento della portata.
Cancellazione d'ufficio dal PRA (Art. 96 del C.d.S.).
Non diventano né "storici" né "d'epoca", bensì passano dalla tassa di proprietà alla tassa di circolazione.
Per gli autocarri è richiesto l'azzeramento della portata.
la mia maserati con oltre 30 anni di vita è una maserati d'epoca che l'abbia confermato l'ASI oppure no.Non è assolutamente così, ed illustro nel dettaglio la normativa siccome le definizioni fanno una differenza enorme (non si tratta quindi di pignoleria):
Siamo abituati troppo all'esposizione di chiacchere e distintivi (non sono abituato al gergo, ho solo rivisto il film su al capone recentemente) ed è per questo che presto diventeremo un paese del terzo mondo e che in fondo ci meritiamo ampiamente quelli che ci governano.Non sono né chiacchiere né distintivi, è il mio mestiere, il quale amo, e dunque compio anche nel tempo libero.
Sul secondo punto dissento per i ragionamenti fatti e perché credo che nella lingua italiana le parole abbiano un loro significato a prescindere.Leggi sopra.
Sul terzo punto avrei una domanda molto semplice: da chi?Dai Registri al momento dell'iscrizione.
Tra l'altro mi sono accorto che e' stato abrogato anche il comma 4 dell'art. 63, quindi niente piu' passaggio ridotto, ma IPT piena; non c'e' che dire una bella stangata!No Hellas, tranquillo, al comma 4 è stato solo eliminato il riferimento al comma 2:
... E' chiaro perché in Italia molte cose vanno come vanno...Forse anche perché gli italiani hanno l'attitudine a non apprezzare le regole ? ;)
... Siamo abituati troppo all'esposizione di chiacchere e distintivi ...In ogni Paese civile il motorismo storico é normato,
Cancellazione d'ufficio dal PRA (Art. 96 del C.d.S.).
Non capisco se siamo OT oppure se oramai il filo conduttore sia la tassazione.
Di certo il DdL non é più al vaglio.
;) :)
Vi chiedo di non entrare, almeno voi, nel meccanismo azione-reazione,
cioé il punto non deve essere se esentare le storiche, ma pagare tasse sull'auto contenute o nulle.
In tutti gli altri Paesi Europei pagano il bollo sia le storiche che le nuove, ma in maniera contenuta;
in Francia addirittura nessun bollo, nuova o storica che sia l'auto.
Se però tali veicoli ultraventennali vengono posti in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria pari a
Euro 28,40 per gli autoveicoli
Euro 11,36 per i motoveicoli
ATTENZIONE! La Legge 23 dicembre 2014, n.190 (Legge di stabilità per il 2015) all’art.1 comma 666 ha fatto venir meno l’agevolazione per i veicoli ultraventennali, pertanto a decorrere dal 2015 questi veicoli sono nuovamente assoggettati al pagamento dell’ordinaria tassa automobilistica, a prescindere dal fatto che il veicolo sia posto o meno in circolazione.
Scusate, sto leggendo e rileggendo, ma ancora di questa modifica non ho capito una cosa. Le auto ultraventennali di interesse storico sono soggette all'ordinaria tassa automobilistica come tutte le altre auto, basandosi sui KW/CV oppure è prevista qualche agevolazione?
Dal sito dell'ACI:
Attendo delle dritte.
come sono stati abrogati gli ormai famosi commi 2 e 3, in un tragico futuro potrebbe succedere anche con il comma 1Tutto è possibile, ma non è molto probabile, siccome a mio avviso hanno voluto solo colpire l'ASI perché per anni ed anni ha fatto quelle che gli pareva.
Eh, ma la cancellazione non è automaticaHo citato l'Art. 96 del C.d.S., ove trovi tutto, per evitare di andare OT.
Dal sito dell'ACI:Dipende dalla tua Regione.
Attendo delle dritte.
Quindi mi pare di capire che le singole regioni si muoveranno a loro discrezione; ad. es. la L.R. Emilia Romagna n. 15/2012 art. 7 rimane in vigore?http://www.automobilismodepoca.it/bollo-auto-storiche-in-emilia-romagna-mantenute-le-agevolazioni-auto-22288
Speriamo che arrivino presto chiarimenti in merito, altrimenti nel mesi di gennaio molti non sapranno se pagare il bollo pieno o no, personalmente aspetterei.
Anche la Regione Piemonte ha una legge regionale che non fa menzione della legge dello Stato:
http://www.regione.piemonte.it/tributi/tasseCircolaz.htm (http://www.regione.piemonte.it/tributi/tasseCircolaz.htm)
una legge mooolto particolare, che estende la facoltà di certificare i veicoli tra i 20 e i 30 anni a più enti, tra cui l'ACI...
http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/elencoCentriCertificazVeicoliStorici.pdf (http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/elencoCentriCertificazVeicoliStorici.pdf)
Anche la Regione Piemonte ha una legge regionale che non fa menzione della legge dello Stato:
http://www.regione.piemonte.it/tributi/tasseCircolaz.htm (http://www.regione.piemonte.it/tributi/tasseCircolaz.htm)
una legge mooolto particolare, che estende la facoltà di certificare i veicoli tra i 20 e i 30 anni a più enti, tra cui l'ACI...
http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/elencoCentriCertificazVeicoliStorici.pdf (http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/elencoCentriCertificazVeicoliStorici.pdf)
8)
Buongiorno Frosty,
credo questo sia quanto in vigore fino a prima della nuova maledetta legge...ho provato a chiedere telefonicamente ragguagli su come sara' in futuro ma nessuno mi ha saputo dare risposte! Secondo te quindi in Piemonte dovrebbe essere invariato? Anche al mio club non hanno saputo con certezza darmi risposta.... Che triste casino all'italiana! Bel governo di M....!
Ovviamente in Puglia si sono immediatamente adeguati alla legge statale :(
scusami ma questo è falso, in Puglia la Legge Regionale 25/2003 (come modificata dall'art.6 della LR 45/2012) è ancora pienamente in vigore, ed anche in Puglia come in Piemonte sono accettati oltre ad ASI ed FMI i certificati di Associazione italiana automotoveicoli classici (AIAC), Storico Lancia, Italiano Fiat e Italiano Alfa Romeo.
A meno che negli ultimi giorni non sia uscita qualche nuova legge regionale ma non mi risulta ne sia stata ancora promulgata nessuna nel 2015.
Chiaramente all'ACI manifestano la loro straordinaria ignoranza rifiutandosi di applicare la legge in vigore, peccato che quando chiedevano 30 euro anzichè 25,82 la applicavano
Ho chiesto all'ACI locale e, da una circolare ricevuta,in Lombardia si sono presi tempo sino alla fine del mese per decidere ::)
.. si paga (indifferentemente dalla regione credo) ..
La cosa più evidente è che all'aci prolifera l'ignoranza e la falsa informazione, prolifera perchè da infetti poi la trasmettono
diciamo la verità: sono anni che sollecitiamo l'ASI a fare una lista limitata di auto tra i venti e trenta anni con rilevanza storica o sportiva per tutelare gli iscritti possessori di tali auto.
diciamo la verità: sono anni che sollecitiamo l'ASI a fare una lista limitata di auto tra i venti e trenta anni con rilevanza storica o sportiva per tutelare gli iscritti possessori di tali auto. Il problema è che se pensi a fare tanti iscritti invece di guardare alla qualità ecco cosa succede.
Ma chi sei? Un minimo di presentazione sarebbe gradita anche per capire chi c'è dietro questo "plurale maiestatis"...
diciamo la verità: sono anni che sollecitiamo l'ASI a fare una lista limitata di auto tra i venti e trenta anni con rilevanza storica o sportiva per tutelare gli iscritti possessori di tali auto. Il problema è che se pensi a fare tanti iscritti invece di guardare alla qualità ecco cosa succede.
Tu pensi che una integrale di 25 anni sia uguale ad una punto o alla fiat uno?
caro mio sono più di venti anni che ho questa passione. Ho posseduto e possiedo diverse auto tra le quali abarth e delta integrale. Tu pensi che una integrale di 25 anni sia uguale ad una punto o alla fiat uno? Quelli di 30 anni sono già tutelati, sarebbe stato quindi opportuno pensare ad una lista non chiusa ma largamente comprensiva di modelli con un passato di una certa rilevanza che sono sicuramente distinguibili per le motivazioni già espresse. Daltra parte qualsiasi club ha queste caratteristiche nella propria missione.Riguardo al '' chi sei'' l'utente giustamente sottolineava che è giusta l'iscrizione seguita da una presentazione! Pure io non voglio liste chiuse poichè la nostra è una passione soggettiva quindi i gusti variano da persona, e non mi pare giuste suddividere gli appassionati in base ai mezzi posseduti e al loro livello (= possibilità di spesa), non vogliamo mica le caste del sud Asia.
P.S. sono iscritto all'ASI e proprio oggi ho rinnovato la quota annuale
Riguardo al '' chi sei'' l'utente giustamente sottolineava che è giusta l'iscrizione seguita da una presentazione! Pure io non voglio liste chiuse poichè la nostra è una passione soggettiva quindi i gusti variano da persona, e non mi pare giuste suddividere gli appassionati in base ai mezzi posseduti e al loro livello (= possibilità di spesa), non vogliamo mica le caste del sud Asia.
Sono iscritto al forum da anni. E' da molto che non partecipo.Questo argomento mi sembrava idoneo per ritornare ad affrontare un tema molto attuale che interessa parecchi appassionati. Probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene. Posso sbagliare ma continuo ad essere convinto che non basta aver oltrepassato un limite di numero di anni perchè un veicolo seppure in perfetto stato possa essere considerato e dichiarato di interesse storico senza che siano state individuate a monte oggettive condizioni derivanti da specificità storica,agonistica,sportiva,ecc. Mi dispiace se il mio intervento dovesse aver sollecitato la suscettibilità di qualcuno. Ritengo per quanto mi riguarda chiusa la vicenda.Hai fatto benissimo ad intervenire, è giusto ed utile che ognuno esprime la propria opinione altrimenti non vi è confronto, il problema a monte è che per anni sono bastati i 20 anni, ora si può dire che nel resto d'Europa ci sono già da tempo i 30 ma mantenere un' automobile in Italia è molto più costoso. P.S. ti sei presentato ?
Se non sbaglio dovrebbe essere circa 300 euro all'anno. :'(!
L'asi sarà felice ;D
P.s. ma le targhe prova da 210 euro sono come quelle che in altri stati hai alcuni giorni di assicurazione ???
Intanto in Lombardia:Ottimo!
Nuovo tariffario 2015 Regione Lombardia:
http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf
Auto di 30 anni: 30 euro tassa di circolazione.
Auto di 30 anni iscritta ASI o Registri Marca: esente da ogni tassa.
Auto di 20-29 anni: tassa piena (di possesso).
Auto di 20-29 anni iscritta ASI o Registri di Marca: esente da ogni tassa.
http://www.alvolante.it/news/bollo-auto-storiche-legge-errore-338872
;D ;D ;D
@ Francesco81
Complimenti per l'iniziativa!
E ricordatevi che la Puglia è la regione di Sticchi Damiani!
E ricordatevi che la Puglia è la regione di Sticchi Damiani!
grazie Sovrasterzo, non ti conosco ma da queste pagine ho capito che sei appassionato di diritto, i tuoi complimenti mi fanno molto piacere! :) Non so se la mia iniziativa otterrà l'effetto sperato, ho il timore che dovremo aspettare anni per aver giustizia dalle Commissioni Tributarie ma è importante illustrare a tutti il comportamento illegittimo della Regione Puglia!Complimenti ancora :)
Ribadisco l'invito a tutti i pugliesi a fare propria la lettera di protesta di cui sopra ed a spedirla a tutti gli indirizzi elencati!
Intanto in Lombardia:
Nuovo tariffario 2015 Regione Lombardia:
http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf
Auto di 30 anni: 30 euro tassa di circolazione.
Auto di 30 anni iscritta ASI o Registri Marca: esente da ogni tassa.
Auto di 20-29 anni: tassa piena (di possesso).
Auto di 20-29 anni iscritta ASI o Registri di Marca: esente da ogni tassa.
Grande Nigel! :)Direi che la comunicazione è ufficiale e l'inciucio pure....andiamo avanti così...facciamoci del male :-\
Ciò è confermato al 100% e qua in Lombardia possiamo andare tranquilli?
Rana mi diceva che per fine mese avremmo ricevuto altre comunicazioni riguardo a non ricordo cosa..
Direi che la comunicazione è ufficiale e l'inciucio pure....andiamo avanti così...facciamoci del male :-\No intendevo che appena approvata la legge non è diventata effettiva in tutte le regioni, avendo queste autorità su questo tributo,non volevo spargere mala informazione ma poichè vintage voleva ridurre i costi gli ho consigliato di osservare la situazione ( non ricordo quando ma prima dei post di n68) ne farlo desistere dall'acquisto, era più un invito alla prudenza ; poi io avevo ripreso anche parole di politici ( in particolare veneti ) che parlavano di '' aggiornamenti a fine mese'', poi ormai la situazione è quella che è
Se ASI o FMI sembrerebbe di no ;)a mio parere ti sbagli, l'articolo inizia così:
Salve,
Sono entrato in possesso di una Lancia Delta Integrale del 1992 già iscritta all'ASI.
Come devo interpretare il comma 3 dell'articolo 7 della legge regionale dell'Emilia Romagna nel quale viene specificato che l'esonero per gli anni successivi all'iscrizione ASI vale solo per il proprietario che ha richiesto la certificazione?
Devo iscrivermi all'ASI come nuovo proprietario?
Ho contattato un club e mi hanno detto che l'iscrizione dell'autoveicolo rimane a vita (confermato anche dall'ACI da cui risulta l'esonero per la tassa di proprietà.)
Saluti
Eugenio
Salve,Prima di qualunque richiesta dovresti presentarti ;)
Sono entrato in possesso di una Lancia Delta Integrale del 1992 già iscritta all'ASI.
Come devo interpretare il comma 3 dell'articolo 7 della legge regionale dell'Emilia Romagna nel quale viene specificato che l'esonero per gli anni successivi all'iscrizione ASI vale solo per il proprietario che ha richiesto la certificazione?
Devo iscrivermi all'ASI come nuovo proprietario?
Ho contattato un club e mi hanno detto che l'iscrizione dell'autoveicolo rimane a vita (confermato anche dall'ACI da cui risulta l'esonero per la tassa di proprietà.)
Saluti
Eugenio
Ciao,
qualcuno ha notizie circa la regione Piemonte?
Ho chiesto a tre "personaggi" diversi (scuola guida abilitata alla riscossione , aci e numero verde della regione) ed ho avuto 3 risposte diverse....
Grazie
Scusate ma se compro un auto in Lombardia che non è ASI e mi tocca iscriverla, avrò comunque l'agevolazione sebbene iscritta nel 2015?
La certificazione prevede la storicità a partire dal 1° Gennaio dell'anno in cui viene rilasciata, pertanto non credo che sia opportuno pagare il bollo ordinario, anche se scaduto.
Sicuro che la validità sia retroattiva?
Interessante anche la parte sul diritto acquisito, speriamo che qualche zelante avvocato amante di auto d'epoca si rivolga prima o poi a tar e simili.Facciamo un nome a caso...? :D
Facciamo un nome a caso...? :Dcognome molto breve ? ::)
cognome molto breve ? ::):D
solo un modo per prendere tempo?Esatto, solo un modo per prendere tempo, siccome un'eventuale proroga al 30/6/2015 non risolverebbe assolutamente nulla a prescindere. Le Regioni che ragionano hanno già risolto richiedendo semplicemente l'iscrizione nei Registri per ottenere l'agevolazione tra i 20 e 30 anni, cosa che dovrebbe essere applicata direttamente nella normativa nazionale (a mio avviso sia per le ultraventennali che per le ultratrentennali), per annullare le folli discrepanze venutesi a creare tra le varie Regioni.
http://www.forexinfo.it/Bollo-auto-storiche-2015-i (http://www.forexinfo.it/Bollo-auto-storiche-2015-i)
qualcuno ne sa qualcosa? l'articolo non fornisce informazioni: dove si possono leggere "i chiarimenti ufficiali da parte del Ministero dell’Economia"?
La notizia è vera, ecco il testoQuoto la tua disamina :)
http://www.quotidianoentilocali.ilsole24ore.com/pdf2010/PROFESSIONALE/PROFESSIONISTI/QUOTIDIANO_ENTI_LOCALI_PA/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/2015/02/26/Risposta%20Q%20%20Time%20Bernardo%20e%20Pagano.pdf
Tuttavia il ministero dell'economia anche se si sforza di fornire chiarimenti in termini di gerarchia delle fonti del diritto non ha nessuna autorità in materia, dato che l'unica ad averla è la Corte Costituzionale che deciderà con una ordinanza o una sentenza se e quando il governo deciderà di impugnare una legge regionale.
Stando a quanto riportato dalla notizia il ministro sostiene che "la regione non può disciplinare la materia in contrasto con la norma statale e che, quindi, non può prevedere esenzioni a meno che la legge statale non lo disponga."
Secondo me la tesi del governo non è corretta: sebbene è vero che le Regioni non possono disciplinare il bollo auto in contrasto con la legge statale, il contrasto in realtà non c'è, perchè la legge di stabilità ha semplicemente tolto l'esenzione per le ventennali ma non ha posto un divieto per le regioni di disporre analoga esenzione lasciando semplicemente un vuoto normativo.
Se fosse vera la tesi degli idioti del governo, qualcuno mi spieghi che significato avrebbe la frase che, in materia di bollo auto, ciascuna Regione "può disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni nei limiti di legge": se la Regione potesse disporre solo le esenzioni già disposte dalla legge statale, che cavolo di potere avrebbe?
E' vero che non può escludere quelle già previste dalla legge statale, ma ben può introdurne di ulteriori (purchè nei limiti, cioè non vietate e non in contrasto).
In sostanza, se prima l'esenzione per le regioni era obbligatoria, adesso sarebbe diventata facoltativa.
«Dopo la Conferenza Stato-Regioni che si è svolta giovedì, dove abbiamo sottoposto al tavolo tecnico il caso della nostra normativa, i tecnici hanno rimarcato come l’articolo della Legge di Stabilità di Renzi non tocchi le norme che le Regioni si sono date da tempo. Caso diverso quello di chi non ha normato ad hoc. Così quando il presidente Roberto Maroni ha chiesto venerdì un ulteriore tavolo di approfondimento giuridico sulla materia per stabilire che provvedimento adottare per garantire le esenzioni dei bolli, la risposta dei giuristi è stata che la legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 (Riordino delle disposizioni legislative regionali in materia tributaria - Testo unico della disciplina dei tributi regionali - BURL n. 29, 1º suppl. ord. del 18 luglio 2003) resta in vigore senza necessità di modifiche», ha confermato l’assessore regionale ai Tributi, Massimo Garavaglia.
L'unica tesi, abbastanza ardita in verità, che potrebbe sostenere il governo, è che - avendo rimosso l'esenzione statale - il legislatore avrebbe dimostrato la volontà implicita di negare tout-court analoghe forme di esenzione, ma l'ipotesi mi sembra abbastanza azzardata da sostenere in un giudizio di fronte alla corte costituzionale: io credo che un limite esterno al potere del legislatore regionale debba essere affermato in maniera positiva e non dedotto implicitamente da previe abrogazioni.
Grazie :)
Altra cosa:
Mesi fa girava voce che le convenzioni ASI rimanevano solo se in famiglia fosse almeno la 2 auto, quindi la 1 deve essere una moderna;
Io vivo con i miei, non ho l'auto intestata a me ma uso la moderna dei miei. Per essere più tranquillo è meglio che la Old la intesto ai miei, o vado tranquillo e la intesto a me?
Ma dove mìnchia le leggi certe stupidate? Faccelo sapere così ci facciamo le nostre quattro grasse risate :D :D :D :D
...no davvero in anni di frequentazione di questo forum non avevo mai letto cose simili...
comunque l'ASI è una cosa, mentre le compagnie assicuratrici sono cosa ben diversa ed, essendo privati, fanno più o meno come gli pare.E ignorando questo concetto i giornalisti a suo tempo fecero molti servizi convinti di avere scoperto non l'acqua calda ma l'ossigeno :( come minimo dovrebbero cacciarli, le informazioni o le danno giuste o a casa ;D
Come bisogna comportarsi nel frangente in cui si acquista in aprile un'auto ultraventennale (ma non trentennale) intestata a un'azienda e pertanto esente dall'obbligo di pagare il bollo?
Quando bisognerà assolvere a tale obbligo, e quanto si dovrà pagare?
È una ditta di compravendita auto, da quello che ho capito...
Ufficiale l'esenzione per la Regione Veneto, in barba al diktat governativo.Proprio a ridosso delle elezioni ;D
Legge regionale 27 aprile 2015, n. 6: il Governo ha 60 gg di tempo per impugnarla davanti alla Corte Costituzionale.
http://www.regione.veneto.it/web/tributi-regionali/veicoli-storici
e' tutto un mare-magna ..... xche' essendo "obbligatorio" avere un certificato i vari club/enti tirano su soldi di iscrizioni e di certificati... ..
e' tutto un mare-magna ..... xche' essendo "obbligatorio" avere un certificato i vari club/enti tirano su soldi di iscrizioni e di certificati... ( Il piu' "onesto" e' il RIVS come prezzi, se puo' interessare) .Esattamente come prima nel 99% dei casi :D
E' vero, però preferisco pagare una certificazione a uno degli enti autorizzati (che in qualche modo comunque fa gli interessi dei collezionisti) che il bollo intero ai pagliacci.Quoto :)
Vero, e dato che in Veneto non hanno usato solo parole agirò di conseguenza ;)Tutte le altre regioni invece sono rimaste al palo?
Tutte le altre regioni invece sono rimaste al palo?
Non tutteCiao Frosty :) Quali buone novità mi porti? :D
Ciao Frosty :) Quali buone novità mi porti? :D
Non sono novità. Intendevo le regioni in cui è stata mantenuta in vigore la legge regionale precedente.Ah ok, ma purtroppo con la risoluzione del ministero dell'economia e delle finanze sono state richiamate "all'ordine" le Regioni ordinarie, dunque è molto dura, ma ora speriamo che il Veneto riesca nel proprio intento, o meglio che non finiscano davanti alla Corte Costituzionale, in questo modo anche le altre Regioni con in vigore leggi simili (vedi l'Emilia Romagna) sarebbero equiparate di conseguenza. Comunque confusione senza precedenti... come sarebbe stato semplice fare tutt'altro ottenendo ben di meglio!
..che non finiscano davanti alla Corte Costituzionale, ..
Lombardia e Piemonte hanno conservato in vigore le leggi regionali esistenti: quindi non è cambiato nulla.
In realtà la Lombardia ha effettuato, nel tariffario, una piccola variazione rispetto a quello dello scorso anno:Ok grazie :) Cosa ne dite se scrivessi nel primo post la situazione Regione per Regione con L.R. di ognuna annessa? Potrebbe risultare utile secondo voi?
- prima le over 20 pagavano solo la tassa di circolazione, esenti (€ 0,00) se erano ASI quindi quest'ultima già una grande differenza a livello statale.
- ora le over 20 pagano la regolare tassa di possesso come da Legge di stabilità, ma resta l'esenzione se sono ASI.
Invariato il regime per le over 30.
Siamo in una situazione pre-garibaldina ::) ma stando in Veneto mi '' sfrego'' le mani ;D:D
Io in Emilia Romagna in aprile ho pagato per intero il passaggio della mia Sprint dell'88...La L.R. 15/2012 dell'Emilia Romagna riguarda solo la tassa automobilistica, non l'IPT per il passaggio di proprietà. Comunque per l'IPT ci sono altissime probabilità che sparirà, insieme alle province, entro la fine del 2015.
Cosa ne dite se scrivessi nel primo post la situazione Regione per Regione con L.R. di ognuna annessa? Potrebbe risultare utile secondo voi?la tua missione automobilistica,è rendere chiaro ciò che dovrebbe essere chiaro ma viene oscurato da burocrazia e giochi politici. La risposta è implicita nella frase ;)
la tua missione automobilistica,è rendere chiaro ciò che dovrebbe essere chiaro ma viene oscurato da burocrazia e giochi politici. La risposta è implicita nella frase ;)Grazie :)
https://www.blogdimotori.it/bollo-mezzi-storici-ecco-cosa-ce-dietro-9406.html
l'importante è che l'auto sia intestata ad una persona residente in Lombardia, o sbaglio?
Questo signore chi e? Così tanto per sapere che auto storiche ha/ ha avuto... sarebbe interessante sapere se è un veterano del settore o un segaiolo da divano, Facebook, patatine e Dmax...:D
Esatto, quella frase li come anche "raccomandiamo di far trascrivere sulla carta di circolazione la storicità del veicolo, accertandone senza fraintendimenti “l’interesse storico e collezionistico” sono due scemenze partorite dall'incompetente che ha scritto l'articolo.Hey! Hai visto che il topic che ho in firma a qualcuno è arrivato?! :D
Esatto, quella frase li come anche "raccomandiamo di far trascrivere sulla carta di circolazione la storicità del veicolo, accertandone senza fraintendimenti “l’interesse storico e collezionistico” sono due scemenze partorite dall'incompetente che ha scritto l'articolo.
In lombardia è già tutto specificato qui:
http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf
In poche parole per le auto da 20 a 29 anni devono pagare il bollo completo, per quelle certificate ASI o altri registri niente di niente da pagare .
Leggete sopra il link ufficiale della regione che lo cita senza troppi paroloni.
Certamente se l'auto è inerente alla regione lombardia, se sul libretto riporta ancora citta di altre regioni e a quella che si deve fare riferimento, anche se si risiede in lombardia
Scusami ma io non capisco:
Se l'auto è stata immatricolata non in Lombardia, ma io che vivo in Lombardia ho fatto il passaggio di proprietà ed ho il libretto a nome mio, sono a posto?
Classico :pCome detto anche da valetri75 direi anche io di si, anche se nel link sopra non arrivano a specificare il tuo caso.
Scusami ma io non capisco:
Se l'auto è stata immatricolata non in Lombardia, ma io che vivo in Lombardia ho fatto il passaggio di proprietà ed ho il libretto a nome mio, sono a posto?
c'e' un articolo su manovella che il RIVS ha commentato in modo preoccupante nel proprio sito ... riporto x
segnalazione ed eventuali considerazioni di chi ci vede meglio di me... ..ciao
Cioè vox1.padova?L'articolo del sito del RIVS è il seguente:
..io purtroppo non ricevo quella rivista, puoi renderci partecipi?
Solo la Regione Lazio ha introdotto questo sconto. In Lombardia (per fortuna) andiamo avanti finché non ci sarà lo scontro istituzionale col Bomba di Rignano e la sua cricca di ignoranti.
e che, non essendo un' aquila come si suol dire, non ho capito la conclusione...
http://www.aavs.it/index.php?option=com_content&task=view&id=288&Itemid=78È uno dei pochissimi articoli, i quali si trovino in rete e non, fatto davvero come si deve. L'unico punto sul quale non mi ritrovo con esso è il riferimento alla Risoluzione n. 4/DF-1/4/2015 del Ministero delle Finanze, non essendo essa vincolante, o meglio essendo fine a se stessa verso gli utenti: quella che conta davvero è solo la sentenza della Consulta. A mio avviso per le Regioni ordinarie le vie di scampo sono ben poche (si sensi del 117 Cost.), forse qualche speranza ce l'hanno quelle a statuto speciale, ma siamo sempre a disquisire di "se", "forse", "speriamo", ecc, siccome restiamo un ordinamento regionale, non federale (è ben diverso).
questo e' il link dell'articolo a cui mi riferivo.
allo stato attuale, come spesso capita nei nostrani ambiti burocratici, mi pare non ci sia una conclusione ma una sospensione. Attendiamo che il sommo Sovrasterzo c'illumini :)Mi scuso per il ritardo nel parere richiestomi, e grazie per la fiducia :)
Neanch'io sono un'aquila ma tutto questo mi sà di grande inculxxx x chi possiede delle over 20enni, stavo x comperare un paio di auto di questa età ma finchè non ci vedo chiaro fermi tutti.Saggia decisione.
ora siamo più o meno così :'(Vero :(.
Come dicevo nell'altra discussione, oggi ho provveduto a pagare il bollo per il periodo da aprile (mese di acquisto e uscita dall'esenzione concessionari del veicolo) a dicembre: poco più di 200 euro, con 7 euro di sanzione. Adesso, entro il 31 gennaio, mi tocca pagare un'altro obolo di 250 euro circa: anche se mi proponessero uno sconto del 10% sicuramente non mi iscriverei a qualche club per ottenere la carità di 25€...Tant'è che le iscrizioni ASI & C., nel 2015, sono calate vertiginosamente.
Inoltre sarebbe stata demandata la competenza sulla dimostrazione dell'effettivo anno di costruzione ad "elenchi di veicoli" prodotti dall'ASI e dalla FMI (follia pura, immaginate i problemi per i veicoli americani, giapponesi, ecc, molto meglio demandare il tutto a certificazioni richieste alle cose costruttrici e dunque rilasciate direttamente da esse).
sono sostanzialmente d'accordo con tutto quello che ho cancellato dalla citazione. Ma su questo assolutamente no. E' molto più facile per un ente certificatore che si presume esperto di auto storiche determinare l'effettivo anno di costruzione (in base a documentazione spesso obsoleta) piuttosto che ricorrere alle case costruttrici che raramente conservano questi dati oltre un certo limite di tempo (senza pensare a tutte le case scomparse, o assorbite da altri gruppi). La maggior parte delle richieste cadrebbe nel vuoto.Ciao Frosty, capisco cosa intendi, ma purtroppo sappiamo questi liste quanto siano pericolose (chi rimane fuori è fuori, chi è dentro è dentro). Comunque lavoriamoci su questo punto.
A parte che iscriversi qui da me non è gratis, purtroppo qui vicino c'è un solo club e mi sono trovato male, molto egocentrismo e poi se chiedi un consiglio : '' non so, chiederò'' >:(Ciao Rana, non ho capito a cosa ti ferisci esattamente, spiegati meglio grazie :) Intanto della proposta cosa ne pensi? :)
Ciao Frosty, capisco cosa intendi, ma purtroppo sappiamo questi liste quanto siano pericolose (chi rimane fuori è fuori, chi è dentro è dentro). Comunque lavoriamoci su questo punto.
Son contento che sei concorde con tutto il resto :)
a me del monopolio dell'ASI (che poi non sarebbe così, essendo stati citati tutti i Registri dei quali all'Art. 60) non interessa proprio. Quello che invece mi interessa è salvare le ultraventennali.
Tra pagare una tassa iniqua, e pagare una mini-tassa versando la differenza con la tassa iniqua a un ente privato, seppur dichiaratamente di interesse pubblico, scelgo la tassa iniqua.Manta, molto onestamente e senza offesa, trovo molto controproducente questo atteggiamento, perché il risultato sarà perdere il patrimonio motoristico, non di certo togliersi sassolini dalle scarpe per il passato. Io, e chi qui dentro mi conosce bene lo sa perfettamente, sono sempre stato tutto meno che promotore del sistema di iscrizione dei veicoli nei Registri (senza che riapriamo inutilmente la questione) per ottenere i vantaggi tributari, ma ora cosa vogliamo fare? Buttare a mare (o meglio al demolitore o all'estero), migliaia e migliaia di veicoli, per questo motivo? Dobbiamo trovare il modo di far si che le agevolazioni tributarie vengano applicate alle ultraventennali ed ultratrentennali solo se davvero meritevoli, in questo modo si tuteleranno i diritti dei veri appassionati e dei veri veicoli "storici", non come ora che non avviene di certo, bistrattando i veicoli meritevoli e tutelando quelli che nessuno ha mai controllato:
Perché è vergognoso pagare una tassa di possesso su un veicolo che in un anno circola un decimo dei km dei veicoli di uso quotidiano, ma sarebbe scandaloso convertirla in un balzello da pagare a un privato. C'è stato un periodo in cui per usufruire di benefici economici, bisognava avere la tessera di un certo partito: per fortuna quei tempi sono passati, non vedo il motivo per cui dovremmo ripercorrere determinate strade,
scusa Manta ma credo che tu non abbia interpretato correttamente quanto di Sovrasterzo : io ho capito che non sarebbe un solo ente (partito) ma anche i registri di marca, e comunque non e' che devi ri-pagare ogni anno 2 tessere in quanto una volta certificata -iscritta l'auto non bisogna pagare la tessera ASI/registro di marca ogno anno ( ma soltanto quella del proprio CLUB affigliato che gia' sosteniamo ) .... almeno questo credo che volosse dire Sovrasterzo...Quasi completamente esatto, siccome neppure la tessera del club ha necessità di essere rinnovata una volta iscritto il veicolo! Mi spiego:
Perdona, se c'è stata, la mia distrazione e la mia ignoranza ma, all'interno di questa discussione, non ho capito quale sia la tua (Sovrasterzo) posizione nella nostra società. Mi spiego meglio sei un professionista in ambito legale(da come scrivi e interpreti le leggi, mi pare di sì ;)? Hai funzioni e influenze in ambito di amministrazione pubblica?Si, sono un "professionista in ambito legale".
Ancora in altre parole, vedo una dicotomia tra le tue evidenti competenze(che immagino attive e pratiche nella tua vita lavorativa) e la mancanza di conoscenze a livello decisionale tra ASI e ambiente governativo.
Concludo chiedendo: se anche tutti i partecipanti attivi del nostro forum, votassero a favore e sostenessero attivamente(come?) la tua proposta, cosa potremmo ottenere da chi decide riguardo la nostra passione?
Forse è il caso che ti ripresenti come un nuovo arrivato ;D
Non è l'importo, è la metodica: le MCTC, le officine autorizzate a fare i collaudi registrano una grande quantità di dati riversandoli in un'unica Banca Dati. Basterebbe istruire i centri di revisione pubblici e privati di qualche altro controllo da fare e la necessità di iscrivere i veicoli a registri privati sarebbe superfluo.Il piccolo problema è che il tuo "basterebbe" ricomprende altre normative, ovvero altre lobby, altre questioni, ma soprattutto ALTRO TEMPO, ed i 12/1 è vicino.
In questo modo anche i furbetti non potrebbero sfuggire ai controlli grazie ai rilievi chilometrici delle revisioni biennali.
Ripeto il mio secco "NO" a obbligare chi vuole un'esenzione a pagare un obolo a un'ente privato.Perfetto, allora prepara il salvadanaio, perché in questi termini con il Governo non discuterai mai. Finché non ci si mette in testa che il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro non si otterrà mai nulla. Qua si tratta di trovare una soluzione in tempi rapidi che accontenti più o meno tutti, poi io sono il primo che preferirei altro, ma non c'è il tempo! Non so più come farmi capire!
PS: tendo a non fidarmi chi sostiene la propria idea come unico modo per salvarsi da un inevitabile disastro, non so perché ma i recenti protagonisti del mondo della politica sempre la stessa manfrina ci hanno propinato, e alla fin fine i risultati sono stati sempre e inevitabilmente a favore di forti gruppi di potere.Vi prego di rimanere in tema e di non uscire sui pareri personali, per rimanere IT il più possibile. Se si è contrari alla mia proposta la si ignori semplicemente, grazie.
Anche la bastonata del bollo per le auto dai 20 ai 29 anni secondo me è palesemente nata per favorire gruppi di potere che vedono nella vendita di auto nuove il loro business...
Il piccolo problema è che il tuo "basterebbe" ricomprende altre normative, ovvero altre lobby, altre questioni, ma soprattutto ALTRO TEMPO, ed i 12/1 è vicino.
Perfetto, allora prepara il salvadanaio, perché in questi termini con il Governo non discuterai mai. Finché non ci si mette in testa che il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro non si otterrà mai nulla. Qua si tratta di trovare una soluzione in tempi rapidi che accontenti più o meno tutti, poi io sono il primo che preferirei altro, ma non c'è il tempo! Non so più come farmi capire!
Vi prego di rimanere in tema e di non uscire sui pareri personali, per rimanere IT il più possibile. Se si è contrari alla mia proposta la si ignori semplicemente, grazie.
Provo a riassumere: Sovrasterzo propone una scelta politica, che non soddisfi e non scontenti le parti e chiede di mettere da parte pensieri e convinzioni su un mondo ideale, che rimarrà ideale con tutte le prese di posizione di principio che non possono portare ad una soluzione, perchè scontentano chi ha il coltello dalla parte del manico.Io non avrei usato proprio quei termini, ma il senso può essere quello, si. L'alternativa è chiudere bottega, si scelga ciò che si preferisce, chiaramente. Io ricordo che già l'anno scorso ci perdemmo in chiacchiere e posizioni personali, con il risultato che non riuscimmo a comunicare con nessuno che conta, ed avendo io visionato tutte le proposte normative in materia, nessuno ne ha mai confezionata una come questa, ergo sono fiducioso che davvero potrà essere presa in considerazione.
Se fosse un annuncio: astenersi idealisti e sognatori ::)
Ho inteso bene, Sovrasterzo?
Tu hai conoscenze nei Registri? Grazie :)ho già girato la tua proposta a chi conosco, poco ma meglio di niente. ;)
ho già girato la tua proposta a chi conosco, poco ma meglio di niente. ;)Grazie mille! :)
Proposta presa in considerazioneeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!
Proposta presa in considerazioneeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!
Chiariamo un concetto: un'auto storica è tale solo se rappresenta la testimonianza di come era costruita ai suoi tempi.
Tutti gli esempi da te citati non sono auto storiche, ma auto vecchie modificate (alcune anche fuorilegge).
Se l'agevolazione fiscale è per le auto storiche, la proposta di sovrasterzo è un buon compromesso (intendiamoci, compromesso, non l'ottimale).
Se l'ottica è quella di agevolare auto che hanno già pagato abbastanza, allora non parliamo più di auto storiche.
Vediamo se ho capito:Non vi è nesso con la questione assicurativa, sono normative differenti completamente estranee tra loro. Riguardo alle auto modificate, non possono esserlo tranne poche eccezioni (se serve tutta la normativa annessa la fornisco, ma non in questo topic, per cercare di rimanere IT il più possibile).
ci sono attualmente decine di migliaia di auto con più di 30 anni che sono tranquillamente assicurate con polizze "storiche", che godono di esenzione tassa di possesso da parecchi anni e che i proprietari non hanno mai iscritto nei registri.
Quindi ti stimo molto per la tua competenza normativa, ma non dire che hai fatto una proposta che va nell'interesse dei possessori di storiche, perché non corrisponde al vero.Io ti ringrazio per la stima, ma ti chiedo anche di citarmi do ve io abbia scritto che il tutto "va nell'interesse dei possessori delle storiche": questo sarebbe un compromesso, che è ben diverso. Il Governo cerca soldi, come sempre, ed in qualche modo bisogna darglieli: ora sono convinti di prenderne di più nel modo vigente, bisogna convincerli che l'alternativa produrrà un gettito maggiore, solo questo ascoltano. Con loro non si discute di "è meglio questo/quello" o "è giusto questo/quello", bensì "questo porta più introiti di questo/quello". E figurarsi a fargli discorsi di paragone con altri Paesi, non danno neppure ascolto alla seconda parola del discorso.
In Germania le over 30 pagano una tassa forfettaria (non bassa ma commisurata agli stipendi dei tedeschi) senza menate varie di iscrizioni, hanno libera circolazione ovunque senza baggianate ambientaliste e la severità del TUV impedisce che circolino dei catorci buoni solo per portare la legna. Ci vuole tanto?Premesso che è come paragonare lo straccio alla seta, e che soprattutto loro non hanno 2200 miliardi di € di debito come noi (se lo sono fatti cancellare al momento della riunificazione delle due Germanie, altrimenti sarebbe maggiore del nostro), qua c'è da salvare il salvabile nel giro di meno di venti giorni, poi sappiamo tutti che sarebbe molto meglio fare tante altre cose.
Chiariamo un concetto: un'auto storica è tale solo se rappresenta la testimonianza di come era costruita ai suoi tempi.Ebbene si, e per di più ai sensi della normativa vigente.
Tutti gli esempi da te citati non sono auto storiche, ma auto vecchie modificate (alcune anche fuorilegge).Quoto.
Se l'agevolazione fiscale è per le auto storiche, la proposta di sovrasterzo è un buon compromesso (intendiamoci, compromesso, non l'ottimale).È esattamente così. Se l'alternativa debba essere la perdita del patrimonio motoristico storico noto, sfido chiunque nel sostenere che la mia proposta non sarebbe un male minore.
Non sono d'accordo, di auto non perfettamente originali ce ne sono in grandissima percentuale fra lo over 30 anniOk, ma trattasi di desuetudine (consuetudine contra legem), non di consuetudine preter o secundum legem: ergo, non sono a norma! È come sostenere che se i 50 km/h in centro abitato non li rispetti quasi nessuno senza controlli, allora sia corretto farlo solo basandosi sul numero cospicuo dei trasgressori.
e poi perchè tutte dovrebbero essere iscritte all' asi o qualsiasi altro ente o registro? Tutto questo farebbe entrare un sacco di soldi nelle casse dell'asi di cui non sono affatto un sostenitore visti i suoi precedenti, piuttosto sottoscrivo quanto affermato da nigel 68.Perché ad oggi la normativa già incarica determinati Registri (non solo l'ASI!) nel C.d.S., e possiamo utilizzare questo per accelerare i tempi! Che poi sarà possibile fare di meglio, non ci piove! Ma ora bisogna salvare il salvabile!
...
PS:
Se finirà in G.U. una sola riga dl mio testo penso che me la farò tatuare! hahaha :D Sono contento amici miei!!! :)
Grazie Doc, ... :)
Chiariamo un concetto: un'auto storica è tale solo se rappresenta la testimonianza di come era costruita ai suoi tempi.
Tutti gli esempi da te citati non sono auto storiche, ma auto vecchie modificate (alcune anche fuorilegge).
Se l'agevolazione fiscale è per le auto storiche, la proposta di sovrasterzo è un buon compromesso (intendiamoci, compromesso, non l'ottimale).
Se l'ottica è quella di agevolare auto che hanno già pagato abbastanza, allora non parliamo più di auto storiche.
auto d'epocaNooooooooooo!!!! Dopo anni che lo ripeto noooooooooooo!!! Non puoi scrivermi "d'epoca"
Poi non prendiamoci in giro... il dissesto finanziario dello stato non può essere un alibi per partorire norme indegne di un paese democratico.Senza l'approvazione delle Commissioni Bilancio nessuna normativa viene presa in considerazione, ovvero viene scartata a priori, questo è il problema.
Senza l'approvazione delle Commissioni Bilancio nessuna normativa viene presa in considerazione, ovvero viene scartata a priori, questo è il problema.
D'accordo, su questo non ci piove, ma non può passare la linea che o le auto d'epoca hanno il CRS oppure sono fuorilegge, dài. Non sta né in cielo né in terra. Il 99% delle americane cosa facciamo le buttiamo alle ortiche? Le rispediamo indietro? O ci facciamo prendere in giro dal resto dell'Europa? Guarda che sono anch'io per l'originalità e la conservazione, e sai bene quanto. Però sono anche pragmatico. ;)
Poi non prendiamoci in giro... il dissesto finanziario dello stato non può essere un alibi per partorire norme indegne di un paese democratico.
- Il Governo vuole "x" soldi, dunque decide di tassare le 20-29enni a prescindere che siano iscritte ASI;
- Noi li vogliamo convincere a non farlo;
- Loro per cambiare vogliono un'alternativa che gli porti più soldi:
Opzione C: gli troviamo un altro modo per fare cassa, e loro non solo ci lasciano la tassa che speravamo di farci togliere, ma ci piazzano qualche altro balzello...Quindi? Quale sarebbe questa opzione C? Chiaramente da confezionare in termini giuridici e da sottoporre ad approvazione entro il 12/1/2016 ad entrambe le Camere.
X Sovrasterzo chiarissimo il tuo concetto, il punto è che se deleghiamo l'asi di iscrivere tutte le auto sia 20/29enni che 30enni x avere il bollo e assicurazione agevolati perdiamo il 50% come minimo del parco storico e molto di più delle prime, piuttosto mi starebbe bene pagare il bollo attuale agevolato comunque anche x le 30enni ferma restando l'iscrizione con agevolazione x le 20/29enni.Quindi come la vogliamo scrivere? Mettete giù chiaramente le vostre idee ed io vedrò di tradurle in lessico giuridico: ma fate in fretta.
Mi spiace ma non funziona così.Nigel perdonami, ma come funzioni io lo so molto bene, poi chiaramente ognuno è libero di avere i propri pareri politici/ecc, ma stiamo discutendo se l'acqua sia o meno bagnata.
A meno che dietro alla parola "Noi" si nasconde una potentissima Lobby.Io sarei parte di una potentissima lobby? Io? Che insieme a Dario Di Bello (fu, essendo stato bannato da tempo immemore), abbiamo urlato ai quattro venti le sentenze della Suprema Corte di Cassazione in merito alle desuete pratiche dell'ASI? A me, e spero "noi", interessa solo salvare il patrimonio motoristico storico il quale altrimenti prenderà senza ombra di dubbio due strade:
Riscrivo il meccanismo così che sia più aderente alla realtà:Questo sarebbe "aderente alla realtà"? Questo è aderente al tuo pensiero, rispettabile come quello di tutti, ma è ben diverso. Comunque per la cronaca, il "Superbollo" (addizionale erariale alla tassa automobilistica), fu inserito dal centro destra (Governo Berlusconi, Ministro dell'Economia Tremonti), ed inasprito successivamente dal Governo Monti: pensa cosa possa c'entrare la "sinistra" (che poi scrivere di "destra/sinistra" nel 2015, ormai 2016, è quanto meno fuori epoca).
- Il Governo vuole "x" soldi, dunque decide di tassare le 20-29enni a prescindere che siano iscritte ASI (o le moto d'acqua o le tartarughe d'acqua);
- Uno o più lobbisti contattano in separata sede i parlamentari vicini al presidente o al vicepresidente della Commissione Bilancio;
- Vanno (i parlamentari contattati) dal Ministro e gli raccontano una favoletta blablablabla, al che se sono bravi il Ministro acconsente.
- Loro per cambiare vogliono un'alternativa non che gli porti più soldi ma che sia ALLINEATA AL LORO CREDO POLITICO (è per questo che non tolgono il superbollo chiaramente in perdita, non ha bisogno di coperture perché non genera gettito ma è demagogico per la sinistra quindi RESTA).
Gli equilibri politici sono talmente complessi che non si possono riassumere in due righe, per questo vengono partoriti i provvedimenti più assurdi e solo ALCUNI vengono pubblicizzati come "infattibili per mancanza di copertura".. Cioè solo quelli che interessano a questa o quella fazione politica al potere, per sottolineare l'azione verso il proprio elettorato di riferimento.Il regolamento vieta di parlare di politica ma, se per gli altri non ci fosse problema, ti risponderei molto volentieri in topic dedicato.
Il bollo sulle ventennali è stato introdotto soltanto perché la lobby dell'ACI (se volete facciamo nomi e cognomi) è assai più forte di quella dell'ASI nei confronti della sinistra. Per guadagnare credito le han provate tutte (lista ACI, "necessarietà" del PRA, eccetera) arrivando a convincere i parlamentari in commissione che si poteva trovare gettito dal bollo delle storiche, togliendo di mezzo nel contempo le carrette inquinanti (demagogia di sinistra), colpendo i furbacchioni del bollo (demagogia di sinistra), favorendo il ricambio del parco auto (demagogia e basta).L'ACI è talmente più forte dell'ASI che non è mai riuscita a contare più di zero in merito alle "storiche". La famosa "lista" è fine a se stessa, non essendo mai stato inserito l'ACI tra i Registri dell'Art. 60 del C.d.S., né nell'Art. 63 della L. 342/2000, né tanto meno nel D.M. 17/12/2009.
Comunque, poi passo e chiudo, senza le minchiàte sollevate da Di Bello per puro astio nei confronti dell'ASI, non saremmo nemmeno qui a discutere perché del bollo delle storiche non sarebbe fregato niente a nessuno.
Non sono prese di posizione personali, se credi che tutto ciò avvenga slegato dagli equilibri politici destra-sinistra ti sbagli di grossoLa "destra" e la "sinistra": quali?! Tu vedi davvero rappresentate destra e sinistra?! Temo che tu sia rimasto alle dipartite di Berlinguer ed Almirante, perché sono morte in quei momenti sinistra e destra. Oggi trovi grossolanamente rappresentati centrosinistra e centrodestra, che è ben diverso, ed i quali disattendono regolarmente ai loro ufficiali "fini" politici, quindi figurarsi a discutere di destra e sinistra, c'è davvero da sorridere.
e non citare a vanvera il regolamento del forum perché la realtà è questaA vanvera? Perché il regolamento del forum disporrebbe diversamente? Se si dove? Questo è scrivere a vanvera.
Non so dove vivi e che contatti hai, ma io ho i miei in sede istituzionale che mi confermano ogni giorno le tematiche di cui sopra.
E' inutile che citi leggi e decreti come un perfetto burocrateIo faccio il mio mestiere, tu fai il tuo. Volente o nolente la normativa scandisce la vita di tutti, tu compreso, il problema è che coloro i quali non ne masticano non riescono a farsene una ragione.
l'ACI è enormemente più potente dell'ASI solo che in tema di storiche non ha mai contato nulla...
vedendosi mancare la terra sotto ai piedi per i progetti di spending review che coinvolgevano il PRA, il barone delle Murge ha giocato la carta auto storiche, che ovviamente gli è andata male. E' quindi partito a spron battuto con i suoi lobbisti per far abolire i privilegi delle storiche, pur iscritte ASI giocando la carta del gettito. Chiedi in commissione bilancio come è andata l'anno scorso.LOL. Ci ho passato la vita sopra.
Comunque, poi passo e chiudo, senza le minchiàte sollevate da Di Bello per puro astio nei confronti dell'ASI, non saremmo nemmeno qui a discutere perché del bollo delle storiche non sarebbe fregato niente a nessuno.Le "minchiate" di Dario, come le chiami tu, sono diverse sentenze della Suprema Corte di Cassazione (i quali, conoscendoti, definirai come "parrucconi", o con altri epiteti simili, ma restano di un'importanza assoluta in ambito giuridico), ergo, incontestabili fatti. E credere che il Governo abbia cambiato rotta per Dario è davvero da fantascienza (sfido solo che sappiano chi sia).
Tutto questo perché la modifica prospettata non ti converrebbe nel singolo: la cosa è molto triste, fattelo dire.
Questo lo credi tu.http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=7157.msg313372#msg313372
Mi fa piacere che lo pensi, ma quello che ragiona da italiano medio e non conosce i meccanismi del palazzo sei tu, non io.Sarà colpa della destra, o della sinistra, senza dubbio entrambe rappresentate in Parlamento.
E se vuoi i nomi e i cognomi te li faccio per davvero....Perché attendere oltre?
chi mi conosce veramente sa di chi parlo. Non tiro in ballo nessuno proprio per non fare il classico "lei non sa chi sono io".No no, fai pure, tanto averlo lasciato sottinteso è la stessa cosa.
Poi se ancora credi che i parrucconi della Consulta (patetici rubastipendio al servizio dei partiti) siano nominati a suffragio popolare, come invece accade in altre democrazie, avanti fai pure ;)Tu che "conosci i meccanismi di palazzo" scambi la Suprema corte di Cassazione con la Corte Costituzionale (Consulta)...? E tanto per la cronaca, i 15 Giudici di quest'ultima, non sono mai stati "nominati a suffragio popolare"...
Quindi? Quale sarebbe questa opzione C? Chiaramente da confezionare in termini giuridici e da sottoporre ad approvazione entro il 12/1/2016 ad entrambe le Camere.
Qui nessuno ha capito chi sei né cosa rappresenti.Non rappresento assolutamente nessuno.
(vedi Lombardia, che so che ti brucia, ma proseguirà con l'esenzione).Mi brucia? Magari la Corte Costituzionale darà parere contrario a quanto prospettato (seppur ai sensi dell'Art. 117 Cost. difficilmente sarà così) ed io ne sarò felicissimo!!! Perché mai dovrebbe "bruciarmi"?! Idem per l'Emilia-Romagna, ad esempio!
Abbi pazienza ma ti sei eretto "rappresentante del forum di appassionati di storiche" a che scopo? Leggi i miei interventi di qualche anno fa e scoprirai che non hai capito niente di questo settore e che le mie opinioni prescindono dal tipo di auto che ho attualmente.LOL. Ha capito del settore chi ha modificato, desuetamente, delle autovetture e quindi teme di dover passare per l'ASI il quale, giustamente e legalmente, non gliele accetterebbe mai. E non mi sono eletto a rappresentante di nessuno, cerco semplicemente di fare qualcosa di concreto, mentre c'è chi passa il tempo a discutere di nulla.
Tu non conosci niente di auto storiche, parli solo per normative, per teorie... ma tu una litigata coi parrucconi del PRA per i disallineamenti degli archivi o uno scontro con l'ottusità dei funzionari della MCTC che non capiscono un gazzo di auto d'epoca (SI dico AUTO D'EPOCA PERCHE' LA DIFFERENZA TEORICA ce l'hanno in mente solo i burocrati cerebrolesi ma nemmeno in MCTC sanno distinguere le due cose) tu non l'hai mai avuta.Super LOL: stai disquisendo proprio con uno che è dentro sia al PRA che alle UMC (la "MCTC" non esiste più da quasi 23 anni, per la cronaca, ed "auto d'epoca" è desueto in riferimento ai veicoli di interesse storico e collezionistico, vedi l'Art. 60 del C.d.S. per conferma). E mi fa piacere di conoscere il tuo parere sulla mia competenza in materia, vorrà dire che tolti i "parrucconi" (cit.) della Consulta (come li chiami) ci sono altri incompetenti in Italia. Meno male però che almeno qualcuno non lo è.
Per cui scendi dal piedistallo per favore e o dici per chi lavori, chi sei, cosa fai, qual'è la lobby che rappresenti (e che ha "preso in considerazione" la tua proposta), altrimenti è meglio parlare col linguaggio degli appassionati. Che non è certamente quello di tassare ulteriormente il settore.Nigel, ti fa male arrabbiarti così, ed anche se non ci credi, io lobby non ne rappresento.
Mi sembra abbastanza chiaro quello che ho scritto: con l'intento di proporre un modo per non pagare un balzello, in realtà introduciamo un modo per caricarci di un ulteriore balzello.Certo Manta, è proprio per questo, non faranno mai sconti senza un perché concreto.
Non so se è una mia deformazione professionale, ma sono abituato a scindere l'interesse privato da quello pubblico e non perché mi ricorda il vecchio e abrogato interesse privato in fatto d'ufficio, ma perché a parere mio il dare a un ente privato la gestione dell'esenzione da una tassazione pubblica, altro non fa che favorire un ente a favore di un altro, in barba alle più elementari regole sul libero mercato e concorrenza (se ho un'Alfa posso decidere se iscrivermi al RIAR o all'ASI, ma se ho una Triumph???).Manta io sono del tuo medesimo parere, ma purtroppo non c'è il tempo di fare diversamente, è solo questo il vero problema.
Inoltre si è visto in maniera lampante che affidare a un privato una funzione così delicata e soggetta a valutazioni di carattere personale, tanto che ho visto rifiutare Mercedes 190 con una bruciatura di sigaretta sul sedile e invece accettare veicoli palesemente pasticciati e non da carrozzieri rinomati da da Gino u'saldatore...
Per quello sono fermamente contrario a ogni norma che lasci a un privato la facoltà di arricchirsi e contemporaneamente poter decidere chi ha diritto a un'esenzione e chi no.
scusate seguo la discussione da un anno ormai, ma mi sfugge una cosa: perchè l'eventuale proposta dovrebbe essere presentata entro il 12 gennaio?Ciao Fra. Non è la Legge di Stabilità (quella è andata), è il Decreto Milleproroghe, calendarizzato per il 12/1/2016.
sbaglio o la finanziaria (che ora chiamano più soavemente legge di stabilità) viene approvata entro il 31 dicembre?
Il "non c'è tempo di fare diversamente" mi sembra un preludio a una grossa infinocchiata collettiva (per non usare termini più duri).So che sembra strano in italia, ma c'è anche chi non ha secondi fini e fa le cose perché ci crede.
Non mi sembra che tu la pensi come me, altrimenti non ti sarebbe nemmeno passata per l'anticamera del cervello di proporre una cosa simile.Faccio l'ultimo tentativo. Ci sono due sole possibilità ad oggi:
Quale sarebbe la difficoltà ad affidare a enti statali (MCTC, MC o UCO che dir si voglia) la determinazione del possesso delle caratteristiche atte a ottenere l'esenzione dal bollo?La difficoltà sarebbe la modifica del C.d.S., il quale è stato in commissione trasporti per altre modifiche per oltre un anno, ed ora è in fase finale (ergo, non lo modificheranno, né tanto meno entro i tempi ristrettissimi che abbiamo). Oltre al fatto che ricomprenderesti conseguentemente la normativa tributaria.
Quale sarebbe il problema nel determinare la tassa di possesso (che questa è) in ragione di percentuale in base ai km annui percorsi?Addirittura vorresti modificare il testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche (DPR 39/1953): ancora più difficile. Manta, tu fai discorsi, condivisibili o meno, tralasciando completamente la fattibilità giuridica, e credimi che giuristi non ci si improvvisa, è molto più complesso di quel che possa sembrare (sono come enormi "puzzle" da dover mettere insieme, con criteri normativa gerarchici, prassi, e non solo, da dover rispettare).
Tipo bollo intero a chi si spara 10-15.000 km/anno fino ad arrivare a ZERO per chi non usa l'auto manco per il giro del giardino? Tanto in sede di revisione biennale vengono rilevati anche i km, quindi se qualcuno dichiara il falso salta fuori subito...Tralasciando l'estrema difficoltà a livello giuridico, sulla quale non mi dilungo (ma se ti interessa lo faccio), con tutti i km scalati che ci sono in giro (vedi i servizi de Le Iene & C. e ti renderai conto che è una media altissima) sarebbe inapplicabile. Servirebbe un metodo ben più invasivo, ovvero la scatola nera, ma siamo ben al di la dal divenire di essa, siccome è arenata in un DM il quale è, volutamente, mancante (se interessa lo illustro nel dettaglio).
Ripeto, il voler affidare a un ente privato la gestione di un interesse pubblico, facendola passare per l'unica soluzione possibile da attuare prima dell'Armageddon finale delle auto storiche/d'epoca, mi puzza di politichese scorretto. Tanto, per pagare un bollo in più o in meno per quest'anno oramai ci siamo, quindi ci si può ragionare con più calma.Io scorretto non lo sono mai stato, premesso questo: non c'è nessuna calma, come già spiegato e rispiegato, perché il parco veicolare con 15/19 anni circa, ma non solo, prenderà la via dei demolitori o dell'estero, perché tanti, di sentirsi dire che dovranno pagare senza riduzione alcuna pure dopo i 20 anni, non ci penseranno un secondo nell'agire. E si, sarà un "Armageddon".
Per politichese intendo un linguaggio utilizzato da chi ci sta governando negli ultimi anni, non mi riferivo sicuramente alla tua persona.Ok :)
Permettimi però di ribadire che a mio modesto avviso i registri da te citati, seppur referenziati e seri, riguardano però solo le tre maggiori marche italiane e quindi il "generico" ASI: perché non superare lo scoglio facendo istituire a MCTC/MC/UCO un registro statale dove possa iscriversi chiunque non voglia iscriversi ai 4 registri privati???La tua opinione non solo è sempre ben accetta, ma la condivido pure, il problema è però la tramutazione giuridica del tutto: è infinitamente più complesso, nonché prolisso, rispetto ad utilizzare un incarico già conferito! Questo è il vero nocciolo della questione, che poi si possa fare ben di meglio, assolutamente si, io stesso sarei per introdurre una normativa dettagliata la quale abbracci ben più campi, e con vincoli molto più sensati, nonché senza enti privati di mezzo, ma ad oggi è de facto utopistico, purtroppo.
segnalo il parere del rivs riguardo la situazione, che vede "in movimento" http://www.rivs.it/news/bollo-veicoli-storici-ultraventennali-clamoroso-la-corte-costituzionale-non-ha-deciso-un-bel-nulla/2271/Grazie! Riguardo invece al link, ovvero alla non decisione della Consulta, è corretto, ma il problema è che sia improbabile che, quando arriverà, non verrà sentenziato contro quanto speriamo (a mio avviso si attaccheranno, in particolare, alla violazione del 117 Cost., anche se qualche via d'uscita potenziale ci sarebbe, ma è molto dura).
a mio modestissimo avviso le tesi di "sovrasterzo" non sono assolutamente da sottovalutare, direi che le considero del tutto condivisibili, saluti a tutti.
Ciao Fra. Non è la Legge di Stabilità (quella è andata), è il Decreto Milleproroghe, calendarizzato per il 12/1/2016.
ad attivarsi presso il Consiglio dei Ministri e il Ministro competente, nonché tramite la competente Commissione Paritetica, affinché venga riconosciuta anche alla nostra Regione la possibilità di legiferare in materia di tasse automobilistiche, come già fanno le Province autonome di Trento e Bolzano, trasformando la tassa automobilistica erariale in tassa automobilistica regionale.
Qui in Friuli invece il 3 marzo 2015 è stata presentata e approvata in Giunta Regionale una mozione che impegna la Giunta stessaTutte le nuove leggi regionali in materia vengono sistematicamente impugnate dal Governo di fronte alla Corte Costituzionale entro 60 giorni dalla deliberazione (ai sensi dell'Art. 127 Cost.). Inoltre è curioso che una giunta del PD potrà davvero andare contro al Governo Renzi, ma se così sarà io ne sarò a prescindere ben felice.
Da allora non mi sembra di aver sentito novità...Loi non mi ha mai più risposto, anche se gli ho riscritto, mi dispiace. Io quello che potevo fare l'ho fatto.
Infatti non hanno promulgato una legge regionale impugnabile ai sensi dell'articolo 127 cost., puntano a convincere il governo centrale a trasformare la tassa automobilistica da erariale a regionale, al fine di potervi legiferare.Si.
Cosa molto improbabile, secondo me...
Ottima cosa, è quanto già fatto dalla Francia alcuni anni fa. Peccato che aggiungere 16 centesimi alla benzina più cara d'Europa è da cerebrolesi.
Forse vogliono dire "aggiungiamo una accisa di 16 centesimi ma eliminiamo tutte le accise-truffa per altrettanti 16 centesimi"
A prescindere dalla ventilata possibilità dell'abrogazione del bollo auto "in toto", come era da prevedersi il Governo Nazione ha impugnato l'articolo della Finanziaria Regionale (ed altri due in campi diversi) che prevede l'esenzione del bollo dalle 20ennali in Sicilia, ora essendo la mia Regione a Statuto Speciale, il bollo non dovrebbe essere un tributo meramente regionale e gestibile "in autonomia"? Quali sono i tempi nei quali la giustizia dovrebbe rispondere al ricorso?Ciao Bonjo, la Consulta potrebbe impiegare anche anni.
Ma ci credete veramente? Per me è una delle tante stupidaggini del bomba.....si devono mantenere quanti comuni più possibile e cercare di vincere il referendum......mi meraviglia non abbia fatto uno sconto di 80 euro.......è la sua specialità.Ciao Pugnali, a dire il vero ci sono anche 80€ per i pensionati! :D
Ciao Bonjo, la Consulta potrebbe impiegare anche anni.
Ciao Pugnali, a dire il vero ci sono anche 80 per i pensionati! :D
E nel frattempo paghiamo il bollo ridotto?Si si, finché non si pronunciano resta tutto invariato.
Io sulla mia pensione non li ho visti, comunque i miei se li può tenere, a me basterebbe pagare le tasse come nella media europea.Li ha promessi per la finanziaria 2017 :D
Io sulla mia pensione non li ho visti, comunque i miei se li può tenere, a me basterebbe pagare le tasse come nella media europea.
Si si, finché non si pronunciano resta tutto invariato.
Grazie Sovrasterzo!Figurati :)
Aggiorno il topic in merito al fatto che la tassa automobilistica verrà probabilmente abrogata in toto per tutti i veicoli i quali ad aggi debbano pagarla, a prescindere dall'età di costruzione
Ho idea che questo provvedimento cambierà drasticamente il mercato delle auto "quasi " storiche, specialmente quelle con potenza elevata.aggiungerei anche che darà la percezione reale della consistenza iscritti ASI
Ho idea che questo provvedimento cambierà drasticamente il mercato delle auto "quasi " storiche, specialmente quelle con potenza elevata.
Fosse vero, ma non ci credo, quoto in pieno, ieri sera guardando i soliti siti di auto in vendita, se succedesse, almeno un'altra mezza dozzina di auto entrerebbero nel mio garage a far compagnia alle altre 14.......Io invece ho una percezione diversa. Auto che oggi vengono cedute a prezzi bassi perchè costano tantissimo anche se stanno ferme, verrebbero cedute probabilmente a prezzi più alti, proprio perchè non rappresentano più un costo fisso elevato.
Ho idea che questo provvedimento cambierà drasticamente il mercato delle auto "quasi " storiche, specialmente quelle con potenza elevata.Hai ragione Frosty.
aggiungerei anche che darà la percezione reale della consistenza iscritti ASII quali caleranno ancora, così come sono decisamente calati dopo la nota modifica dell'Art. 63 della L. 342/2000.
Fosse vero, ma non ci credo, quoto in pieno, ieri sera guardando i soliti siti di auto in vendita, se succedesse, almeno un'altra mezza dozzina di auto entrerebbero nel mio garage a far compagnia alle altre 14.......Complimenti!
Io invece ho una percezione diversa. Auto che oggi vengono cedute a prezzi bassi perchè costano tantissimo anche se stanno ferme, verrebbero cedute probabilmente a prezzi più alti, proprio perchè non rappresentano più un costo fisso elevato.Si è vero, i prezzi probabilmente saliranno, ma sono convinto che l'acquirente medio vedrà in maniera diversa pagare di più un'auto la quale ritiene meritevole di tal valore stando al relativo stato di conservazione, rispetto a pagare un tributo fisso odioso come pochi.
Ciao, notizia fresca, sembra abbiano abolito tutte le varie esenzioni per le auto asi da 20 a 29 anni, ma ciò che mi chiedo è, lo sarà anche nelle regioni dove venne abolito tipo la Lombardia?http://m.automobilismodepoca.it/bollo-auto-storiche-accolto-il-ricorso-del-governo-auto-22763
Qualunque formazione, sia del Parlamento che del Governo, non potrà mai fare altro che conformarsi al diritto dell'Unione Europea: è Bruxelles che comanda.
Dissento, per quel che riguarda il bollo e qualsiasi tassazione sull'auto auto ciascun stato legifera come gli pare esattamente come succede ora.Sono d'accordo: infatti l'Europa unita non esiste, anche e soprattutto perchè, non c'è una reale volontà di unificazione fiscale.
Ciao, notizia fresca, sembra abbiano abolito tutte le varie esenzioni per le auto asi da 20 a 29 anni, ma ciò che mi chiedo è, lo sarà anche nelle regioni dove venne abolito tipo la Lombardia?http://m.automobilismodepoca.it/bollo-auto-storiche-accolto-il-ricorso-del-governo-auto-22763
Notizia fresca che non hai letto bene. La Lombardia NON ha abolito il bollo, ha subordinato l'esenzione all'iscrizione ASI. Sottile ma importante differenza. Una macchina non ASI in Lombardia paga il bollo fino ai 30 anni.
L'Emilia Romagna sostiene di noL'Emilia Romagna non sostiene "di no": ha una giunta del PD, il quale sostiene Renzi ed ha sostenuto il suo Governo, figurarsi. Meramente la L.R. 15/2012 è là, dimenticata da tutti, siccome prese i natali per contrastare le autocertificazioni, ovvero per ridurre l'accesso alla tassa di circolazione in luogo di quella di proprietà senza passare dall'ASI, non per il contrario.
Cosa ne pensate?Che per com'è scritto il 117 Cost. sarà sempre un casino. Comunque senza un giudizio in via d'azione (possibile solo entro 60 giorni dalla pubblicazione di una legge), o un giudizio in via incidentale (un giudice il quale, in caso di contenzioso in merito, sospenda ed invii tutto alla Consulta), rimarrà tutto così. Il giudizio in via incidentale potrebbe saltar fuori da un giorno all'altro (com'è ora per il Veneto), ma per la pronuncia della Consulta potrebbe passare chissà quanto. Sarebbe molto più intelligente introdurre una tassa forfettaria nella L. 342/2000, quindi a livello nazionale, ma anche su questo ci ho lavorato mesi e mesi e poi l'hanno ignorata tutti (Loi compreso).
E infine (cosa che mi preme, visto che ci abito) il fatto che la Sicilia sia a Statuto Speciale può essere un vantaggio?Se la tua Giunta legiferasse in merito si, ma comunque verrebbe impugnata al 99.9%.
Finchè siamo governati da questa associazione a delinquere di stampo politico non vedo miglioramenti in vista in nessuna direzione........Lungi da me difendere i politici nostrani: è un baco dell'art. 117 Cost. il problema. La materia concorrente è un errore assoluto, se fossero divise solo tra materia esclusiva statale e regionale il problema non si porrebbe, invece quando è concorrente tra i due è un casino (spesso viene ritenuta come concorrente una materia che non lo è, come in questo caso). Il gettito è raccolto dalle regioni, ma poi va allo stato, che decide come ridistribuirlo: hanno coinvolto mille teste per stipendiare un po' tutto, ma poi questi "un po' tutti" vogliono avere voce in capitolo. Per di più hanno lieve facoltà di decisione su come applicare il tributo (per disposizioni di legge statale...). Serve una legge nazionale, buona, che valga per tutti. Le norme "locali" sono un errore assoluto (dalla riforma del 2001 è tutto un casino).
Beh, la giunta Siciliana ha già deliberato con la L.R. n° 3 del 20 febbraio del 2016, ma la legge è stata impugnata dalla consulta entro i 60 giorni. In ogni caso è intendimento della Giunta Regionale, in caso di pronunciamento negativo della consulta, fare ricorso. Il problema è che la L.R. 3 prevede l'iscrizione ASI anche delle trentennali per l'esenzione. Insomma un colpo alla botte e uno al timpagno, non si capisce nulla...La Legge Regionale non viene impugnata dalla Consulta, ma dal P.d.C.M.
Anch'io non trovo nulla, mi spiace bonjo.
Questo il risultato, più di un anno fa, di un mio ricorso al Garante del Contribuente: avevo eccepito che la diversità del trattamento tra contribuenti porta a una variazione di valore dei veicoli a seconda della regione di residenza, la loro risposta è stata... PAGA!!! :o :-X :-X :-X
Questo il risultato, più di un anno fa, di un mio ricorso al Garante del Contribuente: avevo eccepito che la diversità del trattamento tra contribuenti porta a una variazione di valore dei veicoli a seconda della regione di residenza, la loro risposta è stata... PAGA!!! :o :-X :-X :-XA mio avviso la tua tesi avrebbe meritato considerazione ben maggiore, siccome quello che sostieni è verissimo. In Emilia Romagna, ad esempio, un veicolo ultraventennale iscritto ASI ha un valore ben maggiore rispetto ad una qualsiasi altra Regione la quale, al contrario dell'Emilia Romagna, si è allineata alla normativa tributaria nazionale.
Grazie lo stesso Sovrasterzo!Figurati! Se troverò qualcosa lo posterò in questo topic seduta stante, ma secondo me sono ancora lontani dall'emettere la sentenza (parere personale fine a se stesso s'intende!).
A parte che sono paraplegico e quindi godo dell'esenzione della tassa di proprieta x veicoli fino a 2800 cc se diesel e 2000 cc se benzina, che ritengo giusta, non vedo cosa centri con la discussione, siamo una percentuale infinitesimale rispetto al totale di auto immatricolate.Quello che secondo me è esagerato è il vincolo quadriennale per l'IVA e quello biennale per l'IPT, fatti salvi la necessità di nuovi adattamenti per il veicolo o la demolizione. Secondo me un anno in assoluto sarebbe un tempo più ragionevole, anche se il discorso sarebbe da approfondire molto. Scusate l'OT.
Le auto a metano, ne hò una, l'unica "agevolazione" se così si può chiamare è di poter entrare in citta a qualsiasi classe di emissioni siano state immatricolate, ma la tassa di proprietà non varia di un centesimo di quelle a benzina, quindi anche quì non vedo cosa centri.....Ci sono Regioni le quali tengono in considerazione, in merito alla tassa automobilistica, sia la doppia alimentazione che quella esclusiva di carburanti alternativi. A livello nazionale è previsto solo per l'alimentazione esclusiva (nessun serbatoio della benzina o, se presente, di massimo 15 litri: sconto del 75%).
A parte che sono paraplegico e quindi godo dell'esenzione della tassa di proprieta x veicoli fino a 2800 cc se diesel e 2000 cc se benzina, che ritengo giusta, non vedo cosa centri con la discussione, siamo una percentuale infinitesimale rispetto al totale di auto immatricolate.
Le auto a metano, ne hò una, l'unica "agevolazione" se così si può chiamare è di poter entrare in citta a qualsiasi classe di emissioni siano state immatricolate, ma la tassa di proprietà non varia di un centesimo di quelle a benzina, quindi anche quì non vedo cosa centri.....
... è il pensiero di base radicalmente diverso ...
Credo di averlo già scritto, comunque nessun problema a riscriverlo, se qualcuno mi dice quale motorizzazione italiana accetta un serbatoio della benzina con meno di 15 litri, asportando quello esistente, e un impianto a gas, sia gpl che metano x usufruire della riduzione del 75% della tassa di possesso, legge europea, non nazionale x avere la dicitura monofuel a libretto io ci vado subito, però a me risulta che questo sia riuscito a 2 o 3 auto nella zona di Rieti e Roma, sicuramente a una 500 sl in zona Roma di un frequentatore di un forum di mercedes.Già risposi, postando anche la normativa al seguito, comunque il punto è il seguente:
A me a Padova hanno preteso un serbatoio omologato esclusivamente x l'auto interessata cosa che tutti i produttori di serbatoi di benzina nazionali ovviamente hanno rifiutato a prescindere dai costi di omologazione x un singolo serbatoio, la regione veneto invece con risposta scritta mi hà detto che avendo la dicitura a libretto monofuel mi avrebbero fatto il 75% di sconto, peccato che al lato pratico sia impossibile.....
Al momento no ma se ti ricordi bene sono circa 20 anni che si parla di riforma del bollo auto con 20 ipotesi diverse.aggiungiamoci che siamo a ridosso delle elezioni...ti pare possibile che si proponga e realizzi una legge che andrebbe a penalizzare le classi meno abbienti(non solo auto d'epoca ma Euro 0-1...) perdendo, di fatto il voto, nel caso ci andassero, di una fetta importante di popolazione? ::)
ciao a tutti , abito a milanoMi sono perso un po' nell'iter che hai seguìto. facendo riferimento al sito della regione Lombardia
in base alla legge i veicoli trentennali cirolanti hanno commutata la tassa di possesso in tassa circolazione giusto?